Polisalinica Conc C/K I - 10f10m
Dettagli:
Nome:Polisalinica Conc C/K I - 10f10mCodice Ministeriale:031142058
Principio attivo:Acido Lattico/Sodio Idrossido/Sodio Cloruro/Potassio Cloruro/Sodio Fosfato Monobasico Monoidrato/Sodio Fosfato Bibasico Biidrato
Codice ATC:B05XA30
Fascia:C
Prezzo:-2
Produttore:Bioindustria L.I.M. Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non congelare ne' mettere in frigorifero
Scadenza:36 mesi
Formulazioni
Polisalinica Conc C/K I - 10f10m
Categoria farmacoterapeutica
SOLUZIONI ENDOVENA ADDITIVE.
Indicazioni
Reintegrazione mirata dei deficit elettrolitici e trattamento degli stati lievi o moderati, ma non gravi, di acidosi metabolica.
Controindicazioni / effetti secondari
Controindicato in condizioni in cui e' presente ipercaliemia o in cui esista ritenzione di potassio. Controindicato nell'acidosi lattica. Non somministrare nei pazienti con alterazioni dei processi ossidativi che impediscono l'utilizzazione del lattato (shock, scompenso cardiaco congestizio, ipossiemia) e nell'alcalosi metabolica o respiratoria. Controindicato negli stati di iperfosfatemia con o senza ipocalcemia. Ingravidanza somministrare solo in caso di effettiva necessita'.
Posologia
Per via endovenosa. La dose e' dipendente dall'eta', peso e condizionicliniche del paziente, in rapporto al deficit calcolato del sodio e d el potassio; tenere in considerazione che il fabbisogno giornaliero dipotassio e' nell'adulto di circa 40-80 mEq e nel bambino di 2-3 mEq/k g e la dose totale non deve eccedere i 200 mEq al giorno. Diluire prima della somministrazione: mortale se infuso non diluito.
Interazioni
Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
Effetti indesiderati
Disturbi gastrointestinali, disturbi neuromuscolari, parestesie. A carico dell'apparato cardiovascolare: ipotensione, aritmie, disturbi della conduzione. Risposte febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosi venose o flebiti. In caso di reazioni avverse interrompere la somministrazione. Da non iniettare come tale, ma solo dopo opportuna diluizione e miscelazione. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non puo' essere utilizzato. Nei bambini la sicurezza e l'efficacia non sono state determinate. Usare con grande cautela in pazienti con scompenso cardiaco congestizio, insufficienza renale grave e in stati clinici associati ad edemi e ritenzione idrosalina; in pazienti in trattamento con farmaci corticosteroidei o corticotropinici. Per la presenza di potassio, la somministrazione deve essere guidata attraverso elettrocardiogrammi seriati; la potassiemia non e' indicativa delle concentrazioni di potassio cellulari. Utilizzare con cautela in cardiopatici specie se digitalizzati, nelle insufficienze renali, nelle insufficienze surrenaliche, in soggetti con miotonia congenita e paralisi periodica familiare, nelle prime fasi post-operatorie. Monitorizzare il bilancio dei fluidi, gli elettroliti e l'equilibrio acido-base. Somministrare solo a funzionalita' renale integra e ad una velocita' di perfusione non superiore a 10 mEq potassio/ora.