Strantel Plus - 2cpr

Dettagli:
Nome:Strantel Plus - 2cpr
Codice Ministeriale:104677012
Principio attivo:Febantel/Pirantel Embonato/Praziquantel
Codice ATC:P52AA51
Fascia:n/a
Prezzo:13.7
Produttore:Chanelle Pharmac.Manufact.Ltd
SSN:Veterinario
Ricetta:Non richiesta art.10 DL 66/93 (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Compresse divisibili
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

STRANTEL PLUS

Formulazioni

Strantel Plus - 2cpr

Categoria farmacoterapeutica

Antielmintici. Associazioni.

Principi attivi

Ogni compressa contiene: praziquantel 50 mg, pirantel 50 mg (equivalenti a 144 mg di pirantel embonato), febantel 150 mg.

Eccipienti

Lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, magnesio stearato, silice colloidale anidra, sodio croscarmelloso, sodio laurilsolfato, aroma carne di maiale.

Indicazioni

Trattamento di infezioni miste sostenute da nematodi e cestodi delle seguenti specie. NEMATODI. Ascaridi: Toxocara canis, Toxascaris leonina(forme adulte e immature). Ancilostomi: Uncinaria stenocephala, Ancyl ostoma caninum (adulti). Tricocefali: Trichuris vulpis (adulti). CESOTDI. Tenie: Echinococcus spp., (E. granulosus, E. multilocularis), Taenia spp. (T. hydatigena, T. pisiformis, T. taeniformis), Dipylidium caninum (forme adulte e immature).

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare contemporaneamente ai composti della piperazina. Nonsomministrare agli animali con ipersensibilita' nota ai principi atti vi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

Somministrare solo per via orale. Per i dosaggi attenersi alle seguenti indicazioni: 15mg/kg di peso corporeo per il febantel, 5 mg/kg per il pirantel (equivalente a 14,4 mg di pirantel embonato) e 5 mg/kg per il praziquantel. Equivalente a una 1 compressa di Strantel Plus per 10kg di peso corporeo. Le compresse possono essere somministrate dirett amente al cane o nascoste nel cibo. Non e' necessario un periodo di digiuno, ne' prima ne' dopo il trattamento. Se c'e' un rischio di reinfestazione, rivolgersi ad un veterinario per richiedere indicazioni sulla necessita' e frequenza di altre somministrazioni.

Conservazione

Questo medicinale veterinario non richiede alcuna speciale condizione di conservazione. Eliminare le compresse inutilizzate.

Avvertenze

Le pulci sono gli ospiti intermedi di un tipo comune di tenia, denominata Dipylidium caninum . L'infestazione da tenie si ripresentera' sicuramente se non si attuano misure di controllo sugli ospiti intermedi, come le pulci, i topi, ecc. L'infestazione da tenie e' improbabile neicuccioli con eta' inferiore a 6 settimane. La resistenza di un parass ita ad una particolare classe di antielmintici puo' svilupparsi in seguito all'uso frequente, ripetuto di un antielmintico di tale classe. Per assicurare il dosaggio corretto, il peso corporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: in caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo. Nel rispetto delle norme igieniche, lavarsi le mani dopo aver somministrato le compresse direttamente al cane o dopo averle aggiunte al suo cibo. Sovradosaggio: la somministrazione combinata di praziquantel, pirantel embonato e febantel e' ben tollerata dai cani. Negli studi sulla sicurezza, dosaggi cinque o piu' volte superiori a quelli raccomandati hanno provocato occasionalmente crisi di vomito.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani.

Interazioni

Non somministrare contemporaneamente ai composti della piperazina poiche' gli effetti antielmintici del pyrantel e della piperazina possono essere antagonizzati. L'uso concomitante di altri composti colinergicipuo' provocare tossicita'.

Effetti indesiderati

Nessuna nota.

Gravidanza e allattamento

Sono stati riferiti effetti teratogeni attribuiti ad elevate dosi di febantel nella pecora e nel topo. Non sono stati eseguiti studi nelle cagne durante la prima parte della gravidanza. L'impiego del prodotto durante la gravidanza deve essere subordinato ad una valutazione del rapporto rischio/beneficio. Si raccomanda di non utilizzare il prodotto nelle cagne durante le prime 4 settimane di gravidanza. Non superare la dose consigliata quando si trattano le cagne gravide.