Triflux - 30cps 300mg

Dettagli:
Nome:Triflux - 30cps 300mg
Codice Ministeriale:028504013
Principio attivo:Triflusal
Codice ATC:B01AC18
Fascia:C
Prezzo:15.3
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Scharper Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Capsule
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25, conservare il prodotto nella confezione originale
Scadenza:36 mesi

Denominazione

TRIFLUX

Formulazioni

Triflux - 30cps 300mg

Categoria farmacoterapeutica

Antitrombotici.

Principi attivi

Triflusal.

Eccipienti

Gelatina.

Indicazioni

Malattia tromboembolica arteriosa.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' individuale accertata verso il farmaco e verso i salicilati; ulcera peptica pregressa. Diatesi emorragica ed emopatie che comportano un allungamento del tempo di sanguinamento. Accidenti vascolari, cerebrali emorragici in fase acuta. Epatopatie gravi. Soggetti con piastrinopenia o con turbe della funzionalita' piastrinica.

Posologia

Da 1 a 3 capsule al giorno da assumersi preferibilmente durante o dopoi pasti. Dose preventiva: 1 capsula al giorno o a giorni alterni. Dos e di mantenimento: 2 capsule al giorno. Patologie ad elevato rischio trombotico: 3 capsule al giorno.

Conservazione

Conservare nel contenitore originale a temperatura non superiore ai 25gradi C.

Avvertenze

Non deve essere utilizzato in pazienti con lesioni gastrointestinali attive o ricorrenti. Deve essere somministrato con cautela a pazienti con alterata funzionalita' renale, specialmente negli stadi avanzati dell'insufficienza renale cronica, in quanto escreto principalmente con le urine. Particolare cautela deve essere utilizzata nei pazienti in trattamento con anticoagulanti, poiche' triflusal potenzia la loro azione. Analogamente potrebbe essere necessario ridurre la dose di ipoglicemizzanti orali a causa di un potenziamento della loro azione ad operadi triflusal. Potrebbe essere utile un controllo della crasi ematica in trattamenti prolungati. Prima di un intervento chirurgico sospendere il trattamento in considerazione del rischio emorragico indotto dal farmaco.

Interazioni

Interagisce con gli anticoagulanti e con gli ipoglicemizzanti orali , potenziandone l'azione. L'associazione con i FANS e con altri antiaggreganti piastrinici deve essere evitata.

Effetti indesiderati

In pazienti suscettibili possono verificarsi disturbi gastrici che in genere regrediscono con la somministrazione di un antiacido. E' stato riportato un caso di fotosensibilita' sistemica associato a triflusal.In corso di trattamento, possono verificarsi manifestazioni emorragic he, soprattutto a livello del tratto gastroenterico, in soggetti con anamnesi positiva per ulcera peptica e sindrome dispeptica organica in fase attiva. Raramente, con gli antiaggreganti piastrinici, possono verificarsi turbe della crasi ematica.

Gravidanza e allattamento

Benche' gli studi di embrio- e teratogenicita' non abbiano evidenziatoeffetti teratogeni, se ne sconsiglia, come per altri farmaci, l'uso d urante la gravidanza.