Nicilan - 120cpr 40mg+10mg

Dettagli:
Nome:Nicilan - 120cpr 40mg+10mg
Codice Ministeriale:104274030
Principio attivo:Amoxicillina Triidrato/Potassio Clavulanato
Codice ATC:J01CR02
Fascia:n/a
Prezzo:110
Produttore:Laboratorios Calier S.A.
SSN:Veterinario
Ricetta:Ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Compresse divisibili
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Inferiore a +30 gradi
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

NICILAN 40 MG + 10 MG

Formulazioni

Nicilan - 12cpr 40mg+10mg
Nicilan - 120cpr 40mg+10mg

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Associazioni.

Principi attivi

Ogni compressa contiene: amoxicillina (come amoxicillina triidrato) 40mg, acido clavulanico (come clavulanato di potassio) 10 mg.

Eccipienti

Eritrosina.

Indicazioni

E' indicato per il trattamento delle infezioni batteriche causate da heta-lattamasi produttori ceppi resistenti alla amoxicillina tra cui infezioni delle vie respiratorie, infezioni dell' apparato genito-urinario, infezioni dell'apparato intestinale, infezioni della cute e dei tessuti molli.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in animali con ipersensibilita' nota agli antibiotici del gruppo beta-lattamici o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare neiconigli, cavie e criceti.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

12,5 mg di antibiotico per kg di peso corporeo due volte al giorno. P.c. 1-2 Kg: 1/2 cpr due volte al giorno (ogni 12 ore). P.c. 3-5 Kg: 1 cpr due volte al giorno (ogni 12 ore). P.c. 6-9 Kg: 2 cpr due volte al giorno (ogni 12 ore). P.c. 10-13 Kg: 3 cpr due volte al giorno (ogni 12 ore). P.c. 14-18 Kg: 4 cpr due volte al giorno (ogni 12 ore).Durata del trattamento: si raccomanda di non prolungare il trattamento oltre i 5-7 giorni. In base a criteri veterinari, puo' essere umentato il dosaggio e la frequenza di somministrazione. Per assicurare un corretto dosaggio, il peso corporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile, al fine di evitare il sottodosaggio. Per ridurre al minimo gli effetti gastrointestinali, si raccomanda di somministrare il medicinale veterinario all'inizio dei pasti. Le compresse possono essere aggiunte ai prodotti alimentari.

Conservazione

Conservare a temperatura inferiore a +30 gradi C.

Avvertenze

Aggiustare la dose in animali con disturbi renali. Il medicinale veterinario ha un ampio margine di sicurezza. In caso di reazioni allergiche gravi il farmaco deve essere interrotto e devono essere somministrati cortisone e adrenalina. Negli altri casi, applicare un trattamento sintomatico. In caso di qualsiasi processo infettivo, e' consigliabile una diagnosi batteriologica di conferma, come pure una prova di sensibilita' dei batteri che causano il processo. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: penicilline e cefalosporine possono causare reazioni di ipersensibilita' (allergia) dopo l'ingestione o contatto cutaneo. La ipersensibilita' alle penicilline puo' portare a reazioni crociate alle cefalosporine e viceversa. Le reazioni allergiche a queste sostanze possono essere occasionalmente gravi. Le persone con nota ipersensibilita' alle penicilline e alle cefalosporine devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Evitare il contatto diretto con il medicinale veterinario prendendo precauzioni specifiche: lavarsi le mani dopo aver maneggiato il medicinale veterinario; non fumare, mangiare o bere durante la manipolazione del medicinale veterinario; sSe dopo l'esposizione si verificano sintomi, come eruzionicutanee, consultare. un medico mostrandogli il foglietto illustrativo . Gonfiore del viso, delle labbra o degli occhi o difficolta' di respirazione sono sintomi più gravi, che richiedono cure mediche urgenti.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani, gatti.

Interazioni

Cloramfenicolo, sulfamidici e tetracicline possono inibire l'effetto antibatterico di penicilline a causa della rapida insorgenza d'azione batteriostatica.

Effetti indesiderati

Lievi sintomi gastrointestinali (diarrea, vomito); reazioni allergichela cui gravita' puo' variare da orticaria ad anafilassi. In caso di r eazioni allergiche, il trattamento deve essere interrotto e devono essere somministrati cortisone e adrenalina. Superinfezioni da microrganismi non sensibili, dopo un uso prolungato. Discrasie ematiche e colitepossono occasionalmente verificarsi.

Gravidanza e allattamento

Utilizzare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio. Studi su animali da laboratorio non hanno mostrato alcuna evidenza di effetti teratogeni.