Onsior - 7cpr 40mg Cani
Dettagli:
Nome:Onsior - 7cpr 40mg CaniCodice Ministeriale:103970176
Principio attivo:Robenacoxib
Codice ATC:M01AH91
Fascia:n/a
Prezzo:15.7
Produttore:Novartis Animal Health Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Compresse
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:48 mesi
Veterinario:Sì
Denominazione
ONSIOR COMPRESSE (CANI)
Formulazioni
Onsior - 7cpr 10mg Cani
Onsior - 7cpr 20mg Cani
Onsior - 28cpr 20mg Cani
Onsior - 7cpr 40mg Cani
Onsior - 28cpr 40mg Cani
Categoria farmacoterapeutica
Prodotti antinfiammatori ed antireumatici, non steroidei.
Principi attivi
Robenacoxib 5 mg - 10 mg - 20 mg - 40 mg.
Eccipienti
Lievito in polvere; cellulosa microcristallina; aroma, artificiale alla carne di bovino; cellulosa in polvere; povidone (K-30); crospovidone; silice colloidale anidra; magnesio stearato.
Indicazioni
Trattamento del dolore e dell'infiammazione associati ad osteoartrite cronica nei cani.
Controindicazioni / effetti secondari
Non usare in cani affetti da ulcera gastrointestinale o insufficienza epatica. Non usare contemporaneamente a corticosteroidi o altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare in animali in gravidanza e in allattamento.
Uso / Via di somministrazione
Orale.
Posologia
Le compresse non devono essere divise o spezzate. La dose raccomandatadi robenacoxib e' di 1 mg/kg di peso corporeo con limiti compresi fra 1 e 2 mg/kg. Cani di peso da 2,5 a <5 kg: 1 compressa da 5 mg; cani d i peso da 5 a <10 kg: 1 compressa da 10 mg; cani di peso da 10 a <20 kg: 1 compressa da 20 mg; cani di peso da 20 a <40 kg: 1 compressa da 40 mg; cani di peso da 40 a 80 kg: 2 compresse da 40 mg. Somministrare una volta al giorno, sempre alla stesa ora. Non somministrare con del cibo in quanto le prove cliniche hanno dimostrato una migliore efficacia del robenacoxib quando somministrato senza cibo o almeno 30 minuti prima o dopo il pasto. Le compresse sono aromatizzate e vengono assunte volontariamente dalla maggior parte dei cani. Normalmente si osservauna risposta clinica nel giro di una settimana. Il trattamento va sos peso dopo 10 giorni nel caso in cui non sia evidente alcun miglioramento clinico. Per il trattamento a lungo termine, una volta evidenziata una risposta clinica, si puo' aggiustare la dose al livello efficace individuale piu' basso considerando che il grado di dolore e l'infiammazione associate all'osteoartrite cronica possono variare nel tempo.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C.
Avvertenze
Negli studi clinici si e' osservata una risposta inadeguata al trattamento nel 10-15% dei cani. La sicurezza del medicinale veterinario non e' stata stabilita in cani con peso inferiore a 2,5 kg o con meno di 3mesi di eta'. Per terapie a lungo termine, si devono monitorare gli e nzimi epatici all'inizio della terapia, ad esempio dopo 2, 4 e 8 settimane. Dopodiche' si raccomanda di continuare un monitoraggio regolare,ad esempio ogni 3-6 mesi. La terapia deve essere sospesa se l'attivit a' degli enzimi epatici aumenta significativamente o se il cane presenta sintomi clinici quali anoressia, apatia o vomito in associazione adun livello elevato degli enzimi epatici. L'impiego in cani con insuff icienza cardiaca o renale o in cani disidratati, ipovolemici o ipotesipuo' aggiungere un fattore di rischio. Qualora tale uso non possa ess ere evitato, e' opportuno tenere accuratamente sotto controllo questi cani. Impiegare questo prodotto sotto attento controllo veterinario incani a rischio di ulcere gastrointestinali o nel caso in cui il cane abbia mostrato in precedenza intolleranza ad altri FANS. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il prodotto agli animali: lavarsi le mani dopo l'uso del medicinale veterinario. Nei bambini piccoli, l'ingestione accidentale aumenta i rischi di effetti avversi ai FANS. Nelle donne in gravidanza, soprattutto a termine gravidanza, una prolungata esposizione dermica aumenta il rischio di chiusura prematura del dotto arterioso del feto. Sovradosaggio: in cani sani giovani dell'eta' di 5-6 mesi, la somministrazione di robenacoxib per via orale ad elevati sovradosaggi (4, 6 o 10 mg/kg/die per6 mesi) non ha causato alcun sintomo di tossicita', compresa l'assenz a di tossicita' gastrointestinale, renale o epatica e nessun effetto sul tempo di emorragia. Il robenacoxib non ha causato effetti negativi sulle cartilagini o sulle articolazioni. Come con qualsiasi FANS, il sovradosaggio puo' causare tossicita' gastrointestinale, renale o epatica in cani sensibili o con funzionalita' compromessa. Non esiste alcunantidoto specifico. Si raccomanda una terapia sintomatica di supporto mediante la somministrazione di agenti protettori della mucosa gastri ca ed intestinale e l'infusione di soluzione salina isotonica.
Tempo di attesa
Non pertinente.
Specie di destinazione
Cani.
Interazioni
Non deve essere somministrato in associazione con altri FANS. Il trattamento precedente con altri medicinali antinfiammatori puo' causare ulteriori effetti avversi o potenziarli e, pertanto si deve rispettare un periodo privo di trattamenti con queste sostanze della durata di almeno 24 ore prima dell'inizio del trattamento. Il periodo privo di trattamenti deve tuttavia tener conto delle proprieta' farmacocinetiche dei prodotti impiegati in precedenza. Il trattamento in associazione a medicinali che esercitano un'azione sul flusso renale, come ad esempio i diuretici o gli inibitori dell' enzima convertitore dell'angiotensina (ACE-inibitori), deve essere monitorato clinicamente. Si deve evitare la somministrazione concomitante di sostanze potenzialmente nefrotossiche in quanto potrebbe verificarsi un aumento del rischio di tossicita' renale. L'uso concomitante di altre sostanze attive che hanno un elevato potere di legame con le proteine puo' competere con il robenacoxib nell'instaurare questo legame e determinare cosi' degli effetti tossici.
Effetti indesiderati
La frequenza delle reazioni avverse e' definita usando le seguenti convenzioni: molto comuni (piu' di 1 animale su 10 mostra reazioni avverse durante il corso di un trattamento); comuni (piu' di 1 ma meno di 10animali su 100 animali); non comuni (piu' di 1 ma meno di 10 animali su 1.000 animali); rare (piu' di 1 ma meno di 10 animali su 10.000 animali); molto rare (meno di 1 animale su 10.000 animali, incluse le segnalazione isolate). Reazioni avverse di tipo gastrointestinale sono state segnalate molto comunemente, ma la maggior parte dei casi e' risultata lieve e si e' risolta senza alcun trattamento. Vomito e feci molli sono risultati molto comuni, una diminuzione dell'appetito e diarreasono risultati comuni mentre la presenza di sangue nelle feci e' risu ltata non comune. In cani trattati fino a 2 settimane non si e' osservato alcun aumento dell'attivita' degli enzimi epatici. Tuttavia, con trattamenti a lungo termine l'aumento dell'attivita' degli enzimi epatici e' risultata comune. Nella maggior parte dei casi non erano presenti sintomi clinici e l'attivita' degli enzimi epatici si e' stabilizzata oppure e' diminuita con il proseguimento del trattamento. L'aumento dell'attivita' degli enzimi epatici associata a sintomi clinici quali anoressia, apatia o vomito e' risultata non comune. In casi molto rari, potrebbe essere osservata letargia.
Gravidanza e allattamento
Non utilizzare nelle cagne gravide o in allattamento poiche' la sicurezza del robenacoxib non e' stata stabilita durante la gravidanza e l'allattamento o nei cani riproduttori.