Vetrimoxin - Sacco 25kg 50mg/G
Dettagli:
Nome:Vetrimoxin - Sacco 25kg 50mg/GCodice Ministeriale:104008026
Principio attivo:Amoxicillina Triidrato
Codice ATC:J01CA04
Fascia:n/a
Prezzo:-2
Produttore:Ceva Vetem Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Premiscela medicata veterinaria
Forma:Polvere os
Contenitore:Sacco
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:24 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Penicilline ad ampio spettro.
Principi attivi
Amoxicillina (come triidrato) 50 mg/g.
Eccipienti
Amido di frumento.
Indicazioni
Suinetti svezzati: trattamento delle infezioni causate da Streptococcus suis in allevamenti dove l'infezione e' stata confermata.
Controindicazioni / effetti secondari
Non somministrare in caso di ipersensibilita' all'amoxicillina o altribeta-lattamici. Non somministrare per via orale a conigli, cavie, cri ceti e cavalli poiche' l'amoxicillina, come tutte le aminopenicilline,ha un'azione importante sulla popolazione batterica del cieco. Non so mministrare per via orale ad animali con rumine funzionante. Non somministrare in casi di nota resistenza alla penicillina.
Uso / Via di somministrazione
Orale.
Posologia
15 mg di amoxicillina/kg p.v./die, per 14 giorni. Pre-starter: 400 ppmo 8 kg di prodotto per tonnellata di mangime. Starter: 300 ppm o 6 kg di prodotto per tonnellata di mangime. Incorporare nel mangime. Duran te la granulazione, la miscelazione non deve raggiungere una temperatura superiore a 60 gradi C. La concentrazione dell'antibiotico deve essere regolata in base al consumo giornaliero di alimento.
Conservazione
Questo medicinale veterinario non richiede alcuna speciale condizione di conservazione. Periodo di validita' prodotto dopo incorporazione nel mangime sfarinato o nel mangime pellettato: 3 mesi. Periodo di validita' del prodotto dopo la prima apertura del contenitore: 3 mesi.
Avvertenze
Rispettare il dosaggio in animali con insufficienza renale. Prima di ogni trattamento anti-infettivo e' consigliabile avere una conferma batteriologica della diagnosi ed eseguire un test di sensibilita' tenendoconto delle politiche ufficiali e locali sui trattamenti antimicrobic i. L'assunzione del medicinale da parte degli animali puo' essere alterata come conseguenza della malattia. In caso di severe diminuzioni nel consumo del mangime gli animali devono essere trattati per via parenterale. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: le penicilline e le cefalosporine possono causare reazioni di ipersensibilita'(allergia) in seguito a iniezione, inalazione, ingestione o contatto con la pelle. Sono state osservate reazioni di ipersensibilita' crociata con le cefalosporine e le penicilline. Utilizzare misure adatte perevitare la dispersione della polvere durante l'inclusione del prodott o nel mangime. Le persone allergiche alle penicilline e cefalosporine non devono maneggiare il prodotto. Evitare il contatto diretto con il prodotto. E' quindi consigliabile che le persone indossino guanti, occhiali protettivi e maschera antipolvere durante la preparazione e la somministrazione agli animali. In caso di contatto lavare abbondantemente con acqua pulita. Se compaiono sintomi dopo il contatto, come eruzioni cutanee, rivolgersi a un medico. Gonfiore del viso, delle labbra, degli occhi o difficolta' respiratorie sono sintomi piu' gravi che richiedono un intervento medico urgente. Sovradosaggio: in caso di comparsa di reazioni allergiche gravi sospendere il trattamento e somministrare corticosteroidi e adrenalina. Negli altri casi somministrare un trattamento sintomatico.
Tempo di attesa
Carne: 3 giorni.
Specie di destinazione
Suinetti.
Interazioni
Non somministrare contemporaneamente neomicina poiche' blocca l'assorbimento di penicilline orali. Non usare in associazione ad antibiotici che inibiscono la sintesi batterica-proteica poiche' possono ostacolare l'azione battericida delle penicilline. L'amoxicillina ha un ampio margine di sicurezza.
Effetti indesiderati
Reazioni di ipersensibilita' la cui gravita' puo' variare da una semplice orticaria ad uno shock anafilattico. Sovrainfezioni sostenute da germi non sensibili a seguito di uso prolungato. Occasionalmente si possono manifestare disturbi ematologici e coliti.