Supratil - Im Fl 250ml
Monografia:
- Denominazione
- Categoria farmacoterapeutica
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni / effetti secondari
- Sicurezza nelle Specie di Rif
- Uso / Via di somministrazione
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Tempo di attesa
- Specie di destinazione
- Interazioni
- Diagnosi e Prescrizione
- Effetti indesiderati
- Gravidanza e allattamento
Dettagli:
Nome:Supratil - Im Fl 250mlCodice Ministeriale:103789032
Principio attivo:Tilosina
Codice ATC:J01FA90
Fascia:n/a
Prezzo:57
Produttore:Fatro Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Proteggere da luce e calore
Scadenza:24 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Macrolidi.
Principi attivi
Tilosina 200 mg/ml.
Eccipienti
Alcool benzilico, glicole propilenico, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
E' indicato nella terapia delle infezioni associate e/o causate da microrganismi sensibili alla tilosina, in particolare. Bovini: piodermiti, metriti, malattie respiratorie (polmonite, broncopolmonite, polmonite contagiosa dei vitelli), febbre da trasporto, zoppina lombarda, infezioni chirurgiche, infezioni batteriche associate a malattie virali (sindrome pneumo-enterica), mastiti acute da batteri Gram-positivi. Suini: dissenteria emorragica, mal rossino, malattie respiratorie (polmonite, broncopolmonite, forme pneumo-enteriche), artriti da PPLO (Pleuro Pneumoniae Like Organisms) e da streptococchi, metriti e mastiti dellascrofa, prevenzione di infezioni chirurgiche.
Controindicazioni / effetti secondari
Non usare in caso di ipersensibilita' alla tilosina o ad uno qualsiasidegli eccipienti. Non usare il prodotto contemporaneamente ad altri m acrolidi o lincosamidi. Non usare nel caso sia nota una resistenza alla tilosina o una resistenza crociata ad altri macrolidi. Non usare in animali con disfunzioni epatiche.
Sicurezza nelle Specie di Rif
La tilosina e' relativamente non tossica. La DL50 per via orale nei to
Uso / Via di somministrazione
Intramuscolare.
Posologia
Somministrare per via intramuscolare alla dose di: 0,4-1 ml/20 kg p.v.(pari a 4-10 mg di tilosina/kg p.v.), una volta al giorno per 3 giorn i. Usare aghi e siringhe sterili. Per evitare una eccessiva perforazione del tappo, utilizzare un ago per aspirazione oppure siringhe a dosaggio automatico. Per evitare un sovra-sottodosaggio, il peso corporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile.
Conservazione
Conservare al riparo dalla luce e lontano da fonti di calore. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 28 giorni.
Avvertenze
La somministrazione di antibiotici puo' provocare l'eccessiva crescitadi organismi non sensibili. Se compaiono nuove infezioni dovute a bat teri o funghi nel corso della terapia con questo farmaco, vanno prese le precauzioni necessarie. L'utilizzo del prodotto dovrebbe essere basato su test di sensibilita' nei confronti dei microrganismi isolati dagli animali da trattare. Se cio' non fosse possibile, la terapia dovrebbe essere basata su informazioni epidemiologiche locali (regionali o aziendali) circa la sensibilita' dei batteri bersaglio. L'uso del prodotto in modo non conforme alle istruzioni fornite puo' aumentare la prevalenza dei batteri resistenti alla tilosina e puo' diminuire l'efficacia del trattamento con altri antibiotici della stessa classe o di classi diverse, per potenziale resistenza crociata. Si deve prestare unaparticolare attenzione nel migliorare le pratiche di allevamento per evitare ogni condizione di stress. L'utilizzo ripetuto o protratto delprodotto va evitato, migliorando le prassi di gestione e mediante pul izia e disinfezione. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con ipersensibilita' nota alla tilosina devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Fare attenzione durante la somministrazione del prodotto per evitare autoiniezioni accidentali. In caso di autoiniezione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta.Evitare il contatto con la pelle e con gli occhi. In caso di contatto accidentale lavare con abbondante acqua. Sovradosaggio: la tilosina e ' relativamente non tossica. La DL50 per via orale nei topi e' superiore ai 5 g per kg. I cani hanno tollerato dosi orali fino a 200 mg e 400 mg/kg per 657 giorni, con effetti collaterali solo occasionali come per esempio vomito e salivazione. Questi superdosaggi hanno talvolta provocato in qualche animale ematuria della durata di parecchi giorni. Cio' e' stato evidente solo in un periodo compreso tra 20 e 190 giornidall'inizio della somministrazione. Nei suini la DL50 per via intramu scolare e' di circa 1g/kg e per via orale di oltre 5 g/kg. Sono stati eseguiti studi sui tassi ematici sui bovini e sui suini, confrontando la tilosina base e soluzioni di tilosina tartrato. La prima ha dimostrato una durata maggiore di attivita'. Tassi ematici misurabili dopo 22ore possono essere ottenuti nei bovini con una sola iniezione di ques to preparato nelle dosi raccomandate. A dosi pari a circa 4 volte la dose raccomandata in vitelli sono stati notati dolore e irritazione al sito d'iniezione, diarrea e dopo qualche giorno convulsioni, mentre insuini piccoli dosi pari a 7 volte quella raccomandata hanno provocato sintomi di shock, con tremori. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.
Tempo di attesa
Carne, visceri. Bovini: 28 giorni. Suini: 8 giorni. Latte: 108 ore (9 mungiture).
Specie di destinazione
Bovini, suini.
Interazioni
E' stata rilevata una cross-resistenza reciproca tra tilosina e desmicosina. L'uso concomitante di antibiotici quali lincosamidi e macrolidiporta ad una diminuzione dell'efficacia di entrambi.
Diagnosi e Prescrizione
Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico-veterinaria in triplice copia non ripetibile.
Effetti indesiderati
Nel suino, e' possibile notare la comparsa di una blanda reazione caratterizzata da edema della mucosa rettale, parziale protrusione anale, diarrea, eritema e prurito. Tali effetti indesiderati scompaiono con l'interruzione del trattamento.
Gravidanza e allattamento
L'impiego del prodotto non e' raccomandato in gravidanza. In caso di effettiva necessita' usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.