Venlafaxina Pfi - 28cps 37,5mgrp

Interazioni trovate:

Abiraterone Acetato

Abiraterone e' un inibitore dell' enzima epatico cyp2d6, pertanto si raccomanda cautela nell'uso concomitante di farmaci metabolizzati da tale enzima

Almotriptan Idrogenomalato

Possibile rischio di sindrome serotoninergica, in caso di uso combinato di venlafaxina e triptani si raccomanda particolare attenzione nel rilevare eventuali sintomi di neurotossicita'

Almotriptan Malato

Possibile rischio di sindrome serotoninergica, in caso di uso combinato di venlafaxina e triptani si raccomanda particolare attenzione nel rilevare eventuali sintomi di neurotossicita'

Atazanavir

Gli inibitori del cyp3a4 possono innalzare notevolmente i livelli di venlafaxina o del suo metabolita attivo, pertanto si richiede cautela nell'uso combinato di queste sostanze

Atazanavir Solfato

Gli inibitori del cyp3a4 possono innalzare notevolmente i livelli di venlafaxina o del suo metabolita attivo, pertanto si richiede cautela nell'uso combinato di queste sostanze

Atovaquone

Possibile psicotossicosi . prolungamento del qt con possibile effetto proaritmico

Atovaquone/Proguanile Cloridrato

Possibile psicotossicosi . prolungamento del qt con possibile effetto proaritmico

Citalopram Cloridrato

Co-somministrazione controindicata

Destrometorfano Bromidrato/Diclorofenilcarbinolo

Non usare contemporaneamente e nelle settimane successive a terapie con antidepressivi (ad esempio inibitori delle mao), per possibile rischio di sindrome serotoninergica

Destrometorfano Bromidrato/Doxilamina Succinato/Paracetamolo

Non usare contemporaneamente e nelle settimane successive a terapie con antidepressivi (ad esempio inibitori delle mao), per possibile rischio di sindrome serotoninergica

Destrometorfano Bromidrato/Paracetamolo

Non usare contemporaneamente e nelle settimane successive a terapie con antidepressivi (ad esempio inibitori delle mao), per possibile rischio di sindrome serotoninergica

Eflornitina Cloridrato

Possibile psicotossicosi . prolungamento del qt con possibile effetto proaritmico

Eletriptan Bromidrato

Possibile rischio di sindrome serotoninergica, in caso di uso combinato di venlafaxina e triptani si raccomanda particolare attenzione nel rilevare eventuali sintomi di neurotossicita'

Entacapone

Associazione controindicata

Escitalopram Ossalato

Co-somministrazione controindicata

Fenelzina Solfato

Neurotossicita' o sindrome serotoninergica:ipertensione,ipertermia,mioclono,deficit cognitivi

Frovatriptan Succinato Monoidrato

Possibile rischio di sindrome serotoninergica, in caso di uso combinato di venlafaxina e triptani si raccomanda particolare attenzione nel rilevare eventuali sintomi di neurotossicita'

Furazolidone/Oxitetraciclina

Iperpiressia,delirio,convulsioni, mania,coma

Indinavir

Gli inibitori del cyp3a4 possono innalzare notevolmente i livelli di venlafaxina o del suo metabolita attivo, pertanto si richiede cautela nell'uso combinato di queste sostanze

Itraconazolo

Gli inibitori del cyp3a4 possono innalzare notevolmente i livelli di venlafaxina o del suo metabolita attivo, pertanto si richiede cautela nell'uso combinato di queste sostanze

Linezolid

Neurotossicita' o sindrome serotoninergica:ipertensione,ipertermia,mioclono,deficit cognitivi

Litio Succinato/Zinco Solfato

Possibile insorgenza di sindrome serotoninergica, pertanto evitare l'assunzione concomitante di queste sostanze

Metoprene/Piretro Estratto

La co-somministrazione deve essere effettuata con cautela per un aumento delle concentrazioni plasmatiche di metoprololo

Metronidazolo Benzoato

Possibile psicotossicosi . prolungamento del qt con possibile effetto proaritmico

Moclobemide

Neurotossicita' o sindrome serotoninergica:ipertensione,ipertermia,mioclono,deficit cognitivi

Nelfinavir

Gli inibitori del cyp3a4 possono innalzare notevolmente i livelli di venlafaxina o del suo metabolita attivo, pertanto si richiede cautela nell'uso combinato di queste sostanze

Olanzapina

Aumento del rischio di cardiotossicita'

Olanzapina Pamoato Monoidrato

Aumento del rischio di cardiotossicita'

Ondansetrone Cloridrato Diidrato

Rischio di insorgenza di sindrome serotoninergica, con alterazioni dello status psichico, instabilita' autonomica e anomalie neuromuscolari

Oxazepam Emisuccinato Sodico/Prozapina Maleato

Potenziamento dell'effetto sedativo con rallentamento dei tempi di reazione

Oxazepam/Eteronio Bromuro

Potenziamento dell'effetto sedativo con rallentamento dei tempi di reazione

Oximetazolina/Desametasone

Evitare la somministrazione di ossimetazolina durante il trattamento con farmaci antidepressivi (compresi i 15 giorni successivi alla terapia)

Posaconazolo

Gli inibitori del cyp3a4 possono innalzare notevolmente i livelli di venlafaxina o del suo metabolita attivo, pertanto si richiede cautela nell'uso combinato di queste sostanze

Risperidone

L'uso combinato di risperidone con farmaci antidepressivi puo' aumentare il rischio di insorgenza di discinesia tardiva

Ritonavir

Gli inibitori del cyp3a4 possono innalzare notevolmente i livelli di venlafaxina o del suo metabolita attivo, pertanto si richiede cautela nell'uso combinato di queste sostanze

Rizatriptan

Possibile rischio di sindrome serotoninergica, in caso di uso combinato di venlafaxina e triptani si raccomanda particolare attenzione nel rilevare eventuali sintomi di neurotossicita'

Rizatriptan Benzoato

Possibile rischio di sindrome serotoninergica, in caso di uso combinato di venlafaxina e triptani si raccomanda particolare attenzione nel rilevare eventuali sintomi di neurotossicita'

Rotigotina

A causa di possibili effetti additivi questa associazione deve essere usata con prudenza

Saquinavir

Gli inibitori del cyp3a4 possono innalzare notevolmente i livelli di venlafaxina o del suo metabolita attivo, pertanto si richiede cautela nell'uso combinato di queste sostanze

Saquinavir Mesilato

Gli inibitori del cyp3a4 possono innalzare notevolmente i livelli di venlafaxina o del suo metabolita attivo, pertanto si richiede cautela nell'uso combinato di queste sostanze

Sibutramina Cloridrato Monoidrato

Aumentato rischio di sindrome serotoninergica:ipertensione,ipertermia,mioclono,deficit cognitivi

Telitromicina

Gli inibitori del cyp3a4 possono innalzare notevolmente i livelli di venlafaxina o del suo metabolita attivo, pertanto si richiede cautela nell'uso combinato di queste sostanze

Tranilcipromina/Trifluoperazina

Neurotossicita' o sindrome serotoninergica:ipertensione,ipertermia,mioclono,deficit cognitivi

Trimetrexato

Possibile psicotossicosi . prolungamento del qt con possibile effetto proaritmico

Voriconazolo

Gli inibitori del cyp3a4 possono innalzare notevolmente i livelli di venlafaxina o del suo metabolita attivo, pertanto si richiede cautela nell'uso combinato di queste sostanze

Zolmitriptan

Possibile rischio di sindrome serotoninergica, in caso di uso combinato di venlafaxina e triptani si raccomanda particolare attenzione nel rilevare eventuali sintomi di neurotossicita'