Visumetazone Antistam - Coll 3ml
Dettagli:
Nome:Visumetazone Antistam - Coll 3mlCodice Ministeriale:015912013
Principio attivo:Desametasone/Clorfenamina
Codice ATC:S01BB
Fascia:C
Prezzo:14.8
Produttore:Visufarma Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Collirio sospensione
Contenitore:Flaconcino contagocce
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:24 mesi
Denominazione
VISUMETAZONE ANTISTAMINICO 0,1% + 0,3% COLLIRIO, SOSPENSIONE
Formulazioni
Visumetazone Antistam - Coll 3ml
Categoria farmacoterapeutica
Antinfiammatori, corticosteroidi e midriatici in associazione.
Principi attivi
100 ml di sospensione contengono: desametasone 100,00 mg; clorfenaminamaleato 300,00 mg.
Eccipienti
Sodio cloruro; carmellosa sodica; polisorbato 61; polisorbato 80; sodio etilmercurio tiosalicilato; acqua depurata.
Indicazioni
Congiuntiviti allergiche, congiuntiviti primaverili, congiuntiviti flittenulari.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipertensione oculare. Herpes simplex acuto e la maggior parte delle altre malattie da virus della cornea in fase ulcerativa acuta, congiuntivite con cheratite ulcerativa. Tubercolosi dell'occhio. Micosi dell'occhio. Oftalmie purulente acute, congiuntiviti purulente, blefariti purulente ed erpetiche che possono essere mascherate o aggravate da corticosteroidi. Orzaiolo. Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Allattamento.
Posologia
1 o 2 gocce tre-quattro volte al giorno, secondo prescrizione medica. Uso pediatrico: la sicurezza e l'efficacia nei bambini non e' stata stabilita.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C.
Avvertenze
Il Desametasone, come tutti i corticosteroidi, occasionalmente puo' mascherare, attivare o aggravare un'infezione. Quando si sospetta uno stato infettivo deve essere considerata una terapia antibiotica appropriata supplementare. Se le infezioni non rispondono prontamente, interrompere la somministrazione del desametasone, fino a che l'infezione none' stata controllata adeguatamente con altre misure terapeutiche. Poi che' il prolungato uso topico di steroidi rende la cornea particolarmente suscettibile alle infezioni micotiche, si deve considerare la possibilita' di un'invasione micotica in presenza di ulcerazione corneale persistente, dove sono stati usati o sono in uso steroidi. Con l'uso topico prolungato di desametasone a livello oculare (1-2 settimane o piu') puo' aumentare la pressione intraoculare. Dal momento che l'aumento della pressione intraoculare puo' condurre alla perdita della vista questa possibilita' deve essere presa in considerazione e la somministrazione topica deve essere impiegata solo sotto un'adeguata supervisione tonometrica (misurazione della pressione intraoculare), specie in pazienti glaucomatosi, o con familiarita' per glaucoma. Raramente, alledosi consigliate, si sono presentati fenomeni dovuti ad assorbimenti sistemici. L'uso prolungato puo' comunque determinare la comparsa di una sindrome da eccesso di corticosteroidi con ipertensione arteriosa, astenia, adinamia, ipopotassiemia, alcalosi metabolica, edemi, turbe del ritmo cardiaco e del ritmo circadiano. In soggetti predisposti possono presentarsi turbe psichiche. Una somministrazione troppo prolungata puo' indurre insufficienza surrenalica secondaria.Q uesta specialita' medicinale contiene sodio etilmercurio tiosalicilato (un composto organomercuriale) come conservante e, quindi, possono verificarsi reazioni di sensibilizzazione. Da usare sotto il diretto controllo del medico.
Interazioni
Non sono note interazioni con altri farmaci, tuttavia, possono verificarsi effetti additivi se il farmaco e' somministrato contemporaneamente ad H2 bloccanti come cimetidina o con corticosteroidi.
Effetti indesiderati
In caso di uso prolungato, come per tutti gli steroidi per uso topico in oculistica, puo' verificarsi la formazione di cataratta subcapsulare posteriore e glaucoma con lesione del nervo ottico. In caso di malattie che determinano assottigliamento della cornea, puo' verificarsi laperforazione con l'uso topico di steroidi. Localmente possono manifes tarsi talora senso di bruciore, irritazione, fenomeni di ipersensibilita' individuale, infezioni anche da herpes simplex. Possono verificarsi reazioni di sensibilizzazione per la presenza come conservante di sodio etilmercurio tiosalicilato.
Gravidanza e allattamento
La sicurezza nell'uso topico intenso e protratto di steroidi durante la gravidanza non e' stata documentata. Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita' sotto il diretto controllo del medico. Se e' indispensabile usare questo prodotto in una madre che allatta e' necessario che la paziente sospenda l'allattamento.