Noroseal - 24sir 4g 2,6g
Dettagli:
Nome:Noroseal - 24sir 4g 2,6gCodice Ministeriale:104548019
Principio attivo:Bismuto Nitrato Basico
Codice ATC:G52X
Fascia:n/a
Prezzo:85.8
Produttore:Norbrook Laboratories Limited
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Pomata intramammaria
Contenitore:Siringa monodose
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi
Veterinario:Sì
Denominazione
NOROSEAL
Formulazioni
Noroseal - 24sir 4g 2,6g
Noroseal - 60sir 4g 2,6g
Noroseal - 120sir 4g 2,6g
Categoria farmacoterapeutica
Prodotti vari per capezzoli e mammella.
Principi attivi
Ogni siringa intramammaria da 4 g contiene: Sottonitrato di bismuto, pesante 2,6 g.
Eccipienti
Alluminio stearato, Iodopovidone, Paraffina liquida.
Indicazioni
Prevenzione delle infezioni intramammarie ascendenti durante il periodo di asciutta. Nelle bovine che si ritiene possano essere esenti da mastite sub-clinica, il prodotto puo' essere utilizzato da solo nelle bovine in asciutta per il controllo della mastite. La selezione delle bovine da sottoporre al trattamento, dovrebbe essere basata sulla valutazione del veterinario. I criteri di selezione possono fondarsi sulla anamnesi delle mastiti e sui conteggi individuali di cellule somatiche o riferiti a test riconosciuti per la diagnosi di mastiti subcliniche o ad esami batteriologici.
Controindicazioni / effetti secondari
Non utilizzare il prodotto da solo in bovine che presentino mastite sub-clinica o clinica durante il periodo di asciutta. Non utilizzare durante la lattazione.
Uso / Via di somministrazione
Intracanalicolare mammaria.
Posologia
Impiego intramammario. Infondere il contenuto di una siringa di prodotto in ciascun quarto della mammella immediatamente dopo l'ultima mungitura (al momento della messa in asciutta). Non massaggiare il capezzolo o la mammella dopo l'infusione del prodotto. Prestare attenzione a non introdurre patogeni all'interno del capezzolo al fine di ridurre ilrischio di mastiti post-infusione (tecnica asettica). E' essenziale c he il capezzolo sia pulito e disinfettato a fondo con salviette chirurgiche imbevute a base alcolica. I capezzoli devono essere puliti finche' le salviette non mostreranno piu' tracce visibili di sporco. Prima dell'infusione lasciar asciugare il capezzolo. Infondere in modo asettico ed evitare di contaminare l'ugello della siringa. Dopo l'infusionee' consigliabile utilizzare un idoneo preparato igienizzante per imme rsione o spray del capezzolo. In condizioni di freddo il prodotto prima della somministrazione deve essere riportato a temperatura ambiente al fine di facilitarne la siringabilita'.
Conservazione
Nessuna particolare precauzione di conservazione.
Avvertenze
In prove cliniche di campo, l'utilizzo del prodotto e' stato associatoad un antimicrobico intramammario a lunga durata d'azione durante l'a sciutta. E' buona pratica osservare regolarmente le bovine in asciuttaper segni di mastite clinica. Se in un quarto otturato sviluppa masti te clinica, prima di istituire la terapia appropriata, il quarto colpito deve essere svuotato manualmente. Per ridurre il rischio di contaminazione, non immergere la siringa in acqua. Utilizzare la siringa solouna volta. E' importante osservare una rigorosa tecnica asettica per la somministrazione del prodotto, poiche' questo non ha attivita' antimicrobica. Dopo la somministrazione del prodotto, non somministrare nessun altro prodotto intramammario. Nelle bovine che possono essere affette da mastite sub-clinica, il prodotto puo' essere utilizzato dopo la somministrazione di un idoneo trattamento antibiotico per bovine in asciutta nel quarto infettato. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: evitare il contatto con la cute e gli occhi. In caso di contatto con cute o occhi, lavare a fondo con acqua l'area interessata. Se l'irritazione persiste, consultare un medico e mostrargli questa etichetta. Se sapete di essere allergici ai sali di bismuto, evitate di utilizzare questo prodotto. Lavarsi le mani dopo l'uso. Sovradosaggio: una dose due volte quella raccomandata e' stata somministrata alle bovine senza alcun effetto avverso clinico. Incompatibilita': nessuna nota.
Tempo di attesa
Carne, visceri: zero giorni. Latte: zero ore
Specie di destinazione
Bovini (bovine da latte).
Interazioni
Nelle sperimentazioni cliniche, la compatibilita' del prodotto e' stata dimostrata solo con un preparato per bovine in asciutta contenente cloxacillina.
Effetti indesiderati
Nessuno noto.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza: poiche' il prodotto, dopo l'infusione intramammaria, non viene assorbito a livello sistemico, esso puo' essere utilizzato negli animali in gravidanza. Al momento del parto, il tappo puo' essere ingerito dal vitello. L'ingestione del prodotto da parte del vitello e' sicura e non produce alcun effetto avverso. Lattazione: se impiegato accidentalmente in una bovina in lattazione, puo' essere osservato un aumento transitorio della conta delle cellule somatiche (fino a 2 volte maggiore). In tal caso, rimuovere manualmente il tappo, non e' necessaria alcuna precauzione.