Tiamvet 100 Suini - Sacco 25kg

Dettagli:
Nome:Tiamvet 100 Suini - Sacco 25kg
Codice Ministeriale:103865022
Principio attivo:Tiamulina Idrogeno Fumarato
Codice ATC:J01XQ01
Fascia:n/a
Prezzo:506.25
Produttore:Ceva Salute Animale Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Premiscela medicata veterinaria
Forma:Granulato
Contenitore:Sacco
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

TIAMVET 100 SUINI

Formulazioni

Tiamvet 100 Suini - Sacco 25kg

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Pleuromutiline.

Principi attivi

Tiamulina idrogeno fumarato 100 g/1000 g.

Eccipienti

Q.b. a 1000 g.

Indicazioni

Trattamento della dissenteria emorragica sostenuta da Brachyspira spp.

Controindicazioni / effetti secondari

Non impiegare simultaneamente con preparazioni contenenti ionofori. Non somministrare ad animali con ipersensibilita' accertata al principioattivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

68-170 g di premiscela/100 kg di mangime (pari a 2,75 mg di tiamulina/kg p.v./die) con le seguenti modalita'. Suini alimentati in ragione del 5% del p.v.: 68 g di premiscela/100 kg di mangime; suini alimentati in ragione del 3% del p.v.: 113 g/100 kg di mangime; suini alimentati in ragione del 2% del p.v.: 170 g/100 kg di mangime. Durata del trattamento: 6 settimane (42 giorni). Il prodotto deve essere previamente miscelato al mangime secondo le indicazioni prescritte, avendo cura di non superare la posologia in mg di principio attivo/kg p.v. giornalieraautorizzata.

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Dopo ogni utilizzo richiudere il sacco arrotolando i lembi del lato aperto per proteggere il medicinale dalla luce e dall'umidita'. Periodo di validita' dopo la prima apertura del confezionamento primario: 3 mesi. Periodo di validita' dopo la miscelazione nel mangime: 3 mesi.

Avvertenze

Non miscelare in alimenti liquidi. L'assunzione del mangime medicato da parte degli animali puo' essere alterata a seguito della malattia. Per i soggetti che presentano un'assunzione ridotta di alimento eseguire il trattamento per via parenterale utilizzando un idoneo prodotto iniettabile. L'utilizzo ripetuto e protratto va evitato, migliorando le prassi di gestione mediante pulizia e disinfezione. L'utilizzo del prodotto dovrebbe essere basato su test di sensibilita' nei confronti deibatteri isolati dagli animali da trattare. Se cio' non fosse possibil e, la terapia dovrebbe essere basata su informazioni epidemiologiche locali (regionali o aziendali) circa la sensibilita' dei batteri bersaglio. Un utilizzo di tale prodoto diverso dalle istruzioni fornite puo'condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti alla t iamulina. Non lasciare a disposizione di altri animali il mangime medicao. In assenza di risposta al trattamento entro 3 giorni, rivedere ladiagnosi. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli a nimali: nella manipolazione del prodotto si dovra' utilizzare una speciale attrezzatura protettiva composta da indumenti protettivi, guanti,mascherina. Non inalare, evitare il contatto con la pelle, gli occhi e le mucose. In caso di contatto accidentale lavare abbondantemente con acqua e sapone. Non mangiare, bere o fumare durante la manipolazione; lavare le mani dopo l'uso. Le persone con nota ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti devono evitare contatti con il medicinale. Incompatibilita': non impiegare simultaneamente con preparazioni contenenti ionofori. In assenza di studi di compatibilita', questo medicinale veterinario non deve essere miscelato con altri medicinali veterinari. Tiamvet 100 suini e' risultato compatibile dal punto di vista fisico-chimico con il medicinale veterinario Gabbrocet 20%.

Tempo di attesa

Carne, visceri: 7 giorni.

Specie di destinazione

Suini.

Interazioni

E' noto che la tiamulina produce interazioni clinicamente importanti, spesso letali, con gli antibiotici appartenenti alla categoria degli ionofori. Di conseguenza, agli animali trattati con tiamulina non devono essere somministrate sostanze contenenti monensin e narasin, salinomicina o antibiotici ionofori durante o almeno 7 giorni prima e dopo iltrattamento con il medicinale veterinario. In caso di somministrazion e contemporanea si possono manifestare: ritardo di crescita, atassia, paresi, paralisi delle gambe, incremento del tasso di mortalita' (nei giovani soggetti). Per quanto riguarda l'eventuale associazione con altra premiscela, con la quale sia dimostrata la compatibilita' fisico-chimica, la necessita', l'opportunita', le modalita' di esecuzione dell'intervento terapeutico, ivi compresa la sua durata, devono essere valutate dal medico veterinario curante, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 11 del decreto legislativo n. 193/2006.

Effetti indesiderati

Nessuno segnalato.

Gravidanza e allattamento

Studi di laboratorio in ratti e conigli non hanno prodotto alcun effetto negativo sulla fertilita' ne' segni di attivita' teratogena della tiamulina. In ogni caso utilizzare solo dopo valutazione del rapporto rischio/beneficio.