Relmus - Im 6f 4mg 2ml

Dettagli:
Nome:Relmus - Im 6f 4mg 2ml
Codice Ministeriale:043269012
Principio attivo:Tiocolchicoside
Codice ATC:M03BX05
Fascia:CN
Prezzo:11.95
Produttore:Farmaroc Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi

Denominazione

MUSCORIL (Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale).

Formulazioni

Muscoril - 20cps 4mg
Muscoril - Im 6f 4mg 2ml
Muscoril - 20cps 4mg
Relmus - Im 6f 4mg 2ml
Muscoril - Im 6f 4mg 2ml

Categoria farmacoterapeutica

Miorilassanti ad azione centrale.

Principi attivi

Tiocolchicoside.

Eccipienti

Capsule rigide 4 mg: lattosio monoidrato, amido di mais, magnesio stearato, eccipiente dell'involucro: gelatina (capsula trasparente). Capsule rigide 8 mg: lattosio monoidrato, amido di mais, magnesio stearato,eccipienti dell'involucro: gelatina, titanio diossido, ferro ossido g iallo (capsula bianco-gialla n.2). Compresse orodispersibili 8 mg: crospovidone, aspartame , mannitolo, magnesio stearato. Soluzione iniettabile per uso intramuscolare 4 mg/2 ml: sodio cloruro, acido cloridrico1M, acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Trattamento adiuvante di contratture muscolari dolorose nelle patologie acute della colonna vertebrale negli adulti e negli adolescenti dai 16 anni in poi.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; nei pazienti con paralisi flaccida, ipotonie muscolari; durante tutto il periodo di gravidanza; durante l'allattamento; nelle donne in eta' fertile che non usano contraccettivi.

Posologia

Per la forma orale di 4 mg e 8 mg: la dose raccomandata e massima e' di 8 mg ogni 12 ore (16 mg al giorno). La durata del trattamento e' limitata a 7 giorni consecutivi. Per la forma intramuscolare: la dose raccomandata e massima e' di 4 mg ogni 12 ore (8 mg al giorno). La duratadel trattamento e' limitata a 5 giorni consecutivi. Per entrambe le f orme orale e intramuscolare: sosi superiori a quelle raccomandate o l'uso a lungo termine devono essere evitati. Popolazione pediatrica: il prodotto non deve essere usato nei bambini e negli adolescenti sotto 16 anni di eta' a causa di problematiche di sicurezza. Modo di somministrazione: le compresse orodispersibili devono essere sciolte in bocca con o senza assunzione di acqua.

Conservazione

Capsule rigide 4 mg e 8 mg: conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C. Compresse orodispersibili 8 mg e soluzione iniettabile 4mg/2ml: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze

La posologia va opportunamente ridotta in caso di comparsa di diarrea a seguito di somministrazione orale. Dopo somministrazione per via intramuscolare sono stati osservati episodi di sincope vasovagale, pertanto il paziente deve essere monitorato dopo l'iniezione. Casi post-marketing di epatite citolitica e colestatica sono stati riportati con tiocolchicoside. I casi gravi (ad es. epatite fulminante) sono stati osservati in pazienti che avevano assunto contemporaneamente FANS o paracetamolo. I pazienti devono essere informati di segnalare qualsiasi segno di tossicita' epatica. Tiocolchicoside puo' far precipitare crisi epilettiche specialmente in pazienti con epilessia o in quelli a rischiodi convulsioni. La dose orale massima giornaliera di 16 mg non deve e ssere superata e deve essere ripartita in due somministrazioni ad intervalli di 12 ore. Nel caso si dimenticasse di assumere una dose passare alla successiva evitando di assumere dosi ravvicinate. Studi preclinici hanno dimostrato che uno dei metaboliti della tiocolchicoside ha indotto aneuploidia (alterazione del numero dei cromosomi nelle cellulein divisione) a concentrazioni vicine all'esposizione umana osservata con dosi di 8 mg due volte al giorno per os. L'aneuploidia viene cons iderata come un fattore di rischio per teratogenicita', tossicita' dell'embrione/feto, aborto spontaneo, alterazione della fertilita' maschile e un potenziale fattore di rischio per il cancro. Come misura precauzionale, l'uso del medicinale a dosi superiori alla dose raccomandatao l'uso a lungo termine devono essere evitati. I pazienti devono esse re accuratamente informati circa il potenziale rischio di una possibile gravidanza e sulle misure di contraccezione efficaci da seguire. Le capsule rigide da 4 e 8 mg contengono lattosio. Le compresse orodispersibili da 8 mg contengono aspartame. La soluzione iniettabile per uso intramuscolare 4 mg/2 ml contiene meno di 1 mmol (23 mg), di sodio perdose, cioe' e' praticamente "senza sodio".

Interazioni

Non sono stati effettuati studi di interazione.

Effetti indesiderati

Disturbi del sistema immunitario: reazioni anafilattiche; non comuni: prurito; rari: orticaria; molto rari: ipotensione; non noti: angioedema e shock anafilattico dopo somministrazione intramuscolare. Patologiedel sistema nervoso. Comuni: sonnolenza; rari: agitazione e obnubilam ento passeggero; non noti: malessere associato o meno a sincope vasovagale nei minuti successivi a somministrazione intramuscolare, convulsioni. Patologie gastrointestinali. Comuni: diarrea, gastralgia; non comuni: nausea, vomito; rari: pirosi dopo somministrazione orale. Patologie epatobiliari. Non noti: epatite citolitica e colestatica. Patologiedella cute e del tessuto sottocutaneo. Non comuni: reazioni cutanee a llergiche. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio.

Gravidanza e allattamento

I dati relativi all'uso di tiocolchicoside in donne in gravidanza sonolimitati. Pertanto, i potenziali rischi per l'embrione e il feto sono sconosciuti. Gli studi su animali hanno mostrato effetti teratogeni. Il medicinale e' controindicato durante la gravidanza e nelle donne ineta' fertile che non usano contraccettivi. L'uso di tiocolchicoside e ' controindicato durante l'allattamento poiche' e' secreto nel latte materno. In uno studio sulla fertilita' condotto sui ratti, nessuna alterazione della fertilita' e' stata osservata a dosi fino a 12 mg/kg, cioe' a livelli di dose che non inducono alcun effetto clinico. Tiocolchicoside e i suoi metaboliti esercitano attivita' aneugenica a diversilivelli di concentrazione, il che e' un fattore di rischio di alteraz ione della fertilita' umana.