Sodio Cloruro - 0,9% 10fl 1000ml
Dettagli:
Nome:Sodio Cloruro - 0,9% 10fl 1000mlCodice Ministeriale:030902389
Principio attivo:Sodio Cloruro
Codice ATC:B05BB01
Fascia:C
Prezzo:48.59
Produttore:B.Braun Milano Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OSP1 - uso ospedaliero art.92 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Soluzione per infusione
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non congelare ne' mettere in frigorifero
Scadenza:36 mesi
Veterinario:Sì
Denominazione
SODIO CLORURO B. BRAUN 0,9% SOLUZIONE PER INFUSIONE
Formulazioni
Sodio Cloruro - 0,9% 20fl 50ml
Sodio Cloruro - 0,9% 20fl 100ml
Sodio Cloruro - 0,9% 20fl 250ml
Sodio Cloruro - 0,9% 10fl 1000ml
Sodio Cloruro - 0,9% 10fl 500ml
Categoria farmacoterapeutica
Soluzioni che influenzano l'equilibrio elettrolitico.
Principi attivi
1000 ml contengono: sodio cloruro 9,0 g; mEq/ml: Na^+ 0,154 mEq/ml: Cl^- 0,154.
Eccipienti
Acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Reintegrazione di fluidi e cloruro di sodio.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipernatriemia. Pletore idrosaline.
Posologia
Il medicinale deve essere somministrato per infusione endovenosa. Trattamento della deplezione di fluidi isotonici (deidratazione extracellulare). Adulti e adolescenti: da 500 ml a 3 litri nelle 24 ore. Neonatie bambini (fino a 12 anni di eta'): da 20 a 100 ml nelle 24 ore e per kg di peso corporeo, a seconda dell'eta' e del peso corporeo totale. Il dosaggio dovra' essere opportunamente ridotto in pazienti con insufficienza renale. Trattamento da deficit di sodio: la dose e' dipendente dall'eta', peso, condizioni cliniche, quadro elettrolitico e osmolarita', ed e' in rapporto al deficit calcolato di sodio. In condizioni di grave deplezione sodica e nel trattamento di gravi sintomi legati all'iponatriemia cronica, somministrare soluzioni ipertoniche di sodio cloruro in modo da aumentare la concentrazione plasmatica di sodio di 1-2 mmol/l/ora. Porre attenzione che la correzione non ecceda le 10-12 mmol/l nelle 48 ore. Nel caso in cui le soluzioni di sodio cloruro, e in particolare la soluzione allo 0,9%, siano utilizzate come soluzionidiluenti per la somministrazione endovenosa di farmaci che devono ess ere preventivamente diluiti, verificare preventivamente la compatibilita' di tali medicinali con sodio cloruro e la sua concentrazione piu' idonea per la somministrazione. Se la concentrazione non e' indicata, utilizzare la soluzione allo 0,9%.
Conservazione
Conservare in contenitori ermeticamente chiusi. Non congelare ne' refrigerare.
Avvertenze
I sali di sodio devono essere somministrati con cautela in pazienti con ipertensione, insufficienza cardiaca, edema periferico o polmonare, funzionalita' renale ridotta, pre-eclampsia, o altre condizioni associate alla ritenzione di sodio. Le soluzioni di concentrazione superioreallo 0.9% (soluzioni ipertoniche) devono essere utilizzate con precau zione, a velocita' controllata di infusione e solo nei casi in cui siano specificatamente prescritte. Usare con grande cautela in pazienti con scompenso cardiaco congestizio, insufficienza renale grave e in stati clinici in cui esiste edema con ritenzione salina; in pazienti in trattamento con farmaci corticosteroidei o corticotropinici. La somministrazione continua senza aggiunta di potassio puo' causare ipokaliemia. Usare con cautela nei bambini. Durante l'infusione e' buona norma monitorare il bilancio dei fluidi, gli elettroliti, l'osmolarita' plasmatica e l'equilibrio acido base. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Usare subito dopo l'apertura del contenitore. Il contenitore serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non puo' essere utilizzato.
Interazioni
I corticosteroidi sono associati con la ritenzione di sodio e acqua, con conseguente edema e ipertensione: pertanto, e' necessario usare cautela nella somministrazione contemporanea di sali di sodio e corticosteroidi. Sebbene il sodio cloruro sia compatibile con un elevato numerodi soluzioni e medicinali, verificarne la compatibilita' con il medic inale che si intende co-somministrare.
Effetti indesiderati
Disordini dell'equilibrio idrico ed elettrolitico: ipernatriemia, ipervolemia, ipoosmolarita' plasmatica (per le soluzioni allo 0.45%), ipercloremia (che puo' causare una perdita di bicarbonati con conseguente acidosi). Patologie del sistema nervoso: cefalea, vertigini, irrequietezza, febbre, irritabilita', debolezza, rigidita' muscolare, convulsioni, coma, morte. Disturbi psichiatrici: sonnolenza, stati confusionali. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: dispnea, arresto respiratorio. Patologie gastrointestinali: sete, ridotta salivazione, nausea, vomito, diarrea, dolori addominali. Patologie cardiache: tachicardia. Patologie dell'occhio: ridotta lacrimazione. Patologie renali e urinarie: insufficienza renale. Patologie vascolari: ipotensione, ipertensione, edema polmonare e periferico. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: infezione nel sito di infusione, dolore o reazione locale, irritazione venosa, trombosi o flebite venosa che si estende dal sito di infusione, stravaso.
Gravidanza e allattamento
Sebbene non si siano evidenziati effetti sullo sviluppo del feto, il medicinale va somministrato solo in caso di effettiva necessita' e solodopo aver valutato il rapporto rischio/benefico. Il medicinale e' com patibile con l'allattamento.