Prevex - 14cpr 10mg Rp

Dettagli:
Nome:Prevex - 14cpr 10mg Rp
Codice Ministeriale:027372022
Principio attivo:Felodipina
Codice ATC:C08CA02
Fascia:A
Prezzo:6.34
Rimborso:5.31
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Simesa Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse rilascio prolungato
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non conservare al di sopra di +30 gradi centigradi
Scadenza:36 mesi

Denominazione

PREVEX

Formulazioni

Prevex - 28cpr 5mg Rp
Prevex - 14cpr 10mg Rp

Categoria farmacoterapeutica

Derivati diidropiridinici.

Principi attivi

Felodipina.

Eccipienti

Olio di ricino idrogenato 40 poliossilato, idrossipropilcellulosa, propilgallato, ipromellosa, alluminio silicato di sodio, cellulosa microcristallina, lattosio, sodio stearilfumarato, macrogol 6000, titanio diossido, ferro ossido giallo, ferro ossido rosso, cera carnauba.

Indicazioni

Ipertensione arteriosa; angina pectoris.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo, ad altri calcio-antagonisti diidropiridinici o ad uno qualsiasi degli eccipienti; insufficienza cardiaca in fase di scompenso; infarto miocardico acuto; angina pectoris instabile; stenosi aortica; gravidanza accertata o presunta; allattamento.

Posologia

La dose deve essere adattata individualmente. Ipertensione arteriosa: una compressa da 5 mg. In caso di necessita' la dose puo' essere ulteriormente aumentata o puo' essere aggiunto un altro trattamento antiipertensivo. Le dosi abituali di mantenimento sono 5 o 10 mg una volta algiorno. Pazienti anziani (oltre i 65 anni d'eta') e pazienti con alte razioni a livello epatico possono presentare concentrazioni plasmatiche elevate di felodipina; si raccomanda di iniziare il trattamento con il dosaggio piu' basso di felodipina. Angina pectoris: una compressa da 5 mg al giorno, aumentando a 10 mg al giorno, se necessario. La compressa dovrebbe essere assunta al mattino, deglutita intera con acqua enon deve essere spezzata, frantumata o masticata. Le compresse posson o essere assunte a stomaco vuoto o dopo un pasto leggero povero in grassi o carboidrati. Nei bambini la sicurezza e l'efficacia della felodipina non e' stata stabilita.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C.

Avvertenze

Utilizzare con estrema cautela in pazienti con scompenso cardiaco congestizio (specialmente in terapia di combinazione con i beta-bloccanti). Felodipina, puo' causare in rari casi una marcata ipotensione che, in soggetti predisposti, potrebbe causare ischemia miocardica. E' possibile un'esacerbazione dell'angina all'inizio del trattamento e nel corso dell'incremento della dose. Reazioni cutanee persistenti indotte dai calcio-antagonisti sono progredite, in alcuni casi, fino ad una dermatite esfoliativa o ad un eritema multiforme; in queste situazioni e' opportuno interrompere la terapia. Usare con cautela nei soggetti ipotesi. Usare con cautela nei pazienti con ipermotilita' gastrointestinale e ostruzione gastrointestinale. Informazioni importanti su alcuni eccipienti. Il medicinale contiene lattosio.

Interazioni

La co-somministrazione di sostanze che interferiscono con il sistema enzimatico del citocromo P450 3A4 puo' influenzare le concentrazioni plasmatiche dei calcio-antagonisti diidropiridinici come felodipina. Gliinibitori enzimatici, come cimetidina, eritromicina, itraconazolo, ke toconazolo e certi flavonoidi presenti nel succo di pompelmo, aumentano le concentrazioni plasmatiche di felodipina e di conseguenza ne determinano un maggior effetto (ipotensione piu' marcata e aumento della frequenza cardiaca). La concomitante assunzione di induttori farmaco-metabolici, come fenitoina, carbamazepina, o barbiturici, puo' determinare una diminuzione dei livelli plasmatici di felodipina. Le concentrazioni plasmatiche di digossina aumentano durante la simultanea somministrazione di felodipina; puo' rendersi quindi necessario ridurre i dosaggi di digossina in caso di trattamento contemporaneo con i due farmaci. Felodipina non produce variazioni delle concentrazioni plasmatiche di ciclosporina. L'elevato grado di legame alle proteine plasmatiche non sembra modificare la frazione libera di altri farmaci estesamente legati, quali il warfarin. La felodipina puo' aumentare la concentrazione del tacrolimo. Quando assunti insieme, le concentrazioni sieriche di tacrolimo devono essere controllate e il dosaggio del tacrolimo potrebbe necessitare un aggiustamento.

Effetti indesiderati

Come altri vasodilatatori arteriolari, felodipina puo' causare, in alcuni pazienti vampate, cefalea, palpitazioni, vertigini, affaticabilita'. La maggior parte di queste reazioni e' dose dipendente ed appare all'inizio del trattamento o dopo un aumento della dose. Nel caso si presentassero, queste reazioni sono lievi e transitorie e diminuiscono con il passare del tempo. Felodipina, come altri diidropiridinici, puo' causare edema alle caviglie a causa della vasodilatazione precapillare(tuttavia tale edema non e' correlato a ritenzione idrica generalizza ta). Come per gli altri calcio-antagonisti, in alcuni pazienti con pronunciata gengivite/periodontite si e' osservata una lieve iperplasia gengivale. Tale iperplasia puo' essere evitata o curata con un'attenta igiene orale. Le seguenti reazioni avverse sono state identificate durante studi clinici e attraverso la raccolta dei dati di farmacovigilanza. >>Comuni (frequenza > 1/100). Patologie del sistema nervoso centrale: cefalea. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: vampate.Patologie cardiovascolari (extracardiaci): edema periferico. >>Non co muni ( frequenza tra 1/1000 e < 1/100). Patologie cardiovascolari: tachicardia, palpitazioni. Patologie del sistema nervoso centrale: vertigini, parestesie. Patologie gastrointestinali: nausea. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: rash, prurito. Patologie sistemiche econdizioni relative alla sede di somministrazione: astenia. >>Rari (f requenza tra 1/10.000 e 1/1000 ). Patologie cardiovascolari: sincope. Patologie gastrointestinali: vomito. Patologie del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo: artralgia, mialgia. Disturbi psichiatrici: impotenza, alterazioni della sfera sessuale. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: orticaria. >>Molto rari (frequenza 1/10.000). Patologie gastrointestinali: iperplasia gengivale. Patologie epatobiliari: aumento degli enzimi epatici. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: reazioni di fotosensibilita'. Patologie renali eurinarie: pollachiuria. Patologie sistemiche e condizioni relative al la sede di somministrazione: reazioni di ipersensibilta' ad es. angioedema, febbre. I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati durante la terapia con calcio-antagonisti: alterazione della crasi ematica, disturbi della visione, ginecomastia, dispnea, tosse, dermatite esfoliativa ed eritema multiforme.

Gravidanza e allattamento

Felodipina non va somministrata in gravidanza accertata o presunta. Felodipina viene escreta nel latte materno; se ne sconsiglia l'uso durante l'allattamento.