Vetmedin - Fl 50cpr Appet 5mg
Monografia:
- Denominazione
- Categoria farmacoterapeutica
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni / effetti secondari
- Uso / Via di somministrazione
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Tempo di attesa
- Specie di destinazione
- Interazioni
- Diagnosi e Prescrizione
- Effetti indesiderati
- Gravidanza e allattamento
Dettagli:
Nome:Vetmedin - Fl 50cpr Appet 5mgCodice Ministeriale:102409063
Principio attivo:Pimobendan
Codice ATC:C01CE90
Fascia:n/a
Prezzo:50.1
Produttore:Boehringer Ingelheim Div.Veter
SSN:Veterinario
Ricetta:Ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Compresse/tavolette masticabili
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Inferiore a + 25, al riparo dall'umiditÃ
Scadenza:36 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Stimolanti cardiaci (inibitore della fosfodiesterasi).
Principi attivi
Ogni compressa appetibile contiene: Principio attivo: pimobendan 1,25 mg/compressa pimobendan 2,5 mg/compressa pimobendan 5 mg/compressa Eccipienti: Lattosio monoidrato. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
- acido citrico anidro - amido di mais - lattosio monoidrato - povidone 25 - croscarmellosa sodica - aroma artificiale di manzo in polvere -silice colloidale anidra - magnesio stearato
Indicazioni
E' indicato per il trattamento dello scompenso cardiaco congestizio del cane, dovuto a cardiomiopatia dilatativa o insufficienza valvolare (rigurgito della valvola mitralica e/o tricuspide).
Controindicazioni / effetti secondari
Non utilizzare nelle cardiomiopatie ipertrofiche o in condizioni cliniche dove un aumento della gettata cardiaca non sia possibile per ragioni anatomiche o funzionali (come ad esempio la stenosi aortica).
Uso / Via di somministrazione
Orale.
Posologia
Somministrare oralmente nell'intervallo di dosaggio 0,2-0,6 mg/kg pesocorporeo di pimobendan al giorno. La dose giornaliera raccomandata e' 0,5 mg/kg p.c. La dose deve essere suddivisa in due somministrazioni giornaliere (0,25 mg/kg p.c. ognuna): meta' dose al mattino e l'altra meta' dose dopo circa 12 ore. Ogni dose deve essere somministrata circa 1 ora prima del pasto. Puo' essere associato ad un trattamento diuretico (per esempio, furosemide).
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Tenere il contenitore ben chiuso.
Avvertenze
Usare con cautela in cani epilettici. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: in caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico. Le persone con nota ipersensibilita' al principio attivo o ad uno degli eccipienti devono evitare ilcontatto con il medicinale veterinario. Sovradosaggio: in caso di sov radosaggio si deve attuare un trattamento sintomatico.
Tempo di attesa
Non pertinente.
Specie di destinazione
Cani.
Interazioni
Negli studi farmacologici non sono state rilevate interazioni tra pimobendan e il glucoside cardioattivo ouabaina. L'aumentata contrattilita' cardiaca indotta da pimobendan viene attenuata dalla concomitante assunzione del calcio antagonista verapamil e del beta-antagonista propranololo.
Diagnosi e Prescrizione
Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria ripetibile.
Effetti indesiderati
Si possono verificare, in casi rari, un moderato effetto cronotropo positivo e vomito. Comunque, questi effetti dipendono dalla dose e possono quindi essere evitati riducendo la dose. In casi rari e' stata osservata diarrea transitoria, anoressia e letargia.
Gravidanza e allattamento
Negli studi condotti su ratti e conigli, pimobendan non ha avuto alcuneffetto sulla fertilita'. Si sono verificati effetti embriotossici so lo a dosi maternotossiche. Negli esperimenti condotti su ratti e' stato verificato che pimobendan viene escreto nel latte. Quindi, pimobendan deve essere somministrato a cagne gravide o in allattamento solo dopo una attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio.