Truleva Fluid Sosp - 1fl 250ml
Dettagli:
Nome:Truleva Fluid Sosp - 1fl 250mlCodice Ministeriale:104269055
Principio attivo:Ceftiofur Cloridrato
Codice ATC:J01DD90
Fascia:n/a
Prezzo:189
Produttore:Zoetis Italia Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Sospensione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:24 mesi
Veterinario:Sì
Denominazione
TRULEVA FLUID SOSPENSIONE
Formulazioni
Truleva Fluid Sosp - Iniet 100ml
Truleva Fluid Sosp - 1fl 250ml
Categoria farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Fluorochinoloni.
Principi attivi
Ceftiofur (come cloridrato) 50,0 mg/ml.
Eccipienti
Monooleato di poliossietilensorbitano (Tween 80, Polisorbato 80), Trigliceridi a catena media (Miglyol 812), Acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Infezioni associate a microrganismi sensibili al ceftiofur. Suini: trattamento delle malattie respiratorie batteriche associate a Pasteurella multocida, Actinobacillus pleuropneumoniae e Streptococcus suis. Bovini: trattamento delle malattie respiratorie batteriche associate a Mannheimia haemolytica (Pasteurella haemolytica), Pasteurella multocida e Histophilus somni (Haemophilus somnus). Trattamento della necrobacillosi interdigitale acuta (flemmone interdigitale, panereccio) associata a Fusobacterium necrophorum e Bacteroides melaninogenicus (Porphyromonas asaccharolytica). Trattamento della componente batterica della metrite acuta post-parto (puerperale) entro 10 giorni dopo il parto associata a Escherichia coli, Arcanobacterium pyogenes e Fusobacterium necrophorum , sensibili al ceftiofur, nei casi in cui il trattamento con un altro antimicrobico non ha avuto risultati.
Controindicazioni / effetti secondari
Non somministrare agli animali con accertata ipersensibilita' al ceftiofur e ad altri antibiotici beta-lattamici. Non iniettare per via endovenosa. Non usare in caso di resistenza ad altre cefalosporine o antibiotici beta-lattamici. Non utilizzare nel pollame (comprese le uova) acausa del rischio di diffusione di resistenze antimicrobiche nell'uom o.
Uso / Via di somministrazione
Intramuscolare (suini), sottocutanea (bovini).
Posologia
Prima dell'uso, agitare il flacone vigorosamente per un massimo di 60 secondi o fi no a quando il prodotto appare risospeso adeguatamente. Suini: 3 mg di ceftiofur per kg di peso corporeo al giorno, per via intramuscolare per tre giorni, pari a 1 ml/16 kg p.c. per ciascuna iniezione. Non devono essere somministrati piu' di 4 ml per sito di iniezione. Bovini: Malattie respiratorie : 1 mg di ceftiofur per kg di peso corporeo al giorno, per via sottocutanea per tre/cinque giorni, pari a 1ml/50 kg p.c. per ciascuna iniezione. Necrobacillosi interdigitale ac uta: 1 mg di ceftiofur per kg di peso corporeo al giorno, per via sottocutanea per tre giorni, pari a 1 ml/50 kg p.c. per ciascuna iniezione. Metrite acuta post-parto entro 10 giorni dopo il parto: 1 mg di ceftiofur per kg di peso corporeo al giorno, per via sottocutanea per cinque giorni consecutivi, pari a 1 ml/50 kg p.c. per ciascuna iniezione. Non devono essere somministrati piu' di 13 ml per sito di iniezione. In caso di metrite acuta post-parto, una terapia aggiuntiva di supportopotrebbe essere necessaria in alcuni casi. Iniezioni susseguenti devo no essere eseguite in siti differenti. I flaconi da 50 ml e 100 ml possono essere perforati fi no ad un massimo di 50 volte. I flaconi da 250 ml possono essere perforati fi no ad un massimo di 33 volte. Altrimenti si raccomanda l'uso di una siringa multi-dose. Per assicurare un corretto dosaggio, il peso corporeo deve essere determinato il piu' accuratamente possibile per evitare un sottodosaggio.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.
Avvertenze
Agitare bene il flacone prima dell'uso per riportare il prodotto in sospensione. In caso di reazione allergica, il trattamento deve essere sospeso. Il prodotto seleziona ceppi resistenti come batteri vettori dibeta-lattamasi a spettro esteso (ESBL) e puo' costituire un rischio p er la salute umana se questi ceppi si diffondono nell'uomo, per esempio tramite gli alimenti. Per questa ragione, deve essere limitato al trattamento di condizioni cliniche che hanno risposto o che si ritiene possano rispondere scarsamente (si fa riferimento a casi molto acuti incui il trattamento deve essere iniziato senza diagnosi batteriologica ) al trattamento di prima linea. Durante l'uso del prodotto, e' necessario attenersi ai regolamenti ufficiali, nazionali e regionali, sull'uso di prodotti antimicrobici. Un impiego piu' frequente, incluso un utilizzo di tale prodotto diverso dalle istruzioni fornite, puo' condurre a un aumento della prevalenza di tali resistenze. Ove possibile, deve essere utilizzato esclusivamente sulla base di test di sensibilita'.Non utilizzare come profilassi in caso di placenta ritenuta. Il prodo tto e' destinato al trattamento di singoli animali. Non utilizzare perla prevenzione di malattie o come parte di programmi sanitari per all evamenti. Il trattamento di gruppi di animali deve essere rigorosamente limitato a epidemie in corso secondo le condizioni d'uso approvate. Un utilizzo di tale prodotto diverso dalle istruzioni fornite puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti al ceftiofur e ridurre l'efficacia del trattamento con altre cefalosporine a causa della possibile resistenza crociata. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le penicilline e le cefalosporinepossono causare ipersensibilita' (allergia) in seguito ad iniezione, inalazione, ingestione o contatto con la pelle. L'ipersensibilita' alle penicilline puo' condurre a reazioni crociate alle cefalosporine e viceversa. Le reazioni allergiche a queste sostanze possono in alcuni casi essere gravi. Non maneggiare questo prodotto in caso di ipersensibilita' nota, o se si e' stati avvisati di non lavorare con questo tipodi preparazioni. Se si sviluppano sintomi dovuti all'esposizione al p rodotto, come eruzioni cutanee, consultare il medico e mostrargli questa avvertenza. Gonfiore del viso, delle labbra, degli occhi o difficolta' respiratorie sono sintomi piu' gravi che richiedono un intervento medico urgente. Sovradosaggio: la bassa tossicita' di ceftiofur e' stata dimostrata nei suini somministrando sodio ceftiofur per via intramuscolare per 15 giorni consecutivi a dosi di oltre 8 volte maggiori a quella di ceftiofur giornaliera raccomandata. Nei bovini, nessun sintomo di tossicita' sistemica e' stato osservato in seguito a sostanziali sovradosaggi per via parenterale. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.
Tempo di attesa
Carne, visceri. Suini: 2 giorni. Bovini: 6 giorni. Latte: zero giorni.
Specie di destinazione
Suini, bovini.
Interazioni
Le proprieta' battericide degli antibiotici beta-lattamici sono neutralizzate dall'uso concomitante di antibiotici batteriostatici (macrolidi, sulfonamidi e tetracicline).
Effetti indesiderati
Possono verificarsi reazioni di ipersensibilita' non correlate alla dose. Reazioni allergiche (per esempio reazioni cutanee, anafi lassi) possono verificarsi occasionalmente. In alcuni suini sono state osservate, nel sito dell'iniezione, lievi reazioni come lo scolorimento della fascia o del grasso per un periodo fi no a 20 giorni dopo l'iniezione.Nei bovini, sono stati osservati durezza e gonfi ore al sito di iniez ione dopo iniezione sottocutanea del medicinale veterinario. E' stata osservata infiammazione cronica locale da leggera a moderata nella maggior parte degli animali fi no a 42 giorni dopo l'iniezione.
Gravidanza e allattamento
Sebbene negli studi su animali da laboratorio non si sia avuta prova di teratogenesi, aborto o influenza sulla riproduzione, la sicurezza diceftiofur sulla funzione riproduttiva non e' stata specificamente ric ercata nelle scrofe e nelle bovine in gravidanza. Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.