Norditropin Simplexx - 15mg/1,5m

Dettagli:
Nome:Norditropin Simplexx - 15mg/1,5m
Codice Ministeriale:027686082
Principio attivo:Somatropina
Codice ATC:H01AC01
Fascia:A
Prezzo:578.51
Doping:Proibito in e fuori gara
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Novo Nordisk Spa
SSN:Concedibile esente per patologia
Ricetta:RRL - vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti art.93 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Cartuccia
Iva:10%
Temp. Conservazione:Da +2 a +8 e al riparo dalla luce
Scadenza:24 mesi

Denominazione

NORDITROPIN SIMPLEXX SOLUZIONE INIETTABILE

Formulazioni

Norditropin Simplexx - 5mg/1,5ml
Norditropin Simplexx - 10mg1,5ml
Norditropin Simplexx - 15mg/1,5m

Categoria farmacoterapeutica

Somatropina e agonisti della somatropina.

Principi attivi

Somatropina. 1 mg di Somatropina (da DNA ricombinante prodotto in E-coli) corrisponde a 3 UI (Unita' Internazionali) di somatropina.

Eccipienti

Mannitolo, istidina, poloxamer 188, fenolo, acqua per preparazioni iniettabili, acido cloridrico per aggiustamento del pH, sodio idrossido per aggiustamento del pH.

Indicazioni

Bambini: deficit staturale dovuto a carenza di ormone della crescita (GHD); deficit staturale nelle bambine dovuto a disgenesi gonadica (Sindrome di Turner); deficit staturale in soggetti prepuberi associato a insufficienza renale cronica; deficit staturale (altezza attuale SDS <-2.5 e altezza corretta sulla base della statura media dei genitori SDS <-1) in bambini di bassa statura nati piccoli per eta' gestazionale (SGA) con un peso e/o lunghezza alla nascita inferiore a -2 SD, che non hanno mostrato una ripresa della crescita nei primi 4 anni o successivamente(HV SDS <0 nell'ultimo anno). Adulti: insufficienza di ormone della crescita insorta in eta' infantile. I pazienti con GHD insorta in eta' pediatrica devono essere rivalutati relativamente alla capacita' secretoria per l'ormone della crescita dopo il raggiungimento della statura definitiva. La rivalutazione non e' richiesta per quei pazienti con deficit a carico di piu' di tre ormoni ipofisari, con severo GHDcausato da una mutazione genetica definita, da anormalita' struttural i ipotalamo-ipofisarie, da tumori a carico del sistema nervoso centrale o da irradiazioni del cranio, o con GHD secondario a patologie ipotalamo-ipofisarie o post traumatiche, se i livelli di IGF-I sono inferiori alle -2 SDS dopo almeno 4 settimane dalla sospensione del trattamento con l'ormone della crescita. In tutti gli altri pazienti e' richiesta la misurazione di IGF-I ed un test di stimolo dell'ormone della crescita; insufficienza di ormone della crescita insorta in eta' adulta. Grave GHD in soggetti affetti da una patologia ipotalamo-ipofisaria nota, irradiazioni del cranio e lesioni cerebrali traumatiche GHD deve essere associata col deficit di un altro asse escluso quello della prolattina. GHD deve essere dimostrata da un test di stimolo dopo l'instaurazione di una terapia sostitutiva adeguata per i deficit di ogni altro asse. Il test di stimolo di prima scelta negli adulti e' il test di tolleranza insulinica. Quando il test di tolleranza insulinica e' controindicato, devono essere utilizzati test di stimolo alternativi. E' consigliato il test combinato arginina-GHRH. Puo' essere presa in considerazione anche un test di stimolo con arginina o glucagone; tuttavia queste prove hanno un valore diagnostico inferiore rispetto al test ditolleranza insulinica.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; qualsiasi evidenza di tumori maligni in fase attiva. Prima di iniziare il trattamento e' necessario che le neoplasie intracraniche sianoinattive e che la terapia antitumorale sia stata completata. La somat ropina non deve essere usata per stimolare la crescita longitudinale in bambini con epifisi saldate. I pazienti con patologie critiche acuteche soffrono di complicazioni a seguito di interventi chirurgici a cu ore aperto, interventi all'addome, traumi accidentali multipli, insufficienza respiratoria acuta o condizioni simili, non devono essere trattati con somatropina. Il trattamento deve essere interrotto nei bambini con insufficienza renale cronica al momento del trapianto renale.

Posologia

Il farmaco deve essere prescritto solo da un medico con speciale conoscenza delle indicazioni terapeutiche. La posologia e' individuale e deve sempre essere aggiustata sulla base della risposta individuale clinica e biochimica alla terapia. Dosi generalmente consigliate nei bambini. Carenza di ormone della crescita: 25-35 mcg/kg/die oppure 0,7-1,0 mg/m^2/die. Quando il GHD persiste oltre il raggiungimento della statura definitiva, il trattamento con ormone della crescita deve continuare al fine di raggiungere il completo sviluppo somatico dell'adulto incluse la massa magra corporea e la maturazione minerale ossea; sindromedi Turner: 45-67 mcg/kg/die oppure 1,3-2,0 mg/m^2/die; insufficienza renale cronica: 50 mcg/kg/die oppure 1,4 mg/m^2/die; nati piccoli per eta' gestazionale: 35 mcg/kg/die oppure 1 mg/m^2/die. Una dose di 0,035 mg/kg/die e' di solito raccomandata fino a che non sia stata raggiunta l'altezza finale. Il trattamento deve essere interrotto dopo il primo anno di terapia se la velocita' di crescita e' inferiore a +1 SDS. Il trattamento deve essere interrotto se la velocita' di crescita e' <2 cm/anno e, se e' richiesta una conferma, se l'eta' ossea e' > 14 an ni (nelle femmine) o > 16 anni (nei maschi), corrispondente alla chiusura delle cartilagini epifisarie di accrescimento. Negli adulti la dose deve essere adattata alle necessita' individuali del paziente. In pazienti con GHD insorto in eta' pediatrica, la dose raccomandata per riprendere il trattamento e' 0,2-0,5 mg/die con successivi adeguamenti della dose sulla base della misurazione della concentrazione di IGF-I. In pazienti con GHD insorta in eta' adulta, si raccomanda di iniziare il trattamento con 0,1-0,3 mg/die. Si consiglia di aumentare la dose gradualmente ad intervalli mensili sulla base della risposta clinica e dell'insorgenza di eventi avversi. Il dosaggio sierico del fattore di crescita insulino-simile (IGF-1) puo' essere utilizzato come guida pergli aggiustamenti posologici. Le donne potrebbero necessitare di dosi piu' elevate rispetto agli uomini, col maniferstarsi negli uomini di un aumento della sensibilita' dell'IGF-I nel corso del tempo. Questo significa che c'e' un rischio che le donne, specialmente quelle che assumono terapia sostitutiva estrogenica orale, vengano ipo-trattate mentre gli uomini vengano iper-trattati. La dose richiesta decresce con l'eta'. La posologia di mantenimento varia significativamente da personaa persona, ma raramente supera 1 mg/die. In generale si raccomanda ch e la somministrazione sottocutanea giornaliera avvenga di sera. Il sito di iniezione deve essere variato per prevenire la lipoatrofia.

Conservazione

Prima dell'uso conservare in frigorifero (2 gradi C - 8 gradi C) nellascatola originale per proteggere dalla luce. Non congelare. Durante l 'uso, il prodotto puo' essere conservato per un massimo di 28 giorni in frigorifero, o alternativamente puo' essere conservato a temperaturainferiore a 25 gradi C per un massimo di 21 giorni. Conservare nella penna (NordiPen) durante l'uso. Non congelare.

Avvertenze

I bambini trattati con somatropina devono essere regolarmente controllati da specialisti auxologi. Non sono disponibili dati sull'altezza finale in eta' adulta, dei bambini affetti da insufficienza renale cronica sottoposti a trattamento. La stimolazione della crescita longitudinale nei bambini puo' essere attesa solo fino alla saldatura delle epifisi. Sono stati riportati casi di morte improvvisa successivi all'inizio della terapia con somatropina in pazienti con sindrome di Prader-Willi, che avevavo uno o piu' dei seguenti fattori di rischio: obesita' grave, storia di ostruzione delle vie aeree superiori o apnea del sonno, o infezione respiratoria non identificata. Il deficit di ormone della crescita negli adulti e' una patologia che dura per tutta la vita edeve essere trattata di conseguenza. Nei bambini nati piccoli per eta ' gestazionale, prima del trattamento, devono essere escluse altre cause mediche o trattamenti che possano spiegare un disturbo della crescita. Non e' pertanto raccomandato iniziare il trattamento al sopraggiungere della puberta'. Si raccomanda di monitorare la crescita di mani epiedi nelle pazienti affette dalla sindrome di Turner trattate con so matropina e nel caso in cui si osservi una aumentata crescita si deve considerare una riduzione della dose verso il limite inferiore del range di dosaggio. Le ragazze affette da sindrome di Turner hanno generalmente un aumento del rischio di otite media, pertanto si raccomanda una valutazione otologica almeno su base annuale. Insufficienza renale cronica Nei bambini con insufficienza renale cronica, la posologia e' individuale e deve sempre essere aggiustata sulla base della risposta individuale alla terapia. Il trattamento conservativo dell'uremia con la consueta terapia farmacologica e se necessario con la dialisi, deve essere mantenuto durante il trattamento con somatropina. I pazienti con insufficienza renale cronica normalmente presentano una riduzione della funzione renale come evoluzione naturale della loro malattia. Tuttavia, come misura precauzionale durante il trattamento con somatropina, la funzione renale deve essere controllata per rilevare una eccessiva riduzione o un aumento del tasso di filtrazione glomerulare (che puo' implicare iperfiltrazione). Il trattamento con somatropina non e' stato associato ad un aumento delle recidive nei pazienti con completa remissione di tumori o di patologie maligne. In un esiguo numero di pazienti con deficit di ormone della crescita, alcuni dei quali trattati con somatropina, e' stata diagnosticata la leucemia. Tuttavia, non vi e' alcuna evidenza che l'incidenza di leucemia aumenti in pazienti destinatari di somatropina senza fattori di predisposizione. In caso di grave o ricorrente cefalea, disturbi della vista, nausea e/o vomito, siraccomanda di eseguire un esame del fondo dell'occhio per la diagnosi di un eventuale edema della papilla. Se l'edema della papilla e' conf ermato, deve essere presa in considerazione la diagnosi di ipertensione endocranica benigna e, se ritenuto opportuno, il trattamento somatropina deve essere interrotto. Nel caso si decida di riprendere il trattamento con somatropina, e' necessario un attento controllo dei sintomidi ipertensione endocranica. I pazienti con insufficienza dell'ormone della crescita secondaria ad una lesione intracranica devono essere e saminati frequentemente per evidenziare una progressione o una ricorrenza della lesione di base. La somatropina aumenta la conversione extratiroidea di T4 a T3 e puo', come tale, smascherare l'ipotiroidismo incipiente. Il monitoraggio della funzione tiroidea dovrebbe quindi essere condotto in tutti i pazienti. Nei pazienti con ipopituitarismo, la terapia sostitutiva standard deve essere attentamente monitorata quandoin trattamento con somatropina. Si puo' sviluppare ipotiroidismo nei pazienti con patologia ipofisaria in progressione. Le pazienti affetteda sindrome di Turner hanno un rischio aumentato di sviluppare un ipo tiroidismo primario associato ad anticorpi anti-tiroide. Poiche' l'ipotiroidismo interferisce con la risposta alla terapia con somatropina, le pazienti devono effettuare controlli periodici della funzione tiroidea e devono ricevere una terapia sostitutiva con ormoni tiroidei quando indicato. Durante una rapida crescita in alcuni bambini puo' svilupparsi la scoliosi. I segni di una scoliosi devono essere controllati durante il trattamento. Tuttavia il trattamento con somatropina non ha mostrato di aumentare l'incidenza o la gravita' della scoliosi. Poiche' la somatropina potrebbe ridurre la sensibilita' all'insulina, i pazienti devono essere monitorati per quanto riguarda i segnali intolleranza al glucosio. Nei pazienti con un aumentato rischio di diabete mellito, la dose di insulina potrebbe richiedere un aggiustamento dopo che la terapia con prodotti contenenti somatropina e' istituita. I pazienti con diabete o intolleranza al glucosio devono essere attentamente monitorati durante la terapia con somatropina. Nei bambini con Sindrome di Turner e SGA si raccomanda di misurare i livelli di insulina a digiuno e glicemia prima di iniziare il trattamento e in seguito con scadenza annuale. Nei pazienti con un aumentato rischio di diabete mellitusdeve essere eseguito il test orale di tolleranza al glucosio (OGTT). Se vi e' una evidenza di diabete, la somatropina non deve essere somministrata. La somatropina puo' influenzare il metabolismo dei carboidrati, pertanto, i pazienti devono essere controllati per mettere in evidenza un'eventuale intolleranza al glucosio. Nei bambini con Sindrome di Turner e SGA si raccomanda di misurare i livelli di IGF-I prima di iniziare il trattamento ed in seguito due volte all'anno. Se dopo ripetute misurazioni i livelli di IGF-I eccedono di +2 SD rispetto ai riferimenti di eta' e stato puberale, la dose deve essere ridotta per avereun livello di IGF-1 entro il range di normalita'. Parte del guadagno staturale ottenuto con la somatropina nei bambini nati piccoli per eta' gestazionale puo' essere perso se il trattamento viene interrotto prima che la statura finale sia stata raggiunta. Come per tutti i prodotti contenenti somatropina, una piccola percentuale di pazienti potrebbe sviluppare anticorpi antisomatropina. La capacita' legante di questianticorpi e' bassa e non vi e' alcun effetto sul tasso di crescita. N on e' stata stabilita la sicurezza nel proseguimento del trattamento con somatropina nei pazienti che stanno ricevendo dosi per le indicazioni approvate che in concomitanza sviluppano tali patologie. L'aumento di infezioni all'orecchio non e' risultato comportare un maggior numero di interventi/inserimenti di tubi all'orecchio rispetto al gruppo trattato con dosaggio piu' basso nello studio.

Interazioni

La terapia concomitante con glucocorticoidi puo' inibire gli effetti sulla crescita della somatropina contenuta nei prodotti. Pazienti affetti da deficit ACTH devono aggiustare attentamente la loro terapia sostitutiva per evitare qualsiasi effetto inibitorio sulla somatropina. Dati provenienti da uno studio di interazione condotto su adulti affettida deficit di ormone della crescita, suggeriscono che la somministraz ione di somatropina potrebbe aumentare la clearance dei composti metabolizzati dagli isoenzimi del citocromo P450. La clearance dei compostimetabolizzati dagli isoenzimi del citocromo P450 3A4 (esempio steroid i sessuali, corticosteroidi, anticonvulsivanti e ciclosporina) potrebbe essere particolarmente aumentata con conseguente riduzione di questicomposti nei livelli plasmatici. Non e' nota l'importanza clinica di questo. L'effetto di somatropina sulla statura finale puo' anche essere influenzata da una addizionale terapia con altri ormoni ad esempio le gonadotropine, gli steroidi anabolizzanti, gli estrogeni e gli ormoni tiroidei. Un aggiustamento del dosaggio di insulina potrebbe essere necessario in pazienti trattati con insulina dopo l'inizio del trattamento con somatropina.

Effetti indesiderati

Frequenze reazioni avverse: molto comune ( >= 1/10); comune ( >= 1/100a < 1/10); non comune (>= 1/1000 a < 1/100); raro ( >= 1/10000 a <1/1 000). Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non comune: diabetemellito negli adulti. Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalea e parestesia negli adulti; non comune: sindrome di tunnel carpale negli adulti, cefalea nei bambini. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: prurito negli adulti; raro: rash generico nei bambini. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comune: artralgia, rigidita' articolare e mialgia; non comune: rigidita' muscolare negli adulti; raro: artralgia e mialgia nei bambini. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Molto comune: edema periferico negli adulti; non comune: dolore alsito di iniezione in adulti e bambini, reazioni generiche al sito di iniezione nei bambini; raro: edema periferico nei bambini. In bambine affette da sindrome di Turner e' stato riportato un aumento della crescita delle mani e dei piedi durante la terapia con somatropina. In unostudio clinico in aperto randomizzato e' stata osservata una tendenza ad un aumento di incidenza di otite media in pazienti con sindrome di Turner trattate con alte dosi. Tuttavia, l'aumento di infezioni all'o recchio non e' risultato comportare un maggior numero di interventi /inserimenti di tubi all'orecchio rispetto al gruppo trattato con dosaggio piu' basso nello studio. Esperienza post-marketing: in aggiunta alle reazioni avverse al farmaco di cui sopra, quelle qui presentate sonostate riportate spontaneamente e da un giudizio complessivo sono stat e considerate come possibilmente correlate al trattamento. Neoplasie benigne e maligne (inclusi cisti e polipi): casi di leucemia sono statiriportati in un piccolo numero di pazienti con deficit di ormone dell a crescita. Disturbi del sistema immunitario: ipersensibilita'. Formazione di anticorpi antisomatropina. Il titolo e la capacita' legante diquesti anticorpi sono risultati essere molto bassi e tali da non inte rferire con l'effetto terapeutico del prodotto. Malattie endocrine: ipotiroidismo, diminuzione dei livelli di tiroxina sierica. Disturbi delmetabolismo e della nutrizione: iperglicemia. Patologie del sistema n ervoso: ipertensione endocranica benigna. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: slittamento della testa dell'epifisi femorale. Lo slittamento della testa dell'epifisi femorale potrebbe verificarsi piu' frequentemente in pazienti con malattie endocrine. La sindrome di Legg-Calve'-Perthes si puo' verificare piu' frequentemente nei pazienti di bassa statura.

Gravidanza e allattamento

Gli studi condotti su animali sono insufficienti per la valutazione degli effetti sulla gravidanza, sullo sviluppo dell'embrione-feto, sul parto o sullo sviluppo post-natale. Non sono disponibili dati clinici su gravidanze esposte. Pertanto, non si raccomanda l'uso in gravidanza di prodotti contenenti somatropina. Nessuno studio clinico con prodotti contenenti somatropina e' stato condotto in donne durante l'allattamento. Non e' noto se la somatropina venga escreta nel latte materno. Pertanto deve essere usata cautela quando i prodotti contenenti somatropina sono somministrati a donne che allattano al seno.