Il terzo trimestre è la “dirittura di arrivo” della gravidanza. Con la crescita del bambino il corpo diventa sempre più impacciato e pesante. Le cose di tutti i giorni, come alzarsi dal letto o dalla sedia, richiedono uno sforzo maggiore.
La stanchezza che hai sentito all’inizio della gravidanza potrebbe ricomparire. Fare qualche sonnellino ogni tanto potrebbe essere una buona idea. Potresti sentirti molto più emotiva mentre ti prepari al travaglio, al parto, e a diventare genitore.
La buona notizia è che ti divertirai a sentire il tuo bimbo muovere. Potrà comparire l’istinto di creare il nido e quindi ti ritroverai a pulire casa e fare tutti i preparativi per portare a casa il bambino. Prendila con calma e non agitarti troppo.
Il sonno
Man mano che il tuo corpo aumenta di dimensione, potrai avere difficoltà a trovare una posizione comoda per dormire e una volta trovata, sarà ancora più difficile cambiarla. Dormire di lato è la cosa migliore. Dormire sul lato sinistro aiuterà la circolazione sanguigna che è importante per il bambino.
Dormire sulla schiena risulterà scomodo perchè il peso del bambino premerà sui vasi sanguigni della schiena e potrebbe anche diminuire il flusso di sangue dalla parte inferiore del corpo verso il cuore. Ricordati semplicemente di addormentarti sul lato sinistro quando vai a dormire. Se ti svegli, ritorna su quella posizione quando ti riaddormenti. Mettere un cuscino tra le ginocchia o dietro la schiena può aiutarti a stare meglio.
Altri disturbi durante il sonno possono essere:
- Crampi alle gambe, che possono essere collegati alla pressione che l’utero esercita sui nervi e sui vasi sanguigni che vanno alle gambe.
- Sindrome delle gambe senza riposo, in cui si sente il bisogno incontrollabile di muovere spesso le gambe a causa di sensazioni spiacevoli dentro di esse.
- Bruciore di stomaco, il senso di bruciore nella parte bassa del petto, che può peggiorare man mano che l’utero occupa più spazio, spingendo lo stomaco fuori dalla sua posizione naturale. Consulta il tuo medico per prendere antiacidi se necessario.
- Congestione nasale, causata dall’aumento del flusso di sangue alle membrane mucose del naso e della bocca.
- I movimenti del bambino.
- Il bisogno di urinare, che aumenterà man mano che il bambino cresce e cambia posizione.
- Sogni strani, che alcune donne hanno durante l’ultima settimana di gestazione.
Il sesso
Potresti perdere il desiderio di fare sesso, in parte a causa della grandezza del tuo corpo e in parte perchè sei troppo concentrata a prepararti al travaglio, al parto e al diventare genitore. È sempre possibile fare sesso in gravidanza a meno che il medico non lo abbia vietato esplicitamente.
Altri cambiamenti del Terzo Trimestre
Vene varicose. Le vene sono blu, gonfie e qualche volta dolorose e visibili sulla superficie della pelle. Spesso compaiono nella parte posteriore delle caviglie o dentro le gambe.
Emorroidi. Sono vene varicose dell’intestino retto. Possono fuoriuscire dall’ano e causare prurito, dolore e a volte sanguinamento. Il tuo medico potrebbe aiutarti prescrivendo degli integratori per ammorbidire le feci (no lassativi).
Gonfiore. La circolazione del sangue è rallentata e la ritenzione liquida è incrementata, per questo motivo potrà formarsi edema alle gambe, alle caviglie, ai piedi, alle mani e alla faccia.
Se il gonfiore alle mani diventa importante, specialmente se associato a mal di testa, vista annebbiata, vertigini e dolore dell’addome, chiama il tuo medico. Potrebbero essere il segno di una condizione pericolosa chiamata preeclampsia.
Formicolio e intorpidimento. Il gonfiore del corpo può premere sui nervi, causando formicolio e intorpidimento alle gambe, alle braccia e alle mani. La pelle dell’addome può apparire intorpidita a causa della estrema tensione.
Formicolio e intorpidimento delle mani si presentano generalmente a causa della sindrome del tunnel carpale, che a sua volta è causata dalla pressione di un nervo sul polso. Un modo semplice per evitare questi sintomi è di indossare dei tutori per il polso mentre si dorme. La buona notizia è che questi problemi scompaiono dopo la gravidanza.
Dolore alla schiena, alla pelvi e ai fianchi. Questi dolori potrebbero iniziare nel Secondo Trimestre. I dolori alla schiena si accentuano con l’aumentare delle dimensioni dell’addome. L’area dei fianchi e della pelvi possono indolenzirsi a causa degli ormoni della gravidanza che rilassano le articolazioni delle ossa pelviche per prepararsi al parto. Prova a dormire con un cuscino dietro la schiena per alleviare il dolore.
Dolore addominale. I muscoli e i legamenti che sostengono l’utero continueranno a stirarsi con la crescita del bambino e potrebbero causare dolore.
Respiro corto. L’utero, si ingrandisce verso l’alto, e i polmoni hanno meno spazio per espandersi con il respiro. Per questo motivo il respiro si accorcia e gli atti respiratori aumentano.
Ulteriore ingrandimento del seno. I capezzoli potranno perdere liquido giallastro, chiamato colostro. Se allatterai, questo fluido sarà il primo cibo del tuo bambino.
Perdite vaginali. Le perdite potranno aumentare verso la fine della gravidanza. Se le perdite diventano abbondanti o vedi nel sangue, chiama il tuo medico immediatamente.
Movimenti fetali diminuiti. Dato che il bambino continua a crescere, ci sarà sempre meno spazio per muoversi all’interno dell’utero, quindi potrai notare meno movimenti durante il giorno. Se sei preoccupata riguardo la mancanza di movimenti, chiama il tuo medico.
I segni dell’avvicinarsi del travaglio
Il bambino cambierà posizione, portando la testa in direzione della pelvi. L’addome quindi diventerà più basso e le persone più attente potranno farti notare che il bambino si è girato.
La cervice (la parte bassa dell’utero) inizierà ad assottigliarsi e dilatarsi.
Le contrazioni di Braxton Hicks (indurimento dei muscoli uterini) potranno presentarsi più di frequente e diventare più forti.
Potrai avere mal di schiena e crampi costanti, diarrea e gas prima dell’inizio del travaglio.
Il travaglio vero e proprio
Se le contrazioni diventano regolari e il tempo tra le contrazioni diminuisce sensibilmente, sei probabilmente in travaglio. Le vere contrazioni da travaglio sono generalmente molto più dolorose delle contrazioni di Braxton Hicks. Se le contrazioni sono così forti da non riuscire a farti parlare, chiama il tuo medico.
Le “acque” che si rompono sono un altro segno dell’inizio del travaglio. La causa è una rottura del sacco amniotico che avvolge il tuo bambino e il rilascio del liquido in esso contenuto. Chiama il tuo medico o vai in ospedale se pensi che sia accaduto. Tuttavia per molte donne, il sacco non si rompe finché non iniziano le contrazioni.
Informati dal tuo medico o frequenta un corso di preparazione al parto per conoscere i segni del travaglio. Ti verrà spiegato cosa aspettarti e quando chiamare o andare in ospedale.