Receptal - Sc Im 1f 10ml

Dettagli:
Nome:Receptal - Sc Im 1f 10ml
Codice Ministeriale:101394029
Principio attivo:Buserelin Acetato
Codice ATC:H01CA90
Fascia:n/a
Prezzo:40.24
Produttore:Msd Animal Health Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:18 mesi
Veterinario:

Denominazione

RECEPTAL

Formulazioni

Receptal - Sc Im 5f 10ml
Receptal - Sc Im 1f 10ml
Receptal - Sc Im Fl 50ml

Categoria farmacoterapeutica

Ormoni liberatori delle gonadotropine.

Principi attivi

Buserelin 4,0 mcg/ml (corrispondenti a buserelin acetato 4,2 mcg/ml).

Eccipienti

Alcool benzilico, Cloruro di sodio, Sodio diidrogeno fosfato monoidrato, Sodio idrossido (per la correzione del pH), Acido cloridrico (per la correzione del pH), Acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

BOVINE. Disturbi della fecondita' di origine ovarica. In particolare: cisti ovariche follicoliniche con o senza manifestazioni di ninfomania, aciclia ed anestria, Ritardata maturazione del follicolo, atresia follicolare, miglioramento della quota di concepimento: al momento dell'inseminazione artificiale, anche qualora si applichino le tecniche della sincronizzazione dei calori, profilassi dei disturbi della fecondita' mediante induzione precoce del ciclo estrale post partum. CAVALLE. Modificazioni cistiche delle ovaie, con o senza calore lungo e persistente, aciclia, induzione dell'ovulazione, piu' sicura concomitanza fraovulazione e copertura ed il conseguente miglioramento della quota di concepimento, calori lunghi e persistenti. CONIGLIE. Miglioramento de lla quota di concepimento, induzione dell'ovulazione. SCROFETTE. Induzione dell'ovulazione.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in animali con ipersensibilita' accertata al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare, sottocutanea.

Posologia

BOVINE. Cisti ovariche follicoliniche con o senza manifestazioni di ninfomania: 5 ml. Circa 8 giorni dopo il trattamento, si rende generalmente ben rilevabile un corpo luteo, cosi' che l'impiego del farmaco noncomporta la rottura manuale delle cisti. Il risultato terapeutico dev e essere verificato 10-14 giorni dopo la somministrazione. Nel caso non si renda evidente un corpo luteo o si riscontri la formazione di un'ulteriore cisti, e' necessario ripetere il trattamento. L'inseminazione o l'accoppiamento possono essere effettuati in corrispondenza del primo calore, che generalmente sopravviene 20 giorni dopo la somministrazione. In tale occasione, al fine di migliorare la quota di concepimento, si consiglia di ripetere il trattamento con 2,5 ml di farmaco. Aciclia ed anestria: 5 ml. Qualora la bovina trattata non abbia ancora manifestato segni di calore 10-12 giorni dopo la somministrazione, e' opportuno effettuare un controllo ginecologico e ripetere il trattamentoquando a livello dell'ovaia non si evidenziano segni di attivita' fun zionale; se viene invece evidenziato un corpo luteo ciclico, l'induzione del calore puo' essere ottenuta con la somministrazione di prostaglandine luteolitiche, oppure si puo' attendere l'instaurarsi di un calore naturale, che dovrebbe insorgere entro 10-14 giorni. Nelle bovine che non hanno manifestazioni esterne di estro (calore silente) e che alcontrollo ginecologico rilevano la presenza di un corpo luteo, il far maco, per il particolare meccanismo d'azione, non puo' dare risultati terapeutici. Ritardata maturazione del follicolo: 2,5 ml. Atresia follicolare: 2,5 ml; la somministrazione puo' essere effettuata al momentoo al massimo 6 ore prima dell'inseminazione o dell'accoppiamento. L'o vulazione avviene solitamente nelle 24 ore seguenti il trattamento. Miglioramento della quota di concepimento: 2,5 ml. Tra l'undicesimo ed il tredicesimo giorno dopo l'inseminazione come ausilio nella prevenzione della morte embrionale precoce: 2,5 ml. Il miglioramento della quota di concepimento puo' essere ottenuto mediante una piu' esatta determinazione del momento dell'ovulazione. A tale scopo, il farmaco va somministrato al momento o al massimo 6 ore prima dell'inseminazione. Profilassi dei disturbi della fecondita' mediante induzione precoce del ciclo estrale post partum: 5 ml; somministrando il farmaco tra il decimoed il quattordicesimo giorno dopo il parto, si ottiene l'ovulazione e ntro le 24 ore seguenti, purche' nell'ovaia siano presenti follicoli del diametro di almeno 10 mm. In tal modo si ottiene una precoce regolazione del ciclo estrale. Il trattamento comporta un'evidente riduzionedei disturbi della fecondita' di origine ovarica, nonche' una riduzio ne del periodo parto-concepimento. CAVALLE. Modificazioni cistiche delle ovaie, con o senza calore lungo e persistente: 10 ml; in genere e' necessario un solo trattamento che va ripetuto soltanto quando nell'ambito di 10-14 giorni non si ottiene il successo terapeutico. Aciclia: due iniezioni di 5 ml a distanza di 24 ore. Nelle cavalle che durante i 10 giorni seguenti il trattamento non vengono in calore, va ripetutaun'ulteriore somministrazione all'undicesimo e dodicesimo giorno. Nel le cavalle che non manifestano il calore neppure dopo il secondo trattamento, si deve prevedere anche la possibilita' di un corpo luteo non diagnosticabile clinicamente; in questo caso la patologia puo' essere risolta tramite l'impiego di prostaglandine luteolitiche. Induzione dell'ovulazione: 10 ml; il trattamento con il farmaco deve precedere di poco il momento dell'ovulazione, ossia per cavalle a calore breve al secondo e terzo giorno e per cavalle a calore lungo al settimo-ottavo giorno di calore. L'ovulazione avviene solitamente entro 24-36 ore dal trattamento; se in questo periodo le cavalle non hanno ovulato, e' necessario procedere ad un'ulteriore somministrazione. Piu' sicura concomitanza fra ovulazione e copertura ed il conseguente miglioramento della quota di concepimento e calori lunghi e persistenti: 10 ml. CONIGLIE. Miglioramento della quota di concepimento: 0,2 ml, da somministrare al momento dell'inseminazione o dell'accoppiamento. Induzione dell'ovulazione: 0,2 ml (anche con parto indotto al trentunesimo giorno di gravidanza). Il farmaco puo' essere somministrato gia' dopo 24 ore dal parto; l'accoppiamento va effettuato subito dopo. SCROFETTE. Induzione dell'ovulazione: 2,5 ml.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore 25 gradi C, e nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.

Avvertenze

Nelle scrofette, la somministrazione in presenza di un follicolo immaturo puo' non indurre l'ovulazione o puo' ridurre l'ovulazione di follicoli relativamente immaturi. Pertanto e' necessario somministrare allescrofette verso la fine della fase follicolare. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: in caso di versamento accidentale sulla cute, lavare immediatamente la zona interessata. In caso di autoiniezione accidentale rivolgersi immediatamente ad un medico. Incompatibilita': non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri: zero giorni. Latte: zero giorni.

Specie di destinazione

Bovini, equini, conigli, scrofette.

Interazioni

Non sono disponibili informazioni sulle interazioni con altri medicinali.

Effetti indesiderati

Nessuno noto.

Gravidanza e allattamento

Puo' essere somministrato agli animali durante la gravidanza e la lattazione.