Periochip - 10inserti Dent 2,5mg
Dettagli:
Nome:Periochip - 10inserti Dent 2,5mgCodice Ministeriale:034089019
Principio attivo:Clorexidina Digluconato
Codice ATC:A01AB03
Fascia:C
Prezzo:180
Produttore:Dexcel Pharma Ltd
SSN:Non concedibile
Ricetta:USPL - uso riservato allo specialista art.94 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco odontoiatrico
Forma:Inserto dentale
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non conservare al di sopra di +30 gradi centigradi
Scadenza:30 mesi
Categoria farmacoterapeutica
Preparazioni stomatologiche; antinfettivi ed antisettici per il trattamento orale locale.
Principi attivi
Ogni inserto dentale contiene 2,5 mg di clorexidina digluconato.
Eccipienti
Gelatina idrolizzata (reticolata con glutaraldeide), glicerolo, acqua depurata.
Indicazioni
Il farmaco, usato unitamente allo scaling e alla levigatura radicolare, e' indicato per il trattamento antimicrobico aggiuntivo delle parodontiti croniche con tasche dell'adulto, di gravita' moderata o elevata.Puo' essere usato come parte di un programma di trattamento parodonta le.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' alla clorexidina digluconato o ad uno qualsiasi deglieccipienti.
Posologia
Adulti (inclusi gli anziani): dopo l'esecuzione di una pulizia meccanica, il prodotto viene posizionato in ciascuna tasca parodontale che necessiti di trattamento. Qualora la profondita' della tasca rimanga >= 5 mm, l'inserimento di ulteriori Periochip, dopo rimozione meccanica della placca, effettuata ad intervalli di 3 mesi, puo' migliorare il risultato. Nella tasca parodontale viene biodegradato nel tempo in circasette giorni, rendendo cosi' non necessaria una seconda seduta presso lo studio odontoiatrico per la rimozione dell'inserto dentale. Al paz iente deve essere raccomandato di proseguire le normali pratiche di igiene orale. Non sono necessarie restrizioni delle abitudini alimentari. Bambini ed adolescenti: non e' indicato nei bambini e negli adolescenti, in quanto non sono disponibili dati di sicurezza e di efficacia relativi a questa fascia di eta'. Modo di somministrazione: isolare e asciugare la tasca parodontale. Aprire l'alveolo del blister in alluminio contenente il prodotto. Afferrare l'inserto dentale con una pinza, in modo che l'estremita' arrotondata sporga dalla pinza. Inserire rapidamente l'inserto dentale nella tasca quanto piu' profondamente possibile e rilasciare. L'inserto dentale puo' essere ulteriormente spostatoper il corretto posizionamento usando le punte della pinza o uno stru mento di plastica piatto. L'inserimento nelle tasche parondontali e' un procedimento rapido. La consistenza degli inserti dentali consente l'applicazione degli stessi nella tasca con solo un modesto fastidio per il paziente.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C.
Avvertenze
Sono stati riportati singoli casi di ipersensibilita' sistemica a seguito della collocazione. Reazioni di ipersensibilita' locale quali il rigonfiamento delle gengive sono comuni. Reazioni di ipersensibilita' gravi e a volte fatali (anafilassi) si sono manifestate in pazienti chehanno assunto medicinali contenenti clorexidina. Queste di solito si manifestano da pochi minuti fino ad alcune ore successivamente al dosaggio. Pertanto i pazienti devono essere istruiti sulla necessita' di rivolgersi immediatamente al medico qualora manifestassero, dopo aver assunto clorexidina, sintomi di reazioni allergiche come esantema dellacute, prurito, gonfiore generalizzato, difficolta' respiratoria, legg era confusione mentale, tachicardia, mal di stomaco o diarrea.
Interazioni
E' noto che la clorexidina non e' compatibile con gli agenti anionici eventualmente presenti in alcune paste dentifricie e con il saccarosiocontenuto nella dieta. Tali interazioni non influenzano significativa mente l'efficacia del farmaco. Nel corso di studi clinici condotti conl'applicazione del prodotto, il trattamento e' rimasto efficace in tu tti quei pazienti che hanno continuato una regolare pulizia dei denti e non hanno modificato le consuete abitudini alimentari. E' noto che la nistatina agisce come antagonista dell'effetto della clorexidina. L'uso concomitante di prodotti medicinali contenenti questa sostanza attiva deve essere evitato.
Effetti indesiderati
Circa un terzo dei pazienti manifesta effetti indesiderati, di solito transitori, nei primi giorni successivi all'inserimento dell'inserto. Tali effetti potrebbero essere imputabili anche all'azione meccanica di inserimento dell'inserto nella tasca periodontale o derivare dalla precedente operazione di scaling. I disturbi piu' frequentemente registrati riguardano il sistema gastrointestinale, ovvero disturbi dentali,gengivali e i tessuti molli del cavo orale o altrimenti descritti com e reazioni al sito di applicazione. Gli effetti indesiderati sono stati suddivisi in base alla frequenza secondo la convenzione che segue: molto comuni (>=1/10); comuni (da >=1/100 a <1/10); non comuni (da >=1/1.000 a <1/100); frequenza non nota. Infezioni ed infestazioni. Non comuni: infezioni del tratto respiratorio superiore. Patologie del sistema emolinfopoietico. Non comuni: linfoadenopatia. Disturbi del sistemaimmunitario. Non nota: ipersensibilita' compreso shock anafilattico. Patologie del sistema nervoso. Non comuni: vertigini, nevralgia. Patologie gastrointestinali. Molto comuni: mal di denti; comuni: rigonfiamento, dolore e sanguinamento delle gengive; non comuni: iperplasia, ritiro e prurito gengivale, ulcerazione della bocca, sensibilita' dei denti. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non nota: reazioni cutanee allergiche come dermatite, prurito, eritema, eczema, rash, orticaria, irritazione cutanea e vesciche. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comuni: malessere, malattie di tipo influenzale, febbre. Gli effetti indesiderati sotto indicati derivano da segnalazioni post-marketing: ipersensibilita' sistemica, reazioni anafilattoidi, necrosi dei tessuti molli, cellulite e ascessi legati al punto dell'applicazione, perdita del gusto e decolorazione gengivale. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramiteil sistema nazionale di segnalazione.
Gravidanza e allattamento
In studi sulla capacita' riproduttiva e sulla fertilita' condotti con clorexidina digluconato non e' stata evidenziata alcuna compromissionedella fertilita' nel ratto a seguito della somministrazione di dosi f ino a 100 mg/kg/die, ne' e' stato evidenziato alcun danno a carico delfeto in ratti e conigli trattati con dosi variabili rispettivamente f ino a 300 mg/kg/die e 40 mg/kg/die. Dal momento che non sono stati condotti studi controllati in donne in gravidanza, i previsti benefici del prodotto medicinale per la madre devono essere valutati in rapporto ai possibili rischi per il feto. Allattamento Studi condotti sul rattonon hanno evidenziato alcun effetto tossico sui cuccioli in allattame nto a seguito della somministrazione di clorexidina alle genitrici. Ledosi di clorexidina somministrate sono state 100 volte superiori a qu elle utilizzate per il trattamento di un paziente con 12 Periochip. Non e' stato documentato se la clorexidina venga escreta nel latte materno, e pertanto e' necessario usare una particolare attenzione in caso di somministrazione del prodotto medicinale a donne che allattano.