Sulfametox - Sacco 10kg
Monografia:
Dettagli:
Nome:Sulfametox - Sacco 10kgCodice Ministeriale:103351019
Principio attivo:Sulfadimetoxina
Codice ATC:J01EQ09
Fascia:n/a
Prezzo:-2
Produttore:Tre I Industria It.Integratori
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Premiscela medicata veterinaria
Forma:Polvere os
Contenitore:Sacco
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:12 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Sulfonamidi.
Principi attivi
Sulfadimetossina g 200 g/1000 g.
Indicazioni
Trattamento delle affezioni batteriche dell'apparato respiratorio e gastroenterico dei suini da germi sensibili alla sulfadimetossina (Actinobacillus pleuropneumoniae, Bordetella bronchiseptica, Pasteurella multocida, Salmonella sp., Escherichia coli).
Controindicazioni / effetti secondari
Non somministrare ad animali con accertata ipersensibilita' ai sulfamidici o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare in caso di germi resistenti ai sulfamidici. Non somministrare ad animali affetti da gravi alterazioni del parenchima epatico o renale o con discrasie ematiche.
Uso / Via di somministrazione
Orale.
Posologia
Suini (fino a sei mesi di eta'): somministrare accuratamente miscelatoal mangime alle dosi di 600-1550 g di prodotto per 100 kg di mangime (pari a 60 mg di principio attivo/kg p.v.) secondo le seguenti modalita', avendo cura di non superare la dose in mg/kg p.v. di principio attivo giornaliera autorizzata. Suini alimentati in ragione del 5% del p.v.: 600 g di prodotto per 100 kg di mangime (pari a 1200 mg di principio attivo/kg di mangime); suini alimentati in ragione del 3% del p.v.:1000 g di prodotto per 100 kg di mangime (pari a 2000 mg di principio attivo/kg di mangime); suini alimentati in ragione del 2% del p.v.: 1 500 g di prodotto per 100 kg di mangime (pari a 3000 mg di principio attivo/kg di mangime). Durata del trattamento: 3-5 giorni. Per evitare un sottodosaggio il peso corporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile. Il consumo dell'alimento medicato dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Al fine di ottenere il corretto dosaggio la concentrazione della sulfadimetossina deve essere calcolata conformemente.
Conservazione
Questo medicinale veterinario non richiede alcuna speciale condizione di conservazione. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 3 mesi. Periodo di validita' dopo inserimento nel mangime: 3 mesi.
Avvertenze
A causa di possibili variazioni (nel tempo o geografiche) della suscettibilita' delle specie microbiche target all?antimicrobico, si raccomanda di effettuare l'antibiogramma. Quando si utilizza il prodotto si devono tenere in considerazione le politiche antimicrobiche sia generali che locali. L'uso improprio del prodotto potrebbe incrementare la prevalenza di batteri resistenti alla sulfadimetossina e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri antibiotici a causa della possibile comparsa di cross resistenza. Da miscelare esclusivamente nel mangime solido. Non miscelare in acqua di bevanda o alimenti liquidi. Per tutto il periodo di trattamento garantire agli animali trattati adeguate quantita' di acqua da bere. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: e' buona norma evitare il contatto e l'inalazione delle polveri, utilizzando adeguate protezioni. Evitare di disperdere il prodotto nell'ambiente. In caso di contaminazione accidentale lavare accuratamente la cute con acqua e sapone e gli occhi con acqua. Le persone con nota ipersensibilita' ai sulfamidici devono somministrare il prodotto con cautela. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita', non miscelare con altri medicinali veterinari.
Tempo di attesa
Carne. Suini: 28 giorni.
Specie di destinazione
Suini.
Interazioni
Nessuna conosciuta.
Diagnosi e Prescrizione
Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in triplice copia non ripetibile.
Effetti indesiderati
Si possono verificare reazioni allergiche in soggetti particolarmente sensibili. Sono stati segnalati casi di cristalluria, ematuria, fenomeni di tossicita' cronica quali trombocitopenia e leucopenia. Somministrazioni orali prolungate possono portare ad una deficienza di vitaminaK, inoltre sono descritte alterazioni della digestione della cellulos a, nella fermentazione dei glucidi e inappetenza.
Gravidanza e allattamento
Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.