Paracetamolo Vit C Ratio - 20cpr
Dettagli:
Nome:Paracetamolo Vit C Ratio - 20cprCodice Ministeriale:035756016
Principio attivo:Paracetamolo/Acido Ascorbico
Codice ATC:N02BE51
Fascia:C
Prezzo:5.2
Produttore:Farmapro Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:OTC - libera vendita art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Compresse effervescenti
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +30, conservare il prodotto nella confezione originale
Scadenza:30 mesi
Denominazione
PARACETAMOLO E VITAMINA C PHARMENTIS 330 MG + 220 MG COMPRESSE EFFERVESCENTI
Formulazioni
Paracetamolo Vit C Ratio - 20cpr
Categoria farmacoterapeutica
Analgesici ed antipiretici, anilidi (paracetamolo, associazioni esclusi gli psicolettici).
Principi attivi
Una compressa effervescente contiene: paracetamolo 330 mg, sodio ascorbato 224 mg corrispondente a vitamina C 200 mg.
Eccipienti
Acido citrico anidro, sodio bicarbonato, sorbitolo, sodio carbonato anidro, aspartame, aroma arancio, aroma limone, dimeticone, polisorbato 20, povidone.
Indicazioni
Trattamento sintomatico della febbre e del dolore lieve o moderato.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Ipersensibilita' verso altri analgesici ad antipiretici. Pazienti affetti da grave anemia emolitica. Grave insufficienza epatocellulare. Bambini al di sotto dei 13 anni. L'aspartame presente in questo medicinale e' una fonte di fenilalanina. Puo' essere dannoso per i soggetti affetti da fenilchetonuria.
Posologia
Adulti: 2 - 3 compresse sciolte in un bicchiere d'acqua ripetibili, incaso di necessita' ogni 4-6 ore (con un intervallo minimo di 4 ore tr a una assunzione e l'altra). Non superare i 4 grammi (12 compresse) nelle 24 ore. Adolescenti (13 - 18 anni): 1 compressa sciolta in un bicchiere d'acqua ogni 4-6 ore (mai meno di 4 ore tra una somministrazionee l'altra). All'occorrenza la dose puo' essere aumentata a 2-3 compre sse da assumere insieme. Non superare i 4 grammi (12 compresse) nelle 24 ore. Anziani: i pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopra indicati. Le compresse vanno assunte a stomaco pieno.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C. Conservare nellaconfezione originale per proteggere il medicinale dall'umidita'. Tene re il tubo ben chiuso per proteggere il medicinale dall'umidita'.
Avvertenze
Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare una epatopatia ad alto rischio e alterazioni, anche gravi, a carico del rene e del sangue. Non somministrare durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monoossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto. Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela in soggetti con insufficienza renale o epatica. Usare con cautela nei soggetti con carenza della glucosio-6-fostato deidrogenasi. Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo poiche' se il paracetamolo e' assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Non assumere il medicinale insieme ad altri analgesici, antipiretici o antiinfiammatori non steroidei. Nel corso di terapia con anticoagulanti orali si consiglia di ridurre le dosi. Invitare il paziente a contattareil medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. In caso di reaz ioni allergiche la somministrazione deve essere sospesa e deve essere istituito un idoneo trattamento. Non somministrare per oltre tre giorni consecutivi senza consultare il medico. A causa del sorbitolo presente nel prodotto i soggetti con rare forme ereditarie di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale. Questo medicinale contiene 14,5 mmol (o 334 mg) di sodio per compressa. Da tenere in considerazione in persone che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.
Interazioni
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo, durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monoossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). L'uso prolungato del paracetamolo puo' potenziare l'effetto anticoagulante del warfarin e di altri farmaci cumarinici, aumentando il rischio di sanguinamento.Nel corso di terapie con anticoagulanti orali si consiglia di ridurre le dosi. La somministrazione di paracetamolo puo' interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell'acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi).
Effetti indesiderati
Con l'uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravita' inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di' Stevens-Johnson e necrolisi epidermica. Sono state segnalate reazioni diipersensibilita' quali ad esempio angioedema, edema della laringe, sh ock anafilattico. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, alterazioni della funzionalita' epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini. In caso di iperdosaggio,il paracetamolo puo' provocare citolisi epatica che puo' evolvere ver so la necrosi massiva e irreversibile. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.
Gravidanza e allattamento
Utilizzare solo nei casi di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico.