Tobradex - Gtt Auric 5ml0,3%+0,1
Dettagli:
Nome:Tobradex - Gtt Auric 5ml0,3%+0,1Codice Ministeriale:027457035
Principio attivo:Tobramicina/Desametasone
Codice ATC:S02CA06
Fascia:C
Prezzo:13.5
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Alcon Italia Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Gocce auricolari sospensione
Contenitore:Flaconcino contagocce
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi, non congelare
Scadenza:24 mesi
Categoria farmacoterapeutica
Corticosteroidi e antimicrobici in associazione.
Principi attivi
Tobramicina 3 mg e desametasone micronizzato 1 mg.
Eccipienti
Benzalconio cloruro, disodio edetato, sodio cloruro, sodio solfato, tyloxapol, idrossietilcellulosa, acqua depurata.
Indicazioni
Trattamento delle infiammazioni del condotto uditivo esterno e dell'orecchio medio quando si ritenga necessario l'impiego di un corticosteroide, in presenza di infezione causata da batteri sensibili alla tobramicina o quando esista il rischio di un'infezione.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' verso i componenti o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Bambini al di sotto dei 2 anni di eta'. Pazienti affetti da tubercolosi cutanea ed Herpes simplex nonche' da malattia virale con localizzazione cutanea. Allattamento.
Posologia
Instillare nel condotto uditivo esterno quattro gocce tre volte al giorno o secondo prescrizione medica.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore a 25 gardi C. Non congelare. Non usare dopo la data di scadenza. Non deve essere usato oltre 30 giorni dopo la prima apertura del contenitore.
Avvertenze
Ognuno degli effetti indesiderati descritti per i corticosteroidi sistemici, tra cui l'iposurrenalismo, puo' verificarsi anche con i corticosteroidi topici, soprattutto in pazienti pediatrici. I pazienti pediatrici possono dimostrarsi piu' sensibili degli adulti agli effetti dei corticosteroidi esogeni e in particolare alla depressione dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene indotta dai cortisonici topici. In bambini trattati con cortisonici topici sono stati descritti depressione dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene, sindrome di Cushing, ritardo della crescita staturale e ponderale ed ipertensione endocranica. Nei bambini, le manifestazioni di iposurrenalismo secondario includono bassi livelli di cortisolemia e mancata risposta alla stimolazione con ACTH. Le manifestazioni di ipertensione endocranica includono tensione delle fontanelle, cefalea e parsilledema bilaterale. Come per tutti gli antibiotici, l'uso prolungato puo' favorire la crescita di germi resistenti. Un piu' attento controllo medico e' richiesto nei pazienti in eta' avanzata, nei pazienti gia' in trattamento con antibiotici aminoglicosidici o con alterata funzionalita' renale e soggetti in trattamento concomitante con diuretici a struttura ciclica. Usare le precauzioni legate all'uso di steroidi; evitare un uso prolungato del prodotto. In caso di irritazione o sensibilizzazione correlate con l'impiego del prodotto, sospendere il trattamento. L'uso prolungato di antibiotici puo' favorire lo sviluppo di microrganismi resistenti; qualora non si osservi un miglioramento clinico in un ragionevole periodo di tempo, e' opportuno sospendere l'uso del prodotto. Nel caso in cui la somministrazione topica di tobramicina si accompagni a trattamento sistemico con antibiotici aminoglicosidici, deve essere attentamente controllata la concentrazione sierica totale. Non deve essere applicato su ferite e ustioni. Non deve essere iniettato.
Interazioni
Il componente tyloxapol e' incompatibile con la tetraciclina.
Effetti indesiderati
Si possono manifestare casi di ipersensibilita'.
Gravidanza e allattamento
La sicurezza dei corticosteroidi topici non e' stata stabilita nelle donne in gestazione; pertanto, in corso di gravidanza, l'uso dei farmaci appartenenti a questa classe deve essere limitato ai casi in cui il beneficio atteso giustifichi il rischio potenziale per il feto. Nelle pazienti in gravidanza tali farmaci non vanno impiegati in modo intensivo, a dosi elevate o per lunghi periodi di tempo. Non essendo noto se la somministrazione topica dei corticosteroidi possa determinare un assorbimento sistemico sufficiente a produrre concentrazioni dosabili nel latte materno, e' necessario decidere se interrompere l'allattamento o se sospendere la terapia, tenendo conto dell'importanza del farmaco per la madre.