Tremaril - 20cpr 5mg
Dettagli:
Nome:Tremaril - 20cpr 5mgCodice Ministeriale:014136028
Principio attivo:Metixene Cloridrato Monoidrato
Codice ATC:N04AA03
Fascia:A
Prezzo:1.65
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Aid-stab.Chim. Farm.Militare
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi
Categoria farmacoterapeutica
Sostanze anticolinergiche.
Principi attivi
Metixene cloridrato monoidrato 5 mg.
Eccipienti
Lattosio, olio di vaselina, sodio alginato, amido di mais, talco, magnesio stearato.
Indicazioni
Il farmaco e' indicato in tutte le forme di sindrome parkinsoniana: parkinsonismi idiopatici, post-encefalitici ed arteriosclerotici, come pure sindromi parkinsonoidi nel corso di trattamento con neurolettici, sintomi residui e postumi nei parkinsoniani operati; tremore senile.
Controindicazioni / effetti secondari
Come tutti i parasimpaticolitici, a dosi elevate, il farmaco e' controindicato in caso di ipotonia e atonia intestinale, ipertrofia prostatica, tachicardia e glaucoma.
Posologia
Il trattamento va iniziato con piccole dosi, che vengono aumentate lentamente e progressivamente sino a raggiungere la dose ottimale usando particolare cautela nei soggetti con labilita' del sistema neurovegetativo. La dose quotidiana, la progressione delle dosi e la loro ripartizione in dosi singole, vanno adattate individualmente dal medico. Qualora sia gia' in corso altro trattamento con farmaco avente analoghe indicazioni, la sua sostituzione deve avvenire a poco a poco, riducendo progressivamente le dosi del farmaco precedente e somministrando per un certo periodo di tempo i due medicamenti contemporaneamente, fino alla totale eliminazione di quello che ha preceduto il farmaco. Trattamento: mezza compressa da 5 mg (2,5 mg) da 3 a 6 volte al giorno secondole esigenze individuali stabilite dal medico. La dose quotidiana del farmaco varia generalmente da 20 a 60 mg.
Conservazione
Nessuna.
Avvertenze
Essendo il farmaco un parasimpaticolitico e' consigliato evitare il consumo di alcool durante l'uso del farmaco.
Interazioni
L'associazione con altri psicofarmaci richiede particolare cautela e vigilanza da parte del medico ad evitare inattesi effetti indesiderati da interazione. In particolare, se si somministra il farmaco contemporaneamente ad un fenotiazinico, non si deve superare la dose giornaliera complessiva di 15 mg.
Effetti indesiderati
All'inizio del trattamento si possono avvertire stipsi, nausea, secchezza alle fauci, vertigini, tachicardia, lievi disturbi alla vista, un senso di ebbrezza: tali manifestazioni scompaiono di solito con il procedere del trattamento. Qualora invece esse persistessero, occorrera' ridurre progressivamente la dose fino ad un limite ben tollerato, mantenerla per un certo periodo di tempo e poi aumentarla di nuovo con cautela. Da mezz'ora ad un'ora dopo la somministrazione di una dose singola di 10-15 mg possono verificarsi nausea, senso di tensione addominale, debolezza, fatica. Segni di confusione mentale possono manifestarsispecie in pazienti trattati con alti dosaggi del prodotto somministra to in associazione con altri medicamenti. Se tali segni si manifestanoe' necessario interrompere il trattamento.
Gravidanza e allattamento
Prove condotte nell'animale gravido hanno evidenziato che il medicinale non possiede attivita' teratogenetica.