Neutrose S.Pellegrino - 42cpr
Dettagli:
Nome:Neutrose S.Pellegrino - 42cprCodice Ministeriale:006483022
Principio attivo:Calcio Carbonato/Magnesio Carbonato Basico Leggero/Caolino Pesante/Magnesio Trisilicato
Codice ATC:A02AD01
Fascia:C
Prezzo:4.8
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Sanofi Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OTC - libera vendita art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco da banco
Forma:Compresse/tavolette masticabili
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi
Formulazioni
Neutrose S.Pellegrino - 42cpr
Categoria farmacoterapeutica
Antiacido.
Indicazioni
Trattamento sintomatico dell'iperacidita' (dolore e bruciore dello stomaco).
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' ai principi attivi, ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico o ad uno qualsiasi degli eccipienti, ipercalcemia, insufficienza renale. Generalmente controindicato nell'eta' pediatrica.
Posologia
Adulti: da 2 a 3 compresse da masticare dopo i pasti (oppure al momento in cui si prova il disturbo). Non eccedere le 12 compresse al giorno. Non e' raccomandata la somministrazione del medicinale in eta' pediatrica.
Avvertenze
L'uso prolungato del prodotto puo' dare origine ad un fenomeno di ipercalcemia con rischio di compromissione della funzionalita' renale. Il prodotto contiene saccarosio: di cio' si tenga conto nei soggetti diabetici. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, di malassorbimento di glucosio-galattosio o di insufficienza di saccarosio isomaltasi non devono assumere il medicinale.
Interazioni
Si tenga presente che gli antiacidi in generale (sali di alluminio, calcio e magnesio) possono, con diversi meccanismi, interagire con altri farmaci assorbiti per via orale, riducendone l'assorbimento. Associazione da evitare. Tetracicline: formazione di complessi insolubili con riduzione dell'assorbimento e dell'attivita' di tali antibiotici. Associazione sconsigliata. Chinidina: aumento dei tassi plasmatici della chinidina e rischio di sovradosaggio a causa della diminuzione dell'escrezione. Associazioni che necessitano di precauzioni d'impiego. Indometacina, fosforo, desametasone, digitalici, sali di ferro, nitrofurantoina, lincomicina: diminuzione dell'assorbimento a livello dell'apparato digestivo. E' comunque opportuno non somministrare altri farmaci per via orale entro 1 o 2 ore dall'assunzione del prodotto.
Effetti indesiderati
Legati al calcio: la presenza di 108 mg di calcio per compressa ed un trattamento prolungato possono provocare ipercalcemia, con rischio di insufficienza renale e di calcolosi renale. Legati al magnesio: rischio di diarrea. Il carattere alcalino del prodotto giustifica una moderazione nell'impiego al fine di evitare un fenomeno da rimbalzo.
Gravidanza e allattamento
Il medicinale deve essere usato solo in caso di necessita' sotto diretto controllo, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.