Tylan 200 - Iniet 100ml
Monografia:
- Denominazione
- Categoria farmacoterapeutica
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni / effetti secondari
- Sicurezza nelle Specie di Rif
- Uso / Via di somministrazione
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Tempo di attesa
- Specie di destinazione
- Interazioni
- Diagnosi e Prescrizione
- Effetti indesiderati
- Gravidanza e allattamento
Dettagli:
Nome:Tylan 200 - Iniet 100mlCodice Ministeriale:100121033
Principio attivo:Tilosina
Codice ATC:J01FA90
Fascia:n/a
Prezzo:33.9
Produttore:Eli Lilly It.Spa (Div.Elanco)
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:18 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Antibiotici per uso sistemico.
Principi attivi
Tilosina 200 mg/ml.
Eccipienti
Glicole propilenico, alcool benzilico, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
BOVINI. Piodermite, Metrite, Malattie Respiratorie (Polmonite, Broncopolmonite, Polmonite Contagiosa dei vitelli), Febbre da Trasporto, Zoppina Lombarda, Infezioni Chirurgiche, Infezioni Batteriche associate a malattie virali (Sindrome pneumo-enterica), Mastiti Acute da Batteri Gram-Positivi. Micoplasmi e Pasteurella multocida sensibili alla tilosina. SUINI. Dissenteria Emorragica, Mal Rossino, Malattie Respiratorie (Polmonite, Broncopolmonite, Forme pneumo-enteriche), Artriti da PPLO e da Streptococchi. Prevenzione delle Infezioni Chirurgiche, trattamento della Metrite e Mastite nella scrofa. Erysipelothrix rhusiopathiae,Listeria monocytogenes, Mycoplasma hyopneumoniae, Streptococcus pneum oniae, Streptococcus pyogenes sensibili alla tilosina. In generale il medicinale nelle sue varie forme puo' essere usato nel trattamento di condizioni associate e/o provocate da batteri sensibili alla tilosina.
Controindicazioni / effetti secondari
Non usare in caso di ipersensibilita' nota alla tilosina o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Sicurezza nelle Specie di Rif
La tilosina e' relativamente non tossica. La DL50 per via orale nei to
Uso / Via di somministrazione
Intramuscolare.
Posologia
Bovini: da 4 a 10 mg di tilosina/Kg di peso vivo una volta al giorno, pari a 0,4 - 1 ml ogni 20 Kg p.v. Suini: da 4 a 10 mg di tilosina/Kg di peso vivo una volta al giorno, pari a 0,4 - 1 ml ogni 20 Kg p.v. Durata del trattamento: 3 giorni. Per evitare un sovra-sottodosaggio, il peso corporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile. Il prodotto puo' essere inoculato in piu' punti di iniezione.
Conservazione
Conservare in luogo asciutto a temperatura non superiore a 25 gradi C.Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario : 28 giorni.
Avvertenze
L'impiego del prodotto nelle femmine gravide non e' raccomandato. In caso di effettiva necessita' usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio del veterinario responsabile. Usare siringa ed ago sterili ed asciutti. Per evitare una eccessiva perforazione del tappo, utilizzare un ago per aspirazione oppure siringhe a dosaggio automatico. La somministrazione di antibiotici puo' provocare l'eccessiva crescita di organismi non sensibili. Se compaiono nuove infezioni dovute a batteri o funghi nel corso della terapia con questo farmaco, vanno prese le precauzioni necessarie. L'utilizzo del prodotto dovrebbe essere basato su test di sensibilita' nell'osservanza delle disposizioni di legge, locali e ufficiali, relative alle sostanze antimicrobiche. Si deve prestare una particolare attenzione nel migliorare le pratiche di allevamento per evitare ogni condizione di stress. L'utilizzo ripetuto o protratto del medicinale va evitato, migliorando le prassi di gestione e mediante pulizia e disinfezione. L'uso improprio delprodotto potrebbe incrementare la prevalenza di batteri resistenti al farmaco e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri antibiotici. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con ipersensibilita' nota alla tilosina devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Fare attenzione durante la somministrazione del prodotto per evitare autoiniezioni accidentali. Evitare il contatto con la pelle e con gli occhi. In caso di contatto accidentalelavare con abbondante acqua. Sovradosaggio: la tilosina e' relativame nte non tossica. La DL50 per via orale nei topi e' superiore ai 5 g per kg. I cani hanno tollerato dosi orali fino a 200 mg e 400 mg/kg per 657 giorni, con effetti collaterali solo occasionali come per esempio vomito e salivazione. Questi superdosaggi hanno talvolta provocato in qualche animale ematuria della durata di parecchi giorni. Cio' e' stato evidente solo in un periodo compreso tra 20 e 190 giorni dall'iniziodella somministrazione. Nei suini la DL50 per via intramuscolare e' d i circa 1 g/kg e per via orale di oltre 5 g/kg. Sono stati eseguiti studi sui tassi ematici sui bovini e sui suini, confrontando la tilosinabase e soluzioni di tilosina tartrato. La prima ha dimostrato una dur ata maggiore di attivita'. Tassi ematici misurabili dopo 22 ore possono essere ottenuti nei bovini con una sola iniezione di questo preparato nelle dosi raccomandate. A dosi pari a circa 4 volte la dose raccomandata in vitelli sono stati notati dolore e irritazione al sito d'iniezione, diarrea e dopo qualche giorno convulsioni, mentre in suini piccoli dosi pari a 7 volte quella raccomandata hanno provocato sintomi dishock, con tremori. Incompatibilita': non miscelare con altri medicin ali veterinari.
Tempo di attesa
Carne, visceri. Suini: 8 giorni. Bovini: 28 giorni. Latte (bovini): 108 ore (pari a 9 mungiture).
Specie di destinazione
Bovini, suini.
Interazioni
E' stata rilevata una cross-resistenza reciproca tra tilosina e desmicosina. L'uso concomitante di antibiotici quali lincosamidi e macrolidiporta ad una diminuzione dell'efficacia di entrambi.
Diagnosi e Prescrizione
Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in triplice copia non ripetibile.
Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati osservati con maggiore frequenza sono diarreae/o edema perianale ed eritema/edema rettale transitori. Tali effetti scompaiono con l'interruzione del trattamento.
Gravidanza e allattamento
L'impiego del prodotto nelle femmine gravide non e' raccomandato. In caso di effettiva necessita' usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.