Vetofol - 1fl 50ml 10mg/Ml
Dettagli:
Nome:Vetofol - 1fl 50ml 10mg/MlCodice Ministeriale:104504028
Principio attivo:Propofol
Codice ATC:N01AX10
Fascia:n/a
Prezzo:20.6
Produttore:Norbrook Laboratories Limited
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia: detenzione e approvvigionamento riservati al medico veterinario DM 28/7/2009
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Emulsione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi, al riparo dalla luce e non congelare
Scadenza:24 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Anestetici generali. Propofol.
Principi attivi
Propofol 10,0 mg/ml.
Eccipienti
Lecitina di uovo, glicerolo, olio di soia raffinato, idrossido di sodio, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Questo medicinale veterinario e' un anestetico generale (via endovenosa), a rapida azione, utilizzabile per procedure di breve durata, al massimo di 5 minuti, in particolare: per l'induzione e il mantenimento dell'anestesia generale utilizzando dosi incrementali; per l'induzione dell'anestesia generale laddove il mantenimento e' effettuato medianteanestetici inalatori.
Controindicazioni / effetti secondari
Non utilizzare in animali con ipersensibilita' nota al principio o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Uso / Via di somministrazione
Endovenosa.
Posologia
Il prodotto e' indicato per la somministrazione endovenosa nei cani e nei gatti. Prima dell'uso, il prodotto dovrebbe essere ispezionato visivamente, per rilevare la presenza di particelle visibili o di particelle estranee, e scartato se queste fossero presenti. Agitare delicatamente il flacone prima dell'apertura. INDUZIONE: la dose per l'induzione dell'anestesia e' calcolata in base al peso corporeo ma deve essere somministrata per ottenere l'effetto anestetico desiderato in un tempocompreso tra 10 e 40 secondi. Alternativamente, la dose calcolata dev e essere somministrata in un singolo bolo in un breve lasso di tempo. La dose induttiva e' ridotta in caso di premedicazione. Le successive dosi dovrebbero essere basate sulla risposta del paziente. Il dosaggiomedio per l'induzione nei cani e nei gatti, sia per i pazienti non pr emeditati sia quando vengono utilizzati un tranquillizzante non alfa-2-agonista come l'acepromazina, e' il seguente. Cani. Non premedicati: 6,5 mg/Kg p.c. (pari a 6,5 ml/10 Kg p.c.). Premedicati: 4,0 mg/Kg p.c.(pari a 4,0 ml/10 Kg p.c.). Gatti. Non premedicati: 8,0 mg/Kg p.c. (p ari a 2,0 ml/2,5 Kg p.c.). Premedicati: 6,0 mg/Kg p.c. (pari a 1,5 ml/2,5 Kg p.c.). MANTENIMENTO: laddove l'anestesia e' mantenuta da iniezioni a dosaggi incrementali di propofol, la dose variera' in base agli animali. Il dosaggio incrementale deve essere somministrato in base all'effetto anestetico ottenuto. Una dose di circa 1 ml per 4.0-8.0 Kg p.c. mantiene l'anestesia per un tempo massimo di 5 minuti. MANTENIMENTO CON AGENTI INALATORI: quando vengono utilizzati gli anestetici inalatori per il mantenimento dell'anestesia generale, l'esperienza clinicaindica che ci sia bisogno una maggiore concentrazione iniziale di age nti inalatori rispetto a quella che si utilizza in caso di induzione con i barbiturici come il tiopentone. L'esposizione continua e prolungata (superiore a 30 minuti) potrebbe condurre a un risveglio piu' lento, in particolare nei gatti.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C. Non congelare. Conservare il flacone nel confezionamento esterno per proteggerlo dalla luce. Conservare i flaconi in posizione eretta. Utilizzare immediatamente dopo la prima apertura. Eliminare l'eventuale rimanenza non utilizzata.
Avvertenze
Il prodotto e' un'emulsione stabile; agitare bene il flacone se viene osservata una separazione di fase. Se il prodotto viene iniettato molto lentamente, il piano di anestesia puo' risultare inadeguato. Durantel'anestesia, si possono osservare una leggera ipotensione e una apnea transitoria, effetti osservabili anche con altri anestetici somminist rati per via endovenosa. Quando si utilizza il prodotto dovrebbero essere disponibili le attrezzature per il mantenimento delle vie respiratorie del paziente, della ventilazione artificiale e dell'ossigenazione. Come con altri anestetici endovenosi, dovrebbe essere utilizzata molta cautela in cani e gatti con patologie cardiache, respiratorie, renali o epatiche, e in animali ipovolemici o debilitati. ii. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: il propofol e' un farmaco potente. Particolare attenzione dovrebbe essere prestata per evitare un'auto-inoculazione accidentale. L'ago dovrebbe essere mantenuto protetto fino al momento dell'iniezione. Lavare via immediatamente gli schizzi dalla pelle e dagli occhi. Nel caso di auto-inoculazione accidentale, avvertire urgentemente il medico e mostragli il foglietto illustrativo. PER IL MEDICO: non lasciare il paziente da solo. Mantenere la pervieta' delle vie respiratorie e somministrare un trattamento sintomatico e di supporto. Sovradosaggio: un sovradosaggio accidentale e' causa di depressione cardio-respiratoria. La depressione respiratoria dovrebbe essere trattata con ventilazione artificiale con supporto di ossigeno. La depressione cardiovascolare richiede integrazione di plasma e farmaci per la pressione. Incompatibilita': non miscelare il prodotto con altri medicinali. L'emulsione non dovrebbe essere mescolata con altri agenti terapeutici o fluidi per infusione prima della somministrazione.
Tempo di attesa
Non pertinente.
Specie di destinazione
Cani, gatti.
Interazioni
Il propofol e' stato impiegato in associazione con i farmaci per la premedicazione piu' comunemente usati (es. atropina, acepromazina, diazepam), con gli anestetici inalatori (es. alotano, ossido nitrico, enfluorano), e farmaci analgesici (es. buprenorfina). Nessuna incompatibilita' farmacologica e' stata riscontrata. L'uso concomitante con farmacisedativi o analgesici e' utile per ridurre la dose di propofol richie sta per indurre e mantenere l'anestesia.
Effetti indesiderati
Effetti secondari durante l'induzione, il mantenimento e il risveglio non sono comuni. Minimi segni di eccitazione sono state osservate in una piccola percentuale di animali. Durante la fase di risveglio, sono stati osservati vomito e segni di agitazione in una piccola percentuale di animali. Nelle prove cliniche su cani e gatti, e' stata osservatafrequentemente una apnea transitoria durante l'induzione. Durante il risveglio nei gatti e' stata osservata, in una piccola percentuale di animali, leccamento delle zampe e del muso. Se prima dell'induzione l'animale ansima in modo evidente, potrebbe continuare durante i seguenti periodi di anestesia e risveglio. La somministrazione perivascolare accidentale causa raramente reazioni tissutali locali. Nei gatti ripetute anestesie con il propofol potrebbero causare danni ossidativi e produzione di corpi di Heinz. Il risveglio potrebbe anche risultare prolungato. Limitando la ripetizione dell'anestesia a un intervallo superiore a 48 ore si riducono le probabilita' di effetti indesiderati.
Gravidanza e allattamento
La sicurezza del prodotto sui feti/neonati e durante la lattazione none' stata stabilita, ma il prodotto e' stata utilizzato con successo p er l'induzione prima del taglio cesareo nelle cagne. Usare solo dopo attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio.