Virbactan - Pom 120sir 150mg
Monografia:
- Denominazione
- Categoria farmacoterapeutica
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni / effetti secondari
- Sicurezza nelle Specie di Rif
- Uso / Via di somministrazione
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Tempo di attesa
- Specie di destinazione
- Interazioni
- Effetti indesiderati
- Gravidanza e allattamento
Dettagli:
Nome:Virbactan - Pom 120sir 150mgCodice Ministeriale:103706053
Principio attivo:Cefquinome Solfato
Codice ATC:J51DE90
Fascia:n/a
Prezzo:560
Produttore:Virbac Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Pomata intramammaria
Contenitore:Siringa monodose
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:24 mesi
Veterinario:Sì
Denominazione
VIRBACTAN
Formulazioni
Virbactan - Pom 60sir 150mg
Virbactan - Pom 24sir 150mg
Virbactan - Pom 120sir 150mg
Categoria farmacoterapeutica
Antibatterici per uso intramammario. Cefalosporine.
Principi attivi
Ogni siringa preriempita da 3 g di contiene: cefquinome (come solfato)150,0 mg.
Eccipienti
Silice colloidale idrofobica, Paraffina liquida.
Indicazioni
Per il trattamento delle mastiti subcliniche al momento della messa inasciutta e la prevenzione di nuove infezioni batteriche della mammell a durante il periodo di asciutta nella vacca da latte causate dai seguenti microrganismi sensibili al cefquinome: Streptococcus uberis, Streptococcus dysgalactiae, Streptococcus agalactiae, Staphylococcus aureus, Stafilococchi coagulasi negativi.
Controindicazioni / effetti secondari
Non somministrare ad animali con accertata ipersensibilita' alle cefalosporine e ad altri antibiotici beta-lattamici. Non somministrare a bovine affette da mastite clinica.
Sicurezza nelle Specie di Rif
Non rilevante.
Uso / Via di somministrazione
Endocanalicolare mammaria.
Posologia
Singola somministrazione intramammaria. Il contenuto di una siringa, pari a 150 mg di cefquinome, deve essere infuso delicatamente nel capezzolo di ogni quarto, subito dopo l'ultima mungitura. Prima della somministrazione, la mammella va svuotata completamente. Il capezzolo ed ilsuo orifizio devono essere ben puliti e disinfettati con la salvietta detergente fornita. Bisogna fare attenzione affinche' vengano evitate contaminazioni del beccuccio dell'infusore. Inserire il beccuccio del icatamente in ogni quarto per circa 5 mm o per la sua lunghezza totalee infondere il contenuto di una siringa in ogni quarto. Diffondere il prodotto massaggiando con delicatezza il capezzolo e la mammella. La siringa deve essere utilizzata una sola volta.
Conservazione
Questo medicinale non richiede condizioni speciali per la conservazione.
Avvertenze
L'uso del prodotto si deve basare sul test di sensibilita' dei batteriisolati dagli animali. Se non e' possibile, la terapia deve essere ba sata sulle informazioni epidemiologiche locali sulla sensibilita' dei batteri bersaglio (regionali, aziendali). Non usare la salvietta detergente su capezzoli lesionati. In caso di uso erroneo durante la lattazione, il latte non puo' essere destinato all'alimentazione umana per 35 giorni. L'efficacia del prodotto e' stabilita solo contro gli agentipatogeni menzionati. INDICAZIONI PER L'UTILIZZAZIONE: conseguentement e una grave mastite acuta (potenzialmente fatale) sostenuta da altre specie patogene, soprattutto Pseudomonas aeruginosa, puo' manifestarsi dopo il periodo d'asciutta. Buone pratiche igieniche devono essere accuratamente rispettate al fine di ridurre tale rischio; le bovine dovrebbero essere alloggiate in un paddock igienico, lontano dalla sala di mungitura e periodicamente testate diversi giorni dopo la messa in asciutta. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le penicilline e le cefalosporine possono provocare ipersensibilita' (allergia) in seguito ad iniezione, inalazione, ingestione o contatto con la pelle. L'ipersensibilita' alle penicilline puo' portare ad una sensibilita' crociata alle cefalosporine e viceversa. Le reazioni allergiche a queste sostanze possono in alcuni casi essere gravi. Non maneggiare il prodotto in caso di accertata sensibilita' alle penicilline o cefalosporine, o se e' stato sconsigliato di utilizzare tali preparazioni. Manipolare il prodotto con grande attenzione al fine di evitare l'esposizione. Utilizzare guanti impermeabili quando si maneggia esomministra il prodotto. Dopo l'uso lavare la cute esposta. Qualora s i manifestino sintomi in seguito ad esposizione, come eruzioni cutanee, si deve consultare un medico e mostrargli queste avvertenze. Gonfiori del volto, delle labbra e degli occhi o difficolta' respiratorie sono sintomi piu' gravi che richiedono un intervento medico urgente. Persone che sviluppano una reazione dopo il contatto con il prodotto devono, in futuro, evitare di maneggiare questo prodotto (e altri prodotti contenenti cefalosporine e penicilline). Lavarsi le mani dopo aver usato le salviette ed indossare guanti protettivi se e' nota o si sospetta la propensione ad un'irritazione della pelle dovuta all'alcool isopropilico. Evitare il contatto con gli occhi in quanto l'alcool isopropilico puo' causare irritazione.
Tempo di attesa
Carne, visceri: 2 giorni. Latte. Periodo di asciutta superiore a 5 settimane: 24 ore dopo il parto. Periodo di asciutta inferiore o uguale a5 settimane: 36 giorni dopo il trattamento.
Specie di destinazione
Bovini (bovine in asciutta).
Interazioni
L'effetto neutralizzante dei farmaci ad azione batteriostatica (macrolidi, sulfamidici e tetracicline) sull'effetto battericida delle cefaquinome non sono stati ancora valutati. Quindi non ci sono informazioni relative alla sicurezza ed efficacia di questo tipo di associazione.
Effetti indesiderati
Nessuno noto.
Gravidanza e allattamento
Non ci sono evidenze di tossicita' riproduttiva (inclusa la teratogenicita') nei bovini. Studi di laboratorio in ratti e conigli non hanno evidenziato alcun effetto teratogenico, fetotossico o maternotossico. Il prodotto e' destinato all'uso durante la gravidanza. Nelle prove cliniche non e' stato osservato alcun effetto avverso sul feto. Non usarein lattazione.