Nervaxon - 60cpr Riv 300mg
Interazioni trovate:
Acido Aminolevulinico
Possibile comparsa di reazioni fototossiche indotte dalla terapia fotodinamica
Acido Aminolevulinico Cloridrato
Possibile comparsa di reazioni fototossiche indotte dalla terapia fotodinamica
Albiglutide
Aumentata clearance degli ormoni sessuali con riduzione dell'efficacia del contraccettivo orale
Aminofillina Diidrato
L'assunzione contemporanea puo' ridurre l'effetto di aminofillina; iniziare la terapia con aminofillina dopo due settimane dall'interruzione dell'assunzione di iperico perforato
Amlodipina Maleato
La somministrazione concomitante puo' determinare una minore concentrazione plasmatica di amlodipina. impiegare con cautela amlodipina insieme agli induttori cyp3a4
Amlodipina Mesilato Monoidrato
La somministrazione concomitante puo' determinare una minore concentrazione plasmatica di amlodipina. impiegare con cautela amlodipina insieme agli induttori cyp3a4
Amprenavir
Iperico perforato puo' influire negativamente sull'azione terapeutica degli inibitori delle proteasi (in particolare indinavir) causando una riduzione dei livelli sierici di quest'ultimi
Apixaban
La somministrazione contemporanea deve essere evitata
Atazanavir
Iperico perforato puo' influire negativamente sull'azione terapeutica degli inibitori delle proteasi (in particolare indinavir) causando una riduzione dei livelli sierici di quest'ultimi
Atazanavir Solfato
Iperico perforato puo' influire negativamente sull'azione terapeutica degli inibitori delle proteasi (in particolare indinavir) causando una riduzione dei livelli sierici di quest'ultimi
Atorvastatina Calcio
Possibile riduzione della concentrazione plasmatica di atorvastatina
Atorvastatina Magnesio Triidrato
Possibile riduzione della concentrazione plasmatica di atorvastatina
Bosutinib
Possibile tossicita' per aumento delle concentrazioni ematiche di bosutinib
Cabozantinib
Possibile diminuzione della esposizione plasmatica a cabozantinib
Canagliflozin Emiidrato
Possibile diminuita efficacia ipoglicemizzante
Canagliflozin Emiidrato/Metformina Cloridrato
Possibile diminuita efficacia ipoglicemizzante
Cobicistat
Rischio di eventi gravi e/o potenzialmente fatali. rischio di perdita della risposta virologica con possibile resistenza
Dabigatran Etexilato Mesilato
Diminuzione delle concentrazioni ematiche di dabigatran
Daclatasvir Dicloridrato
Possibile ridotta esposizione e perdita di efficacia di daklinza
Darunavir Etanolato
Iperico perforato puo' influire negativamente sull'azione terapeutica degli inibitori delle proteasi (in particolare indinavir) causando una riduzione dei livelli sierici di quest'ultimi
Dasatinib Monoidrato
Possibile riduzione delle concentrazioni plasmatiche di dasatinib
Dienogest
Possibile riduzione dell'effetto terapeutico
Dienogest/Etinilestradiolo
Possibile riduzione dell'effetto terapeutico
Docetaxel Triidrato
Usare cautela nel trattamento di pazienti in terapia concomitante con tali medicinali
Drospirenone/Etinilestradiolo
La somministrazione concomitante puo' ridurre le concentrazioni sieriche degli ormoni
Efavirenz/Emtricitabina/Tenofovir Disoproxil
Associazione controindicata
Elvitegravir
Rischio di eventi gravi e/o potenzialmente fatali. rischio di perdita della risposta virologica con possibile resistenza
Emtricitabina
Rischio di eventi gravi e/o potenzialmente fatali. rischio di perdita della risposta virologica con possibile resistenza
Emtricitabina/Tenofovir Disoproxil
Rischio di eventi gravi e/o potenzialmente fatali. rischio di perdita della risposta virologica con possibile resistenza
Emtricitabina/Tenofovir Disoproxil/Elvitegravir/Cobicistat
Riduzione della concentrazione plasmatica di elvitegravir e cobicistat, con possibile perdita dell'effetto terapeutico e sviluppo di resistenza
Escitalopram Ossalato
L'uso concomitante di ssri e di rimedi a base di erbe medicinali contenenti iperico (hypericum perforatum) puo' risultare in un'aumentata incidenza di reazioni avverse
Esomeprazolo
Possibile riduzione dei livelli sierici ed aumento del metabolismo di esomeprazolo
Esomeprazolo Magnesio
Possibile riduzione dei livelli sierici ed aumento del metabolismo di esomeprazolo
Esomeprazolo Magnesio Diidrato
Possibile riduzione dei livelli sierici ed aumento del metabolismo di esomeprazolo
Esomeprazolo Magnesio Triidrato
Possibile riduzione dei livelli sierici ed aumento del metabolismo di esomeprazolo
Esomeprazolo Sodico
Possibile riduzione dei livelli sierici ed aumento del metabolismo di esomeprazolo
Estradiolo Emiidrato/Drospirenone
La somministrazione concomitante puo' ridurre le concentrazioni sieriche degli ormoni
Estradiolo Emiidrato/Trimegestone
La somministrazione concomitante puo' ridurre le concentrazioni sieriche degli ormoni
Estradiolo Valerato/Dienogest
La somministrazione concomitante puo' ridurre le concentrazioni sieriche degli ormoni
Estradiolo/Medrossiprogesterone Acetato
La somministrazione concomitante puo' ridurre le concentrazioni sieriche degli ormoni
Estradiolo/Noretisterone Acetato
La somministrazione concomitante puo' ridurre le concentrazioni sieriche degli ormoni
Etinilestradiolo/Norelgestromina
La somministrazione concomitante puo' ridurre le concentrazioni sieriche degli ormoni
Etonogestrel
Riduzione dei livelli plasmatici delconttraccettivo per induzione di isoenzimi del citocromo p450
Exemestane
Possibile ridotta efficacia di exemestane
Ezetimibe/Atorvastatina Calcio Triidrato
Possibile diminuzione dei livelli plasmatici di ezetimibe e della statina
Ezetimibe/Simvastatina
Possibile diminuzione dei livelli plasmatici di ezetimibe e della statina
Fenobarbital/Calcio Lattato/Manganese Lattato
Possibile ridotta efficacia del fenobarbitale per induzione enzimatica
Fingolimod Cloridrato
Riduzione dell'auc di fingolimod con potenziale compromissione dell'efficacia, usare cautela nella co-somministrazione
Idelalisib
La co-somministrazione di idelalisib e moderati o potenti induttori del cyp3a deve essere evitata, in quanto puo' ridurre l'efficacia di idelalisib
Ivabradina Cloridrato
Associazione da evitare
Lapatinib Ditosilato Monoidrato
Evitare la co-somministrazione di lapatinib con forti induttori del cyp3a4
Lopinavir/Ritonavir
Iperico perforato puo' influire negativamente sull'azione terapeutica degli inibitori delle proteasi (in particolare indinavir) causando una riduzione dei livelli sierici di quest'ultimi
Maraviroc
Possibile riduzione delle concentrazioni sieriche di maraviroc
Mirabegron
Induttori del cyp 3a4 riducono la concentrazione plasmatica di mirabegron. non sono necessari aggiustamenti della dose
Olaparib
Noti induttori forti del cyp3a non sono raccomandati con olaparib poiche' e' possibile che l'efficacia di quest'ultimo possa essere sostanzialmente ridotta
Omeprazolo Magnesio
Aumento della velocita' di metabolizzazione di omeprazolo e conseguente diminuzione dei livelli sierici di omeprazolo
Omeprazolo Sodico
Aumento della velocita' di metabolizzazione di omeprazolo e conseguente diminuzione dei livelli sierici di omeprazolo
Oxicodone Cloridrato/Naloxone Cloridrato Diidrato
Gli inibitori del cyp34a4 possono ridurre le concentrazioni plasmatiche di ossicodone
Oxicodone Cloridrato/Paracetamolo
Gli inibitori del cyp34a4 possono ridurre le concentrazioni plasmatiche di ossicodone
Oxicodone/Paracetamolo
Gli inibitori del cyp34a4 possono ridurre le concentrazioni plasmatiche di ossicodone
Paracetamolo/Acido Ascorbico/Fenilefrina Cloridrato
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monoossigenasi epatiche
Paracetamolo/Caffeina
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monoossigenasi epatiche
Paracetamolo/Clorfenamina Maleato
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monoossigenasi epatiche
Paracetamolo/Clorfenamina Maleato/Fenilpropanolamina Cloridrato
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monoossigenasi epatiche
Paracetamolo/Clorfenamina Maleato/Sodio Ascorbato
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monoossigenasi epatiche
Paracetamolo/Pseudoefedrina Cloridrato/Difenidramina Cloridrato
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monoossigenasi epatiche
Ponatinib Cloridrato
La somministrazione concomitante di forti induttori del cyp3a4 e ponatinib deve essere evitata per la forte riduzione delle concentrazioni ematiche di ponatinib
Ranolazina
Gli induttori del cyp3a4 possono causare una drastica riduzione della concentrazione plasmatica di ranolazina, pertanto evitare l'impiego di quest'ultima durante la terapia con tali induttori
Regorafenib
Evitare la somministrazione contemporanea
Rivaroxaban
La somministrazione contemporanea deve essere evitata
Sofosbuvir
Possibile riduzione delle concentrazioni plasmatiche di sofosbuvir con conseguente ridotto effetto terapeutico
Tacrolimus Monoidrato
Gli induttori del cyp3a4 possono ridurre l'efficacia di tacrolimus
Tapentadolo Cloridrato
Usare cautela nella co-somministrazione per possibile riduzione dell'efficacia e rischio di effetti indesiderati
Telaprevir
Associazione sconsigliata
Tenofovir Disoproxil Fumarato
Rischio di eventi gravi e/o potenzialmente fatali. rischio di perdita della risposta virologica con possibile resistenza
Tipranavir
Iperico perforato puo' influire negativamente sull'azione terapeutica degli inibitori delle proteasi (in particolare indinavir) causando una riduzione dei livelli sierici di quest'ultimi
Tolvaptan
Concentrazioni plasmatiche di tolvaptan ridotte fino all'87% in caso di co-somministrazione. usare cautela
Trabectedina
Gli induttori del citocromo cyp3a4 possono aumentare la clearance della trabectedina determinando una riduzione della sua azione terapeutica
Ulipristal Acetato
I farmaci induttori del cyp3a4 possono ridurre la concentrazione plasmatica di ulipristal con conseguente riduzione dell'efficacia
Vandetanib
Associazione sconsigliata