Vetamplius - Sac Os Polv 1340g

Dettagli:
Nome:Vetamplius - Sac Os Polv 1340g
Codice Ministeriale:100031057
Principio attivo:Ampicillina Sodica
Codice ATC:J01CA01
Fascia:n/a
Prezzo:230
Produttore:Fatro Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Polvere per soluzione orale
Contenitore:Sacco
Iva:10%
Temp. Conservazione:Inferiore a + 25, al riparo dall'umidità
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

VETAMPLIUS POLVERE PER SOLUZIONE ORALE

Formulazioni

Vetamplius Volatili - 1340g+mis
Vetamplius - Sac Os Polv 4020g
Vetamplius - Sac Os Polv 1340g

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Penicilline.

Principi attivi

Ampicillina 750 mg/g (pari ad ampicillina sodica 800 mg/g).

Eccipienti

Destrosio anidro.

Indicazioni

E' indicato nel trattamento di tutte le infezioni batteriche dei pollida carne e tacchini sostenute da microorganismi Gram-positivi e Gram- negativi sensibili all'ampicillina. In particolare: infezioni sostenute da E. coli; salmonellosi, soprattutto pullorosi e tifosi; enterite necrotica da Clostridium spp.; pasteurellosi; stafilococcosi primaria esecondaria; corizza infettiva; sinusite infettiva del tacchino; derma tite gangrenosa da Clostridium spp.; mal rossino; infezioni batterichesecondarie a malattie virali e parassitarie.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare ad animali con accertata ipersensibilita' alle penicilline o ad altri farmaci betalattamici. L'uso del prodotto e' controindicato dove sono noti casi di resistenza alle penicilline. Non somministrare a conigli, cavie, criceti, cincilla' e roditori in genere.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

3-4 g di prodotto per 10 litri di acqua di bevanda corrispondenti a 20-30 mg/Kg p.v./giorno di principio attivo (pari a 200- 300 mg di ampicillina per litro di acqua), suddivisi in 2 somministrazioni giornaliere. Il trattamento va protratto per 3 giorni. Il misurino colmo allegato alla confezione contiene 13,5 g di prodotto, pari a 10 g di ampicillina. Istruzioni per la somministrazione: se il prodotto viene addizionato nelle cisterne, e' consigliabile bloccare la valvola o chiudere lafornitura alla conduttura principale. Per la preparazione di grandi m asse di acqua medicata e' conveniente preparare prima una soluzione concentrata al fine di meglio controllare la perfetta solubilizzazione della polvere, calcolando esattamente la quantita' di medicamento necessaria ad ottenere la giusta concentrazione nella cisterna finale. Addizionare la soluzione concentrata nella cisterna contenente una quantita' di acqua necessaria ad abbeverare i volatili per 12 ore. - Riempirela cisterna ogni 12 ore, continuando il trattamento per 3 giorni. Non aggiungere acqua non medicata durante il periodo del trattamento. Man tenere le cisterne e le tazze di abbeveraggio il piu' pulite possibile. Dopo l'uso effettuare un lavaggio accurato delle cisterne e delle tubazioni. Il prodotto va somministrato per via orale disciolto in acquadi bevanda, secondo le indicazioni del medico veterinario avendo cura di non superare la posologia in mg di principio attivo/kg di p.v. gio rnaliera autorizzata in base alla seguente formula: (mg di principio attivo per kg p.v.) X (Peso corporeo medio degli animali da trattare inKg) X (Numero degli animali da trattare) / (Consumo totale di acqua r egistrato nel gruppo il giorno precedente in litri) = mg di principio attivo per litro di acqua.

Conservazione

Conservare in luogo asciutto a temperatura inferiore a 25 gradi C. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 3 mesi. Periodo di validita' dopo diluizione conformemente alle istruzioni: 24 ore.

Avvertenze

Uso non consentito in galline ovaiole e tacchini che depongono uova destinate al consumo umano. L'utilizzo del prodotto dovrebbe essere basato su test di sensibilita' nei confronti di batteri isolati dagli animali da trattare. Se cio' non fosse possibile, la terapia dovrebbe essere basata su informazioni epidemiologiche locali (regionali o aziendali) circa la sensibilita' dei batteri target. Un utilizzo del prodotto diverso dalle istruzioni fornite puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri antibatterici a causa della possibile comparsa di resistenza crociata. Non lasciare a disposizione di altri animali non in trattamento o selvatici l'acqua contenente l'ampicillina. Non miscelare in mangimi solidi. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto aglianimali: le persone con ipersensibilita' nota all'ampicillina devono evitare il contatto con il prodotto. L'ipersensibilita' alle penicilline puo' essere associata a cross-reattivita' alle cefalosporine e viceversa. Lavarsi le mani dopo l'uso. Per evitare l'inalazione della polvere e il contatto con la pelle usare guanti e mascherina di protezione. In caso di contaminazione lavare abbondantemente con acqua e sapone.Sovradosaggio: Non sono noti sintomi da sovradosaggio legati all'uso del prodotto. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Broiler: 1 giorno. Tacchini: 2 giorni. Uso non consentito in galline ovaiole e tacchini che depongono uova destinate al consumo umano.

Specie di destinazione

Broiler, tacchini (escluso galline ovaiole e tacchini che depongono uova destinate al consumo umano).

Interazioni

L'azione battericida dell'ampicillina e' neutralizzata dagli agenti batteriostatici (macrolidi, sulfamidici e tetracicline). L'utilizzo contemporaneo con probenecid e sulfinpirazone determina la riduzione dell'escrezione delle penicilline.

Effetti indesiderati

In animali ipersensibili, possono manifestarsi fenomeni allergici con sintomi clinici variabili, da transitorie reazioni cutanee allo shock anafilattico. Eventuali fenomeni di tipo allergico possono essere combattuti mediante inoculazione tempestiva di antistaminici ed analettici. L'ampicillina e' dotata di elevato indice terapeutico con rari effetti collaterali, per lo piu' a carico dell'apparato gastroenterico. L'uso in particolare nei mammiferi, e soprattutto se prolungato, di ampicillina puo' dare luogo al dismicrobismo intestinale con comparsa di sintomi quali diarrea, nausea e gastralgie.

Gravidanza e allattamento

Uso non consentito in galline ovaiole e tacchini che depongono uova destinate al consumo umano.