Clarema - 10cpr 120mg Rp

Interazioni trovate:

Abciximab

Se abiciximab viene somministrato con altri farmaci anti aggreganti o anticoagulanti il rischio emorragico puo' essere aumentato

Aceclofenac

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Acetilcisteina/Tuaminoeptano

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Acido Acetilsalicilico/Acido Ascorbico

Aumento del rischio di emorragia per potenziamento dell'effetto farmacologico

Acido Acetilsalicilico/Caffeina/Alluminio Idrossido

Aumento del rischio di emorragia per potenziamento dell'effetto farmacologico

Acido Acetilsalicilico/Fenacetina/Codeina Fosfato/Caffeina/Fenobarbital

Aumento del rischio di emorragia per potenziamento dell'effetto farmacologico

Acido Acetilsalicilico/Magnesio Idrossido/Algeldrato

Aumento del rischio di emorragia per potenziamento dell'effetto farmacologico

Acido Acetilsalicilico/Magnesio Idrossido/Alluminio Glicinato

Aumento del rischio di emorragia per potenziamento dell'effetto farmacologico

Acido Acetilsalicilico/Paracetamolo/Caffeina/Efedrina Cloridrato

Aumento del rischio di emorragia per potenziamento dell'effetto farmacologico

Acido Acetilsalicilico/Paraossibenzoato Di Propile

Aumento del rischio di emorragia per potenziamento dell'effetto farmacologico

Acido Acetilsalicilico/Salicilamide/Caffeina/Mebidrolina

Aumento del rischio di emorragia per potenziamento dell'effetto farmacologico

Acido Acetilsalicilico/Sodio Bicarbonato/Acido Citrico Anidro

Aumento del rischio di emorragia per potenziamento dell'effetto farmacologico

Acido Valproico/Sodio Valproato

Aumento del rischio di sanguinamento; monitorare i valori della coagulazione

Ambroxolo Acefillinato (Acebrofillina)

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Ambroxolo Benzoile

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Ambroxolo Cloridrato/Clenbuterolo Cloridrato

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Argatroban

L'impiego di inibitori diretti della trombina con trombolitici, anticoagulanti orali, antiaggreganti piastrinici puo' aumentare il rischio di emorragia

Benzidamina Cloridrato/Cetilpiridinio Cloruro

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Benzidamina Cloridrato/Mercurio Etiltiosalicilato Sodico/Idrossichinolina Solfato

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Benzidamina Ialuronato

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Benzidamina/Ossichinolo/Benzossichina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Benzidamina/Tetraciclina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Betametasone Benzoato/Clorossina/Tretinoina

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone Fosfato Disodico/Betametasone Acetato

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone Fosfato Sodico

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone Sodio Fosfato/Cloramfenicolo

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone Sodio Fosfato/Tetraciclina Cloridrato

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Acido Salicilico

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Antazolina

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Cliochinolo

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Cloramfenamina

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Cloramfenicolo

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Cloramfenicolo/Kanamicina/Tetrizolina

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Cloramfenicolo/Rolitetraciclina/Colistimetato Sodico

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Cloramfenicolo/Tetraciclina/Colistimetato Sodico

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Clorossina

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Dequalinio Cloruro

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Destrano

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Nafazolina/Tetraciclina

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Neomicina

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Neomicina/Polimixina B/Fenilefrina

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Neomicina/Sulfiram

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Neomicina/Sulfiram

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Neomicina/Tirotricina

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Sulfacetamide

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Sulfametoxipiridazina/Tirotricina/Norvalina

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Tetrizolina

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Tirotricina/Norvalina

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Betametasone/Tropicamide

La somministrazione concomitante puo' sia aumentare sia diminuire l'azione anticoagulante. monitorare i pazienti che assumono sia anticoagulati sia corticosteroidi

Bevacizumab

Non esistono dati sul profilo di sicurezza di bevacizumab nei pazienti in terapia con anticoagulanti o con diatesi emorragica congenita o coagulopatia acquisita

Bisoprololo Fumarato/Acido Acetilsalicilico

Aumentato rischio di sanguinamento

Bromexina Cloridrato/Ampicillina Sodica

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Bromexina/Feprazone

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Bromexina/Orciprenalina

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Bromexina/Oxitetraciclina

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Bromexina/Sulfoguaiacolo

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Bromexina/Sulfoguaiacolo/Calcio Guaiacolglicolato

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Bromfenac Sodio Sesquidrato

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Capecitabina

Aumentato rischio di emorragia

Carbocisteina/Sobrerolo

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Cefacetrile Sodico/Rifaximina

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefaclor Monoidrato

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefalexina Benzatina

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefalexina Monoidrato

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefalexina Monoidrato/Bromexina Cloridrato

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Cefalexina Monoidrato/Colistina Solfato

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefalexina Monoidrato/Kanamicina Monosolfato

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefalexina/Amminosidina Solfato

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefalexina/Flucloxacillina

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefalexina/Fosfomicina

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefaloridina/Cefalexina

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefaloridina/Dicloxacillina

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefamandolo Nafato

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefazolina/Dicloxacillina

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefditoren Pivoxil

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefepime Dicloridrato Monoidrato

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefetamet Pivoxil

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefixima Triidrata

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefodizima Disodica

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefpirome Solfato

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefpodoxima Proxetile

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefprozil

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefprozil Monoidrato

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefradina/Dicloxacillina

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Cefradina/Flucloxacillina

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Ceftarolina Fosamil Acido Acetico Monoidrato Solvatato

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Ceftibuten

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Celecoxib

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Cilostazolo

Si consiglia cautela per i pazienti che ricevono sia il cilostazolo che un anti coagulante

Condroitin Sodio Solfato

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Condroitin Sodio Solfato/Sodio Ialuronato

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Dabigatran Etexilato Mesilato

Incrementato rischio di sanguinamento

Desossiribonucleasi/Bromelaina

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Dexibuprofene

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Dexketoprofene Sale Di Trometamolo

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Diclofenac Epolamina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Diclofenac Potassico

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Diclofenac Sodico/Gentamicina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Diclofenac Sodico/Misoprostolo

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Diclofenac Sodico/Tobramicina

Possibile aumento degli effetti degli anticoagulanti

Diclofenac/Misoprostolo

Possibile aumento degli effetti degli anticoagulanti

Erdosteina

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Erlotinib Cloridrato

Aumentato rischio di emorragia

Etoricoxib

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Fenilbutazone/Aminofenazone

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Fenilbutazone/Aminofenazone/Cianocobalamina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Fenilbutazone/Aminofenazone/Sulmarina/Acido Ascorbico

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Fenilbutazone/Liquirizia Estratto

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Fenilbutazone/Sodio Salicilato

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Fenilbutazone/Tripelennamina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Feprazone/Paracetamolo/Guaifenesina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Fibrinolisina Bovina/Desossiribonucleasi

Anticoagulanti orali, eparina e farmaci antiaggreganti piastrinici associati a trombolitici aumentano il rischio di emorragia

Flurbiprofene Sodico

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Flurbiprofene Sodico Diidrato

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Fondaparinux Sodico

Questa associazione deve essere utilizzata con cautela per aumentato rischio emorragico

Glucosamina Cloridrato

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Glucosamina Solfato Cristallina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Glucosamina Solfato Sodio Clorurato

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Glucosamina/Metamizolo Sodico/Sodio Tiosolfato

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Ibuprofene Isobutanolammonio

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Ibuprofene Sale Di Arginina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Ibuprofene/Levoarginina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Ibuprofene/Piridossina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Ibuprofene/Pseudoefedrina Cloridrato

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Imipramina/Deanolo Glutammato/Piridossina

Aumentato rischio emorragico per aumentato effetto anticoagulante

Indometacina/Caffeina/Proclorperazina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Indometacina/Destropropossifene

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Indometacina/Zolimidina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Ketoprofene/Sucralfato

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Ketorolac Sale Di Trometamolo

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Lepirudina

L'impiego di inibitori diretti della trombina con trombolitici, anticoagulanti orali, antiaggreganti piastrinici puo' aumentare il rischio di emorragia

Lisina Acetilsalicilato/Metoclopramide Monoidrocloridrato

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Loracarbef Monoidrato

Possibile aumento dell'effetto anticoagulante

Lornoxicam

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Meloxicam

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Metilprednisolone Suleptanato

L'effetto di metilprednisolone sugli anticoagulanti e' variabile. monitorare l'inr per mantenere l'effetto anticoagulante atteso

Metilprednisolone/Lidocaina

L'effetto di metilprednisolone sugli anticoagulanti e' variabile. monitorare l'inr per mantenere l'effetto anticoagulante atteso

Metilprednisolone/Neomicina

L'effetto di metilprednisolone sugli anticoagulanti e' variabile. monitorare l'inr per mantenere l'effetto anticoagulante atteso

Metilprednisolone/Neomicina/Zolfo Colloidale/Alluminio Idrossicloruro

L'effetto di metilprednisolone sugli anticoagulanti e' variabile. monitorare l'inr per mantenere l'effetto anticoagulante atteso

Metilprednisolone/Zolfo Colloidale/Alluminio Idrossicloruro

L'effetto di metilprednisolone sugli anticoagulanti e' variabile. monitorare l'inr per mantenere l'effetto anticoagulante atteso

Metronidazolo Benzoato

Metronbidazolo potenzia l'attivita' degli anticoagulanti orali: si raccomanda di modificare le dosi dell'anticoagulante

Naproxene Betainato Sodico

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Naproxene/Esomeprazolo Magnesio Triidrato

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Neltenexina Cloridrato

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Neltenexina Monoidrato

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Nepafenac

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Nimesulide Betaciclodestrina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Oxaliplatino

Puo' essere necessario un aumento della frequenza del monitoraggio dell'inr

Oxaprozina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Oxifenbutazone Piperazina Metilnicotinato

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Paracetamolo/Acido Ascorbico

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Acido Ascorbico/Caffeina/Clorfenamina Maleato/Isopropamide Ioduro

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Acido Ascorbico/Fenilefrina Cloridrato

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Amobarbital/Codeina/Caffeina

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Caffeina

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Caffeina/Clorfenamina Maleato/Isopropamide Ioduro

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Caffeina/Fenilefrina Cloridrato

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Chinina Idrossisoftalato/Solfadimetossina

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Clorfenamina Maleato

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Clorfenamina Maleato/Fenilpropanolamina Cloridrato

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Clorfenamina Maleato/Sodio Ascorbato

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Clorfenamina/Caffeina

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Codeina

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Codeina Fosfato

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Efedrina Solfato/Caffeina/Mepiramina/Fenilpropanolamina

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Efedrina Solfato/Caffeina/Mepiramina/Fenilpropanolamina/Calcio Ascorbato

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Fenilefrina/Carbinoxamina

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Fenilpropanolamina/Clorfenamina

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Fenilpropanolamina/Difenidramina

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Feniramina/Fenilefrina

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Mepiramina/Norefedrina/Caffeina

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Prometazina Cloridrato/Destrometorfano Bromidrato

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Pseudoefedrina Cloridrato

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Pseudoefedrina Cloridrato/Destrometorfano Bromidrato/Clorfenamina Maleato

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Paracetamolo/Pseudoefedrina Cloridrato/Difenidramina Cloridrato

I pazienti in terapia cronica con anticoagulanti che assumono paracetamolo devono essere monitorati per possibili variazioni dell'inr con possibile incremento dell'effetto anticoagulante

Parecoxib

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Parecoxib Sodico

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Piroxicam Betaciclodestrina

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Proteina C Umana

Anticoagulanti orali, eparina e farmaci antiaggreganti piastrinici associati a trombolitici aumentano il rischio di emorragia

Ramipril/Idroclorotiazide

L'effetto degli anticoagulanti orali puo' essere diminuito in caso di somministrazione concomitante di diroclorotiazide

Reteplase

Anticoagulanti orali, eparina e farmaci antiaggreganti piastrinici associati a trombolitici aumentano il rischio di emorragia

Rivaroxaban

Incrementato rischio di sanguinamento

Rofecoxib

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Sobrerolo/Clofedanolo

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Sobrerolo/Paracetamolo

Questa associazione potrebbe provocare, nei pazienti affetti da malattia peptica gastro duodenale e malattia da reflusso gastro esofageo, emorragie gastro intestinali

Streptochinasi/Streptodornasi

Anticoagulanti orali, eparina e farmaci antiaggreganti piastrinici associati a trombolitici aumentano il rischio di emorragia

Tenecteplase

Anticoagulanti orali, eparina e farmaci antiaggreganti piastrinici associati a trombolitici aumentano il rischio di emorragia

Tenidap Sodico

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Tirofiban

Se tirofiban viene somminstrato con altri farmaci agenti sulla coagulazione il rischio emorragico aumenta

Tirofiban Cloridrato Monoidrato

Se tirofiban viene somminstrato con altri farmaci agenti sulla coagulazione il rischio emorragico aumenta

Trimetoprim/Sulfametoxazolo

Aumento del rischio emorragico; monitorare i valori della coagulazione

Trimetoprim/Sulfametoxazolo/Oxolamina

Aumento del rischio emorragico; monitorare i valori della coagulazione

Valdecoxib

Aumento dell'effetto anticoagulante con conseguente rischio di sanguinamento. danno a livello della mucosa gastrointestinale

Vandetanib

Si consiglia adeguato monitoraggio dell'inr