Prilben Vet - 14cpr Riv 5mg
Monografia:
- Denominazione
- Categoria farmacoterapeutica
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni / effetti secondari
- Sicurezza nelle Specie di Rif
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Tempo di attesa
- Specie di destinazione
- Interazioni
- Diagnosi e Prescrizione
- Effetti indesiderati
- Gravidanza e allattamento
Dettagli:
Nome:Prilben Vet - 14cpr Riv 5mgCodice Ministeriale:103930018
Principio attivo:Benazepril Cloridrato
Codice ATC:C09AA07
Fascia:n/a
Prezzo:12.6
Produttore:Chemo Iberica S.A.
SSN:Veterinario
Ricetta:Ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Compresse rivestite divisibili
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi, al riparo dall'umiditÃ
Scadenza:18 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
ACE-inibitori, semplici.
Principi attivi
Benazepril 4,6 mg (pari a 5 mg di benazepril cloridrato).
Eccipienti
Ossido di ferro giallo (E-172), ossido di ferro rosso (E-172), ossido di ferro nero (E-172), biossido di titanio (E-171), cellulosa microcristallina, lattosio monoidrato, povidone, amido di mais, silice colloidale anidra, magnesio stearato, idrossipropilcellulosa, macrogol 8000.
Indicazioni
Cani: trattamento dell'insufficienza cardiaca congestizia. Gatti: iduzione della proteinuria associata a malattia renale cronica.
Controindicazioni / effetti secondari
Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare in caso di ipotensione, ipovolemia,iponatremia o insufficienza renale acuta. Non usare in caso di insuff iciente gittata cardiaca causata da stenosi aortica o polmonare. Non usare durante la gravidanza e l'allattamento.
Sicurezza nelle Specie di Rif
Sovradosaggio: il medicinale veterinario ha determinato riduzione, nella conta degli eritrociti in gatti sani, dopo somministrazione di 10 mg/kg una volta al giorno per 12 mesi e, in cani sani, dopo somministrazione di 150 mg/kg una volta al giorno per 12 mesi, ma questo effetto non e' stato osservato alla dose raccomandata nel corso delle prove cliniche condotte nei cani e nei gatti. In caso di sovradosaggio accidentale, si puo' riscontrare un'ipotensione transitoria reversibile. In tal caso la terapia dovrebbe consistere in somministrazione per infusione endovenosa di una soluzione salina isotonica calda.
Posologia
Somministare una volta al giorno indipendentemente dall'assunzione di cibo. La durata del trattamento e' illimitata. Cani: somministrare conun dosaggio minimo di 0,25 mg (range 0,25-0,5) di benazepril cloridra to/kg di peso corporeo una volta la giorno. La dose puo' essere raddoppiata, sempre mediante un'unica somministrazione giornaliera, con un dosaggio minimo di 0,5 mg/kg (range 0,5-1,0), se giudicato clinicamentenecessario. Gatti: somministrare con un dosaggio minimo di 0,5 mg (ra nge 0,5-1,0) di benazepril cloridrato/kg di peso corporeo una volta lagiorno.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Conservare in unluogo asciutto. Riporre ogni mezza compressa nel blister e utilizzare entro un giorno. La confezione in blister deve essere riposta nella s catola di cartone.
Avvertenze
Non e' stata osservata evidenza di tossicita' renale del medicinale veterinario durante gli studi clinici (ne' nei cani ne' nei gatti), comunque, come di routine in casi di malattia renale cronica, si raccomanda di monitorare la creatinina plasmatica, l'urea e la conta degli eritrociti durante la terapia. L'efficacia e la sicurezza del medicinale veterinario non sono state stabilite in cani e gatti di peso inferiore a 2,5 kg. Precauzioni speciali per la persona che somministra il medicinale: lavarsi le mani dopo l'uso. Le donne in gravidanza devono prestare particolare attenzione per evitare una accidentale esposizione accidentale al prodotto, in quanto si e' trovato che gli inibitori dell'enzima convertitore dell'angiotensina (ACE) hanno un effetto sui feti umani durante la gravidanza.
Tempo di attesa
Non pertinente.
Specie di destinazione
Cani, gatti.
Interazioni
Nei cani con insufficienza cardiaca congestizia, il prodotto e' stato somministrato in associazione con digossina, diuretici, pimobendan e medicinali veterinari anti-aritmici senza evidenziare interazioni avverse. Nell'uomo, l'associazione di ACE- inibitori e Farmaci Antifiammatori Non Steroidei (FANS) puo' causare una ridotta efficacia anti-ipertensiva o compromettere la funzionalita' renale. La combinazione con altri agenti anti-ipertensivi (ad es. sostanze che bloccano i canali del calcio, beta-bloccanti o diuretici), anestetici o sedativi, puo' portare ad effetti ipotensivi addizionali. Pertanto l'impiego concomitante di FANS o di altri medicinali ad effetto ipotensivo deve essere valutato accuratamente. La funzionalita' renale ed i sintomi di ipotensione (letargia, debolezza ecc.) vanno strettamente monitorati e trattati incaso di necessita'. Non si possono escludere interazioni con diuretic i risparmiatori di potassio quali spironolattone, triamterene o amiloride. Si raccomanda di monitorare il livello plasmatico del potassio nel corso della terapia del medicinale veterinario in combinazione con un diuretico a risparmio di potassio a causa del rischio di iperpotassiemia.
Diagnosi e Prescrizione
Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria ripetibile in copia unica.
Effetti indesiderati
In prove cliniche eseguite in doppio cieco su cani con insufficienza cardiaca congestizia, il medicinale veterinario e' risultato essere bentollerato, con una incidenza di reazioni avverse minore rispetto a qu anto osservato in cani trattati con placebo. Un piccolo numero di canipotrebbe mostrare vomito, incoordinazione o sintomi di affaticamento transitori. In cani e gatti con malattia renale cronica, il medicinaleveterinario puo' indurre un aumento della concentrazione plasmatica d ella creatinina all'inizio della terapia. Un moderato aumento della concentrazione plasmatica di creatinina dopo somministrazione di ACE inibitori e' correlato alla riduzione della ipertensione glomerulare indotta da questi agenti, e pertanto non e' necessariamente un motivo di interruzione della terapia in assenza di altri sintomi. Il medicinale veterinario puo' determinare un aumento di consumo di cibo e un incremento di peso nei gatti. In rare occasioni nei gatti sono stati segnalati emesi, anoressia, disidratazione, letargia e diarrea.
Gravidanza e allattamento
Non usare durante la gravidanza e l'allattamento. La sicurezza del medicinale veterinario non e' stata testata in cani e gatti riproduttori,gravidi o in allattamento. Il benazepril ha determinato riduzione del peso di ovaie/ovidotti nelle gatte dopo somministrazione di una dose giornaliera di 10 mg/kg per 52 settimane. Studi di laboratorio su ratti hanno evidenziato l'esistenza di effetti embriotossici (malformazioni fetali del tratto urinario) a dosi non maternotossiche.