Clarema - 10cpr 120mg Rp
Dettagli:
Nome:Clarema - 10cpr 120mg RpCodice Ministeriale:027456021
Principio attivo:Eparan Solfato
Codice ATC:B01AB
Fascia:C
Prezzo:26
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Farmaceutici Damor Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse rilascio prolungato
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi
Categoria farmacoterapeutica
Antitrombotici.
Principi attivi
Eparan solfato 120 mg.
Eccipienti
Alcool cetilico; cellulosa microcristallina; saccarosio; copolimero dell'acido metacrilico (Eudragit L); talco; titanio biossido; trietilcitrato; polivinilpirrolidone; idrossipropilmetilcellulosa; magnesio stearato; silice precipitata.
Indicazioni
Patologia vascolare con rischio trombotico.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; ipersensibilita' all'eparina e agli eparinoidi; sindromi con iperfibrinolisi; diatesi e sindromi emorragiche.
Posologia
Una compressa al di', o secondo parere medico, per via orale, lontano dai pasti. La durata del trattamento e' a giudizio del medico.
Conservazione
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
Avvertenze
L'associazione con anticoagulanti e/o antiaggreganti, benche' non controindicata in senso assoluto, va effettuata con cautela, solo nei casidi assoluta necessita', sotto stretto controllo medico e monitorando i parametri emocoagulativi. In caso di comparsa di eruzioni cutanee e di altre manifestazioni di ipersensibilita', interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
Interazioni
Essendo l'eparan solfato una molecola eparinosimile, il farmaco puo' aumentare gli effetti anticoagulanti dell'eparina stessa e/o di altri anticoagulanti, se somministrati contemporaneamente. Non sono note finora interazioni con altri farmaci.
Effetti indesiderati
Segnalati occasionalmente disturbi dell'apparato gastro-enterico con nausea, vomito ed epigastralgie.
Gravidanza e allattamento
Sebbene tutti gli studi di tossicologia riproduttiva abbiano escluso qualsiasi effetto sulla gravidanza e lo sviluppo peri e post-natale delfeto, l'uso del farmaco in gravidanza e' consigliabile solo nei casi di effettiva necessita' e sotto diretto controllo medico.