Tiamulin 10 - Sacco 25kg
Dettagli:
Nome:Tiamulin 10 - Sacco 25kgCodice Ministeriale:102661028
Principio attivo:Tiamulina Idrogeno Fumarato
Codice ATC:J01XQ01
Fascia:n/a
Prezzo:-2
Produttore:Filozoo Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Premiscela medicata veterinaria
Forma:Polvere os
Contenitore:Sacco
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +30 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:24 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Pleuromutoline.
Principi attivi
Tiamulina idrogeno fumarato 100 mg/g.
Eccipienti
Olio di semi di soia, tutolo di mais.
Indicazioni
Suini: trattamento delle Micoplasmosi da Mycoplasma hyopneumoniae , della polmonite enzootica, dell'enterite necrotica superficiale causata da Lawsonia intracellularis sensibile alla Tiamulina.
Controindicazioni / effetti secondari
Non somministrare in caso di ipersensibilita' nota alla tiamulina o aduno qualsiasi degli eccipienti. Non somministrare prodotti contenenti ionofori quali monensina, narasina ne' salinomicina durante il tratta mento con il medicinale, ne' nei sette giorni antecedenti o successivial trattamento.
Uso / Via di somministrazione
Orale.
Posologia
157- 250 g di premiscela ogni 100 kg di mangime (corrispondenti a 125-200 mg di tiamulina per kg di mangime) pari a 3.7 - 6 mg di principio attivo / kg p.v. Il prodotto va somministrato attraverso il mangime, secondo le indicazioni del medico veterinario avendo cura di non superare la posologia in mg di principio attivo / kg di p.v. giornaliera autorizzata Durata del trattamento: 3 - 5 giorni per tutte le specie Per evitare un sottodosaggio il peso degli animali deve essere determinatonel modo piu' accurato possibile. Il consumo dell'alimento medicato d ipende dalle condizioni cliniche degli animali. Al fine di ottenere ilcorretto dosaggio, la concentrazione dell'antibiotico deve essere cal colata conformemente.
Conservazione
Non conservare a temperature superiori a 30 gradi C. Proteggere dalla luce diretta del sole. Periodo di validita' dopo la prima apertura delcondizionamento primario: 2 mesi. Periodo di validita' del mangime me dicato: 2 mesi.
Avvertenze
L'assunzione di mangime medicato da parte degli animali puo' essere alterata a seguito della malattia. Per i soggetti che presentano un'assunzione ridotta di acqua eseguire il trattamento per via parenterale utilizzando un idoneo prodotto iniettabile su consiglio del medico veterinario. L'utilizzo ripetuto e protratto va evitato, migliorando le prassi di gestione mediante pulizia e disinfezione. Non utilizzare in acqua da bere o in alimento liquido. Se possibile, usare il prodotto esclusivamente in base ai risultati dell'antibiogramma. Quando si utilizzail prodotto si devono tenere in considerazione le politiche antimicro biche sia generali che locali. L'uso improprio del prodotto potrebbe incrementare la prevalenza di batteri resistenti alla tiamulina e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri antibiotici a causa della possibile comparsa di cross resistenza. Non lasciare a disposizione di altri animali il mangime medicato. Evitare la somministrazione del prodotto in concomitanza con i prodotti ionofori quali monensina, salinomicina e narasina od altri antibiotici-ionofori monovalenti perche' si possono verificare manifestazioni patologiche quali: ritardo della crescita, atassia, paresi, incremento di mortalita' nei soggetti giovani. Informare il fornitore dell'alimento dell'utilizzo della tiamulina, al fine di evitare l'incorporamento dei suddetti prodotti nel mangime e la contaminazione di quest'ultimo. Nel caso in cui si sospetti una contaminazione, il mangime deve essere testato per verificare la presenza di tali ionofori prima di essere somministrato. Se si manifestano reazioni avverse dovute all'interazione, sospendere immediatamente la somministrazione dell'alimento. Rimuovere il mangime contaminato quanto prima e sostituirlo con uno non contaminato. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: Le persone con nota ipersensibilita' alla tiamulina devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Non inalare, evitare il contatto con la pelle, gli occhi e le mucose. Non mangiare, bere o fumare durante la manipolazione del prodotto. Pulire adeguatamente i mezzi di miscelazione. Gli operatori a talescopo devono indossare adatti indumenti protettivi: tute, guanti impe rmeabili e un respiratore di protezione per il viso monouso conforme allo standard Europeo EN 149 (mascherina antipolvere monouso) o un respiratore multiuso conforme allo standard Europeo EN 140, con un filtro conforme allo standard Europeo EN 143. Devono, inoltre, lavarsi le mani dopo l'impiego del prodotto. In caso di contaminazione accidentale con la cute o gli occhi lavarsi accuratamente con acqua e sapone. Se l'irritazione persiste consultare il medico. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.
Tempo di attesa
Carne, visceri: 20 giorni.
Specie di destinazione
Suini.
Interazioni
E' noto che la Tiamulina produce interazioni clinicamente importanti, spesso letali, con gli antibiotici appartenenti alla categoria degli ionofori. Di conseguenza, agli animali trattati con Tiamulina non devono essere somministrate sostanze contenenti monensin e narasin, salinomicina od antibiotici ionofori durante o almeno 7 giorni prima e dopo il trattamento con il prodotto. In caso di somministrazione contemporanea di Tiamulina con monensin sodio o salinomicina si hanno manifestazioni di carattere patologico quali: ritardo di crescita, atassia; paresi, paralisi delle gambe, incremento dei tassi di mortalita' (nei giovani soggetti). Nel caso si manifestassero sintomi di interazione, sospendere immediatamente la somministrazione del mangime contaminato
Effetti indesiderati
Possibile alterazione della flora batterica intestinale con diarrea e feci molli. Sono stati riferiti rari casi di ipersensibilita' alla tiamulina a seguito della somministrazione orale, sottoforma di dermatiteacuta con eritema cutaneo e prurito intenso. Reazioni di fotosensibil ita'. Solitamente, le reazioni avverse sono lievi e transitorie, sebbene in casi rarissimi possano essere gravi. Se si verificano questi tipici effetti indesiderati, sospendere immediatamente il trattamento e pulire gli animali ed i recinti con acqua. Normalmente, il recupero deisoggetti affetti e' rapido. Puo' essere utile un trattamento sintomat ico, come la terapia elettrolitica ed antinfiammatoria.
Gravidanza e allattamento
In assenza di studi specifici sulla specie di destinazione, usare soloconformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.