Sanifolin - 10cpr 15mg

Dettagli:
Nome:Sanifolin - 10cpr 15mg
Codice Ministeriale:027683010
Principio attivo:Calcio Folinato
Codice ATC:V03AF03
Fascia:C
Prezzo:9
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Far.G.Im. Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi

Formulazioni

Sanifolin - 10cpr 15mg
Sanifolin - Im Ev Fl 50mg

Categoria farmacoterapeutica

E' indispensabile per la produzione di emazie (sintesi del timidilato)Interviene nelle fasi di maturazione da megaloblasti a normoblasti. Una diminuzione della sintesi del timidilato, nella carenza di ac.fo-lico, da luogo ad una sintesi deficitaria del DNA che si manifesta at-traverso la formazione di megaloblasti.

Indicazioni

Stati di carenza di folato: anemie da carenza di folati, gravidanza. Antidoto degli effetti collaterali dei trattamenti prolungati con ami-nopterina e methotrexate.

Controindicazioni / effetti secondari

Non deve essere somministrato per il trattamento della anemia perni-ciosa o di altre anemie megaloblastiche quando la vit B12 e' carente,se non in associazione alla medesima.

Posologia

Nel trattamento del carcinoma del colon-retto, in associazione con le fluoropirimidine, il dosaggio del calcio folinato viene determinato infunzione dei protocolli chemioterapici adottati. Le posologie piu' fr equentemente utilizzate in associazione al 5-fluorouracile sono 200 mg/mq/die (pari ad acido levo-folinico 100 mg/mq/die) per 5 giorni consecutivi in infusione lenta (10 min.) ogni 4 settimane o 500 mg/mq/settimana (pari ad acido levo-folinico 250 mg/mq/settimana) per 6 settimaneseguite da 2 di intervallo. Sanifolin si e' dimostrato efficace nel migliorare l'indice terapeutico del Metotressato, contrastandone allo stesso tempo l'aumento degli effetti tossici dovuti alla somministrazione ad alte dosi. Nel rescue da alte dosi di Metotressato il calcio folinato e' efficace nella prevenzione della mielosoppressione alle dosi di 200 mg/mq (pari ad acido levo-folinico 100 mg/m2) per livelli sierici di Metotressato di 10-6 M. Le dosi possono essere proporzionalmente aumentate per livelli ematici di antiblastico piu' elevati. Nei casi di sovradosaggio di Metotressato, Sanifolin agisce da antidoto specifico, neutralizzando gli effetti tossici dell'antimentabolita sul sistemaematopoietico e sulle mucose dell'apparato digerente. In funzione del l'effetto da ottenere Sanifolin viene utilizzato a diverse posologie. Nel caso di sovradosaggio accidentale di Metotressato, Sanifolin deve essere somministrato possibilmente entro la prima ora in dosi uguali osuperiori a quelle del Metotressato, in quanto la sua somministrazion e risulta inefficace dopo 4 ore. In questi casi, per ottenere un effetto di competizione, si consigliano fino a 100 mg di calcio folinato (pari ad acido levo-folinico 50 mg) per endovena entro 12 ore e, per ottenere un effetto biochimico-metabolico, si consigliano dosi di calciofolinato pari a 15 mg (pari ad acido levo-folinico 7,5 mg) ogni 6 or e per 4 dosi per via intramuscolare, endovenosa o per via orale. Nellaterapia delle anemie megaloblastiche da carenza di folati il trattame nto con Sanifolin, per os, prevede l'assunzione di una compressa al giorno per 10/15 giorni, mentre, per via parenterale, la dose e' di 10 mg (pari ad acido levo-folinico 5 mg) al giorno per 10/15 giorni. In caso di risposta favorevole la dose potra' essere dimezzata continuandofino a normalizzazione del quadro ematologico ed alla scomparsa dei segni clinici. Sanifolin puo' essere somministrato per via orale o per via parenterale (infusione, endovena, intramuscolo). La somministrazione parenterale e' generalmente preferita nella chemioterapia con antagonisti dell'acido folico quando nel paziente vi siano reazioni di vomito che potrebbero impedire l'assorbimento del farmaco per via orale. Lecompresse sono da inghiottire tal quali con l'aiuto di acqua. Per la forma iniettabile, la polvere deve essere solubilizzata nelle piu' rigorose norme di asepsi con 5 ml di acqua sterile per preparazioni iniettabili (ogni ml contiene acido folinico 10 mg pari ad acido levofolinico 5 mg); per l'infusione utilizzare soluzione fisiologica. La soluzione cosi' ottenuta puo' essere conservata per 12 ore al massimo ad una temperatura non superiore ad 8?C.

Interazioni

Se per trattare la deficienza di folati causata da anticonvulsivanti(fenitoina, fenobarbital, primidone e forse feneturide), vengono som-ministrati supplementi di acido folico, i livelli plasmatici dell'an-ticonvulsivante possono subire una riduzione, con una possibile dimi-nuzione del controllo degli attacchi epilettici. Antagonizza gli effetti degli anti folici. Agisce come rescue nella terapia con alte dosi di metotressato e comeantidoto in caso di sovradosaggio.

Effetti indesiderati

La somministrazione del prodotto puo' essere seguita anche se raramen-te da reazioni generali di ipersensibilita' (febbre, orticaria, ipo-tensione arteriosa, tachicardia, broncospasmo).