Stresnil - Im 1fl 100ml 40mg/Ml

Dettagli:
Nome:Stresnil - Im 1fl 100ml 40mg/Ml
Codice Ministeriale:101294015
Principio attivo:Azaperone
Codice ATC:N05AD90
Fascia:n/a
Prezzo:40
Produttore:Eli Lilly It.Spa (Div.Elanco)
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

STRESNIL

Formulazioni

Stresnil - Im 1fl 100ml 40mg/Ml

Categoria farmacoterapeutica

Antipsicotici. Derivati del butirrofenone.

Principi attivi

Azaperone 40 mg/ml.

Eccipienti

Acido tartarico, sodio bisolfito, sodio idrossido, metilparaidrossibenzoato, propilparaidrossibenzoato, acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

E' indicato nei suini nei seguenti casi. Aggressivita': prevenzione e controllo dell'aggressivita' dopo i raggruppamenti e controllo dell''aggressivita' nelle scrofe. Trattamento di varie condizioni causa di stress nell'animale: eccessivo lavoro cardiaco e stress legato a trasporto. Problemi ostetrici: eccitazione durante il parto, nell'assistenza ostetrica (parto manuale), nella correzione della eversione vaginale odel prolasso uterino e aumento delle contrazioni. Premedicazione in c aso di anestesia locale o generale.

Controindicazioni / effetti secondari

L'uso di azaperone va evitato in condizioni di eccessivo freddo per ilpossibile rischio di collasso cardiovascolare a seguito della vasodil atazione periferica provocata dal farmaco. Non usare in animali con ipersensibilita' accertata al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Sicurezza nelle Specie di Rif

Non superare le dosi indicate Ad alte dosi si possono verificare saliv

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare.

Posologia

AGGRESSIVITA'. Prevenzione e controllo dell'aggressivita', lotte dopo i raggruppamenti: 2 mg/kg p.v. (pari a 1 ml di soluzione/20 kg p.v.). Prevenzione delle lotte: suini provenienti da differenti nidiate o gruppi, possono essere raggruppati nello stesso recinto subito dopo la somministrazione. Infatti dopo pochi minuti dal trattamento gli animali giaceranno a terra, gli uni vicino agli altri per circa due ore senza distinzione di provenienza. Cessato l'effetto del farmaco e' improbabile che si verifichino lotte violente tra i suinetti. Tutti i suini delgruppo vanno trattati alla dose indicata. Se il dosaggio e' troppo ba sso gli animali vengono sedati ma l'aggressivita' viene solo temporaneamente e non del tutto eliminata. Se il dosaggio e' troppo elevato, sipuo' verificare qualche episodio di lotta violenta al risveglio. Dura nte il giorno del trattamento non devono essere ammessi nel gruppo suini non trattati. Nuovi suinetti svezzati possono essere trattati con il prodotto al momento dell'inserimento nell'allevamento. Terapia in caso di lotta: gli animali aggressivi si calmano poco dopo la somministrazione. E' improbabile che gli animali tentino nuovamente di combattere una volta cessato l'effetto del farmaco. Alcuni verri, non castrati,possono mantenere una certa aggressivita' al termine dell'effetto del farmaco. AGGRESSIVITA' DELLE SCROFE: 2 mg/kg p.v. (pari ad 1 ml di so luzione/20 kg p.v.) Una scrofa che non accetti o che tenti di mordere i propri cuccioli, accettera' i suinetti trascorsa mezz'ora/un'ora daltrattamento. Per il trattamento e' necessario avvicinare e maneggiare la scrofa con cautela per evitare di agitarla. Deve essere rispettato il dosaggio indicato in quanto dosaggi troppo bassi risultano in una sedazione solo temporanea, mentre con quelli troppo alti ci puo' essere una ricaduta al cessare dell'effetto del farmaco. STRESS. PER ECCESSIVO LAVORO CARDIACO: 0,4 mg/kg p.v. (pari a 1ml di soluzione/100 kg p.v.). L'animale diviene quieto pochi minuti dopo la somministrazione. Itremori diminuiscono e la respirazione diviene piu' profonda. Gradual mente scompare la cianosi e la frequenza cardiaca diviene piu' lenta. Qualora gli effetti terapeutici non fossero quelli attesi si puo' ripetere la somministrazione dopo 15 minuti. E' importante trattare i soggetti immediatamente dopo la comparsa del primo sintomo (per esempio: respirazione accelerata). DURANTE IL TRASPORTO. Trasporto dei suinetti:0,4-2 mg/kg p.v. (pari a 1 ml di soluzione/100 kg p.v. - 1 ml di solu zione/20 kg p.v.). Il trattamento alla dose di 0,4 mg/kg, 10-30 minutiprima del trasporto, riduce la mortalita' e le perdite di peso durant e il trasporto. Il dosaggio puo' essere aumentato fino a 2 mg/kg per evitare le lotte durante il trasporto. Gli animali devono avere spazio sufficiente per potersi sdraiare e il vano deve essere adeguatamente ventilato. L'effetto sedativo dura per circa 3-4 ore dopo l'iniezione. Trasporto dei verri: 1 mg/kg p.v. (pari a 0,5 ml di soluzione/20 kg p.v.) I soggetti vanno trattati 15-30 minuti prima del carico. Vanno poitenuti separati in ambiente tranquillo durante il periodo dell'induzi one. Gli animali rimangono sedati per circa 2-3 ore dopo il trattamento. Non deve essere superata la dose di 1 mg/kg p.v.. Il sovradosaggio puo' provocare ptosi del pene con danno permanente. PROBLEMI OSTETRICI: 2 mg/kg p.v. (pari a 1 ml di soluzione/20 kg p.v.). PREMEDICAZIONE PER ANESTESIA: 1-2 mg/kg p.v. (pari a 0,5 - 1 ml di soluzione/20 kg p.v.). L'associazione del medicinale con ipnotici produce uno stato di anestesia generale che permette di eseguire praticamente tutti gli interventi chirurgici quali per esempio: esami diagnostici, castrazione, criptorchidismo, ernia inguinale od ombelicale, prolasso rettale e taglio cesareo. Per tutte le indicazioni l'iniezione deve essere praticata esclusivamente per via intramuscolare, dietro l'orecchio. Si consigliadi usare un lungo ago ipodermico e iniettare tenendo l'ago il piu' po ssibile perpendicolare alla pelle.

Conservazione

Questo medicinale veterinario non richiede alcuna speciale condizione di conservazione. Conservare il flacone capovolto. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 28 giorni.

Avvertenze

Il prodotto alla dose terapeutica non presenta effetti collaterali cheinterferiscono sul parto, sull'allattamento, sugli istinti materni, s ul consumo di mangime, sul circolo, sulla temperatura corporea, sui battiti cardiaci, ecc. Eventuali risultati insoddisfacenti sono dovuti soprattutto o alla tecnica sbagliata di iniezione (intramuscolo, ma nonabbastanza profonda oppure nel grasso di deposito sottocutaneo) o al dosaggio non adeguato o, nel caso di cannibalismo, al non avere rimosso la causa che lo ha fatto insorgere. Per l'iniezione deve essere usato un lungo ago ipodermico e l'iniezione deve essere praticata dietro l'orecchio e perpendicolarmente alla cute. Utilizzando un ago corto e praticando l'iniezione nella regione del collo, soprattutto negli animali piu' grossi, parte del farmaco viene inoculato nel grasso sottocutaneo, con conseguente scarsa efficacia del trattamento. Dopo la somministrazione, gli animali devono essere lasciati da soli in un ambiente tranquillo per il periodo di induzione del farmaco. Si ottengono risultati poco soddisfacenti se l'animale viene disturbato nel corso del periodo di induzione. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: come gli altri butirrofenoni, puo' causare sedazione anche nell'uomo e l'ingestione accidentale puo' essere letale. Devono essere, inoltre, prese tutte le precauzioni del caso quando si trattanoi suini, per evitare l'autosomministrazione accidentale del farmaco. Le persone con nota ipersensibilita' ai butirrofenoni devono somministrare il prodotto con cautela. Sovradosaggio: ad alte dosi si possono verificare salivazione e palpitazione. Questi effetti collaterali spariscono spontaneamente senza lasciare danni permanenti. Nei verri, non deve essere superata la dose di 1 mg/kg in quanto un iperdosaggio puo' causare la ptosi del pene con possibile danno permanente a carico dell'organo. L'effetto del farmaco e' dose-dipendente e pertanto il farmaco puo' produrre tutti i gradi di sedazione, dal trattamento dello stress fino allo stordimento dell'animale.

Tempo di attesa

Carne, visceri: 14 giorni.

Specie di destinazione

Suini.

Interazioni

Non miscelare con altri prodotti iniettabili eventualmente impiegati in concomitanza.

Diagnosi e Prescrizione

Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in triplice copia non ripetibile.

Effetti indesiderati

A dosi elevate si possono manifestare salivazione e palpitazione. Questi effetti collaterali spariscono spontaneamente e non provocano dannipermanenti nell'animale. Nei verri, non deve essere superata la dose di 1 mg/kg in quanto un iperdosaggio puo' causare la ptosi del pene con possibile danno permanente a carico dell'organo. Si conoscono casi di reazioni iperergiche anche in assenza d'interazione con altre sostanze farmacologicamente attive.

Gravidanza e allattamento

Puo' essere usato durante la gravidanza e durante il periodo di allattamento.