Nimatek - Fl 10ml 100mg/Ml

Dettagli:
Nome:Nimatek - Fl 10ml 100mg/Ml
Codice Ministeriale:104661020
Principio attivo:Ketamina Cloridrato
Codice ATC:N01AX03
Fascia:n/a
Prezzo:17.5
Stupefacente:Tabella medicinali sez. A - DL 36 20/3/2014
Produttore:Eurovet Animal Health B.V.
SSN:Veterinario
Ricetta:MMR - modello minist.a ricalco L 49/06. Detenzione e approvvigionamento riservati al medico veterinario DM 28/7/09
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

NIMATEK

Formulazioni

Nimatek - Fl 10ml 100mg/Ml

Categoria farmacoterapeutica

Ipnotici e sedativi.

Principi attivi

Ketamina 100 mg/ml (corrispondenti a 115,4 mg/ml di ketamina cloridrato).

Eccipienti

Clorocresolo.

Indicazioni

Il medicinale puo' essere utilizzato per indurre l'anestesia: in associazione a butorfanolo e medetomidina nel cane e nel gatto; in associazione a xilazina nel cane, nel gatto e nel cavallo; in associazione a detomidina nel cavallo; in associazione a romifidina nel cavallo. In base alla valutazione del rapporto rischio/beneficio, il prodotto puo' essere utilizzato anche come unico anestetico per il contenimento e perprocedure chirurgiche minori, in cui il miorilassamento non e' necess ario nel gatto domestico.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare negli animali con insufficienza epatica o renale. Non usare ketamina come unico anestetico nel cavallo o nel cane. Non utilizzare negli animali che soffrono di grave scompenso cardiaco, pseudoipertensione o glaucoma. Non usare in casi di ipersensibilita' al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti.

Uso / Via di somministrazione

Enodovenosa, sottucutanea, intramuscolare.

Posologia

Per l'uso mediante iniezione intramuscolare, sottocutanea o endovenosa. I dosaggi e le vie di somministrazione variano ampiamente tra le specie. Inoltre, l'effetto di ketamina puo' presentare evidenti differenze interindividuali e pertanto si raccomanda l'adeguamento individuale del dosaggio. Posologia variabile in funzione dell'utilizzo, dell'associazione e della specie animale. Consultare il foglietto illustrativo.

Conservazione

Tenere il flacone nell'imballaggio esterno per proteggerlo dalla luce.Periodo di validita' dopo la prima apertura del confezionamento prima rio: 28 giorni.

Avvertenze

Per interventi chirurgici molto dolorosi o maggiori, come pure per il mantenimento dell'anestesia, e' necessaria un'associazione con anestetici iniettabili o inalabili. Poiche' il miorilassamento richiesto per le procedure chirurgiche non puo' essere ottenuto con la ketamina comeunico anestetico, in concomitanza e' necessario utilizzare altri mior ilassanti. Per il miglioramento dell'anestesia o il prolungamento dell'effetto, la ketamina puo' essere associata ad agonisti dei recettori alfa2, anestetici, neuroleptoanalgesici, tranquillanti e anestetici inalatori. Nei gatti, la durata del massimo effetto puo' essere prolungata in caso di somministrazione sottocutanea. La somministrazione e detenzione del medicinale deve essere effettuata esclusivamente dal medico veterinario. E' stato riportato che una ridotta percentuale di animali non risponde alla ketamina come anestetico a dosaggi normali. L'usodi preanestetici deve essere seguito da un'adeguata diminuzione del d osaggio. L'induzione e il recupero deve avvenire in ambienti tranquilli e calmi. Come per tutti gli anestetici, gli animali devono essere a digiuno 12 ore prima dell'induzione dell'anestesia con ketamina. La preanestesia con atropina puo' diminuire la salivazione nei gatti. Poiche' l'uso di atropine con alfa-2-agonisti, che vengono spesso somministrati con ketamina, puo' aumentare la pressione arteriosa, la frequenzacardiaca e l'incidenza di aritmie, la preanestesia con atropina deve essere utilizzata solo sulla base di una valutazione del rapporto richio/beneficio. Nel gatto, alle dosi raccomandate, sono state segnalate contrazioni muscolari e lievi convulsioni toniche, che si risolvono spontaneamente, ma possono essere evitate attraverso la preanestesia conacepromazina o xilazina o controllate con l'uso di acepromazina o di bassi dosaggi di barbiturici a brevissima durata. Nel gatto e nel cane, gli occhi rimangono aperti e le pupille dilatate. Gli occhi possono essere protetti con un tampone di garza inumidito o con pomate adeguate. La ketamina puo' presentare proprieta' proconvulsivanti e anticonvulsivanti, pertanto deve essere impiegata con cautela nei pazienti soggetti a convulsioni. La ketamina puo' aumentare la pressione intracranica e quindi potrebbe non essere adeguata per i pazienti con traumi cerebrovascolari. In caso d'uso in associazione ad altri prodotti, consultare le controindicazioni e le avvertenze che compaiono sul foglietto illustrativo. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: questo e' un farmaco potente. Prestare particolare attenzione ad evitare autosomministrazioni accidentali. Le persone con accertata ipersensibilita' alla ketamina o ad uno degli eccipienti devono evitare il contatto con il prodotto. Evitare il contatto con pelle e occhi. Eliminare immediatamente eventuali spruzzi da pelle e occhi con abbondanti quantita' d'acqua. Non possono essere esclusi effetti avversi sul feto. Le donne in gravidanza devono evitare la manipolazione del prodotto. In caso di autosomministrazione accidentale o qualora si verifichino sintomi dopo il contatto oculare/orale, richiedere immediatamente un consulto medico e mostrare il foglietto illustrativo o l'etichetta del prodotto al medico, ma NON GUIDARE. Informazione per i medici:non lasciare da soli i pazienti. Mantenere aperte le vie aeree e forn ire un trattamento sintomatico e di supporto. Sovradosaggio: a dosi eccessive, puo' verificarsi una depressione respiratoria significativa. Se necessario, utilizzare gli ausili strumentali adatti per mantenere la ventilazione e la gittata cardiaca fino al raggiungimento di una disintossicazione sufficiente per consentire il ripristino di ventilazione spontanea e attivita' cardiaca adeguate. Si sconsiglia l'uso di stimolanti cardiaci farmacologici, a meno che non siano disponibili altremisure di supporto. Incompatibilita': non miscelare con altri medicin ali veterinari, ad eccezione dei seguenti liquidi d'infusione: soluzione fisiologica (NaCl 0,9%), soluzione di Ringer e soluzione di Ringer lattato

Tempo di attesa

Carne, visceri. Equini: 1 giorno. Latte: 1 giorno.

Specie di destinazione

Cani, gatti, equini.

Interazioni

Prestare attenzione durante l'uso di associazioni ketamina-alotano, poiche' l'emivita della ketamina viene prolungata. Neuroleptoanalgesici,tranquillanti e cloramfenicolo potenziano l'effetto anestetico di ket amina. Barbiturici ed oppiacei possono prolungare il periodo di risveglio. E' stato segnalato che la ketamina aumenta gli episodi di tachicardia e ipertensione se usata nei pazienti umani che assumono ormoni tiroidei.

Effetti indesiderati

La ketamina puo' causare salivazione nei gatti. La ketamina provoca unaumento del tono della muscolatura scheletrica. Nel gatto alle dosi r accomandate, sono state segnalate contrazioni muscolari e lievi convulsioni toniche. La ketamina induce una depressione respiratoria correlata alla dose, che puo' portare ad arresto respiratorio soprattutto neigatti. L'associazione con prodotti ad azione depressiva sulla respira zione puo' aumentare questo effetto respiratorio. La ketamina aumenta la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa con la concomitante tendenza a maggiori sanguinamenti. Nei cani e nei gatti, gli occhi rimangono aperti con midriasi e nistagmo. Durante il risveglio, possono verificarsi reazioni di emergenza come atassia, ipersensibilita' agli stimoli, eccitazione. Puo' svilupparsi dolore in corrispondenza del sito dell'iniezione intramuscolare.

Gravidanza e allattamento

La ketamina attraversa la barriera placentare per entrare nella circolazione fetale, dove possono essere raggiunti dal 75 al 100% dei livelli ematici materni. Questo anestetizza parzialmente i nascituri da parto cesareo. L'utilizzo del prodotto non e' stato valutato durante la gravidanza e l'allattamento. Utilizzare esclusivamente in base alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.