Trimethosulfa Orale - Fl 1000ml

Dettagli:
Nome:Trimethosulfa Orale - Fl 1000ml
Codice Ministeriale:100131010
Principio attivo:Trimetoprim/Sulfadiazina
Codice ATC:J01EW10
Fascia:n/a
Prezzo:25
Produttore:Tre I Industria It.Integratori
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Concentrato per soluzione orale
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

TRIMETHOSULFA ORALE

Formulazioni

Trimethosulfa Orale - Fl 1000ml
Trimethosulfa Orale - Tan 10lt
Trimethosulfa Orale - Fl 5000ml
Trimethosulfa Orale - Box 10lt

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Sulfamidici in associazione a trimethoprim.

Principi attivi

Sulfadiazina 200 mg/ml, trimethoprim 40 mg/ml.

Eccipienti

N,N-Dimetilacetamide, Polietilenglicole 200, Sodio formaldeide solfossilato, Sodio idrossido, Acqua depurata.

Indicazioni

Trattamento di infezioni batteriche primarie o secondarie ad infezionivirali, setticemiche o localizzate a carico degli apparati respirator io, digerente, genito-urinario, cutaneo, locomotore e nelle coccidiosi. VITELLI: infezioni sostenute da batteri sensibili quali Arcanobacterium pyogenes, Listeria monocytogenes, Staphylococcus aureus, Streptococcus spp., E. coli, Klebsiella pneumoniae, Pasteurella multocida, Salmonella spp., Proteus spp. SUINI: infezioni sostenute da batteri sensibili quali Actinobacillus pleuropneumoniae, Bordetella bronchiseptica, E. coli, Haemophilus parasuis, Pasteurella multocida, Salmonella spp. CONIGLI: infezioni sostenute da batteri sensibili quali Corynebacterium pseudotuberculosis, Listeria monocytogenes, Staphylococcus aureus, Bordetella bronchiseptica, E. coli, Klebsiella pneumoniae. BROILERS, TACCHINI: infezioni sostenute da batteri sensibili quali Arcanobacteriumpyogenes, Erysipelothrix rhusiopathiae, Staphylococcus aureus, E. col i, Klebsiella pneumoniae, Salmonella spp., Enterobacter.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare ad animali con ipersensibilita' ai sulfamidici o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare in caso di infezioni da germi resistenti ai sulfamidici. Non somministrare ad animali con alteratafunzionalita' epatica, renale o con discrasie ematiche.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

Vitelli, suini, conigli: 200 mg di sulfadiazina e 40 mg di trimethoprim ogni 10 Kg di peso vivo pari a 1 ml di prodotto somministrato direttamente o diluito in acqua di bevanda. Broilers, tacchini: 20 mg di sulfadiazina e 4 mg di trimethoprim/Kg p.v. pari a 4 ml ogni 8-10 litri di acqua da bere. Durata del trattamento: 5 giorni. Per una corretta somministrazione togliere dagli abbeveratoi l'acqua residua e somministrare, come unica fonte di bevanda, quella medicata con il medicinale veterinario nella quantita' stabilita dal medico veterinario. Al terminedella terapia ripristinare l'acqua non medicata.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna speciale condizione di conservazione. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 15 giorni. Periodo di validita' dopo diluizione o ricostituzione conformemente alle istruzioni: 12 ore.

Avvertenze

Non somministrare ad animali con rumine funzionante e ad ovaiole in deposizione. Non somministrare ad animali in lattazione. Per i soggetti che presentano un'assunzione ridotta di acqua, eseguire il trattamentoper via parenterale, utilizzando un idoneo prodotto iniettabile su co nsiglio del medico veterinario. L'utilizzo ripetuto o protratto va evitato, migliorando le prassi di gestione mediante pulizia e disinfezione. L'uso del prodotto nel pollame deve essere conforme al Regolamento CE 1177/2006 della Commissione e alle normative nazionali in materia. Non miscelare in mangimi solidi. Non somministrare in acque acide. L'uso del prodotto dovrebbe essere basato su test di sensibilita' dei batteri isolati dagli animali. Se cio' non e' possibile, la terapia deve essere basata su locali (regionali, aziende agricole) informazioni epidemiologiche. L'uso improprio del prodotto puo' aumentare il tasso di prevalenza di batteri resistenti ai sulfamidici potenziati e puo' diminuire l'efficacia del trattamento con altre categorie di antimicrobici, a causa della possibile resistenza crociata. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: miscelare accuratamente nell'acqua da bere. E' buona norma evitare il contatto diretto del prodotto con la pelle e con gli occhi e l'inalazione durante la sua manipolazione; pertanto si consiglia di utilizzare una speciale attrezzatura protettiva composta da indumenti protettivi, guanti e mascherina. In caso di contatto accidentale lavare abbondantemente con acqua e sapone.Non mangiare, bere o fumare durante la manipolazione. Lavarsi le mani dopo l'uso. Le persone con nota ipersensibilita' ai principi attivi d evono evitare contatti con il medicinale. Non ingerire; in caso di ingestione accidentale rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Sovradosaggio: risultano generalmente tollerate dosi di farmaco fino a 10 volte superiori a quella consigliata. Nel caso di comparsa di effetti tossici la somministrazione di acido folico e la messa a disposizione di acqua di bevanda ad libitum rappresentano la procedura di emergenza consigliata. Incompatibilita': il prodotto non deve essere somministrato in acqua di bevandaacidificata.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Vitelli: 9 giorni. Suini 3 giorni. Conigli: 15 giorni.Broilers: 3 giorni. Tacchini: 7 giorni. Non utilizzare in animali che producono uova destinate al consumo umano.

Specie di destinazione

Vitelli, suini, conigli, broilers, tacchini.

Interazioni

Evitare l'uso contemporaneo con altri medicinali veterinari ad alta affinita' di legame con le proteine plasmatiche.

Effetti indesiderati

Sono noti casi di cristalluria, ematuria, fenomeni di tossicita' cronica quali trombocitopenia e leucopenia. Somministrazioni orali prolungate possono portare ad inappetenza, deficienza di vit. K, alterazioni della digestione della cellulosa e della fermentazione di glucidi.

Gravidanza e allattamento

Il prodotto non deve essere impiegato durante l'allattamento. L'utilizzo in gravidanza e' consentito soltanto dietro valutazione del rapporto rischio/beneficio, in quanto pur non essendosi registrati effetti teratogeni per l'associazione sulfamidico/ trimethoprim ai dosaggi consigliati, a dosaggi superiori il trimethoprim sembra avere effetto teratogeno. Non somministrare ad animali che producono uova destinate al consumo umano.