Neotrimicina - Iniet Fl 200ml

Dettagli:
Nome:Neotrimicina - Iniet Fl 200ml
Codice Ministeriale:101545022
Principio attivo:Benzilpenicillina Procainica/Diidrostreptomicina Solfato
Codice ATC:J01RA01
Fascia:n/a
Prezzo:32.5
Produttore:Ceva Salute Animale Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Sospensione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +15 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

NEOTRIMICINA

Formulazioni

Neotrimicina - Iniet Fl 200ml

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Penicilline, associazioni.

Principi attivi

Benzilpenicillina procainica 200.000 U.I./ml; diidrostreptomicina solfato pari a base 250 mg/ml.

Eccipienti

Q.b. a 100 ml.

Indicazioni

Indicato nel trattamento delle infezioni provocate da uno o piu' microorganismi sensibili ai due antibiotici e di quelle dovute a batteri diversamente sensibili a ciascun antibiotico quali: mastiti acute e croniche streptococciche, stafilococciche e gangrenose; broncopolmoniti; actinogranulomatosi; metriti, peritoniti; leptospirosi; setticemie; corpi estranei dei bovini; zoppina lombarda (podoparenchidermite necrobacillare); ascessi; ferite penetranti; infezioni batteriche associate alle malattie virali e negli interventi chirurgici per evitare le complicazioni. L'impiego del prodotto e' pertanto particolarmente vantaggioso nelle infezioni miste da microorganismi Gram-positivi e Gram-negativi e nel trattamento iniziale delle infezioni gravi ad eziologia sconosciuta, quando ancora incerta e' l'identificazione dell'agente patogeno.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in animali con ipersensibilita' accertata al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non somministrare nei casi di accertata insufficienza renale. L'uso del prodotto e' controindicato dove sono noti casi di resistenza alle penicilline. Non somministrare a conigli, cavie, criceti, cincilla' e piccoli roditori in genere. Il prodotto non va utilizzato se si e' accertata la presenza di microrganismi produttori di beta-lattamasi. Il medicinale deve essere usato con cautela in animali con ipocalcemia ed in anestesia generale.

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare profonda.

Posologia

10.000 U.I. di benzilpenicillina procainica e 12,5 mg di diidrostreptomicina per kg di peso vivo al giorno secondo il seguente schema indicativo. VITELLI (ogni 10 kg p.v.): 0,5 ml. BOVINI. Da 100 a 200 kg p.v.:5-10 ml; da 210 a 300 kg p.v.: 10-15 ml; da 310 a 400 kg p.v.: 15-20 ml; da 410 a 500 kg p.v.: 20-25 ml; da 510 a 600 kg p.v.: 25-30 ml. SUINETTI. 10 kg p.v.: 0,5 ml; da 11 a 20 kg p.v.: 0,5-1 ml. SUINI. Da 21a 40 kg p.v.: 1-2 ml; da 41 a 80 kg p.v.: 2-4 ml; da 81 a 100 kg p.v. : 4-5 ml; superiori ai 100 kg p.v.: 5-10 ml. PECORE (ogni 10 kg p.v.):0,5 ml. CANI, GATTI (ogni 2 kg p.v.): 0,1 ml. Nei casi gravi il tratt amento va ripetuto ad intervalli di 12 ore. Il trattamento va continuato, per 1-2 giorni, anche dopo il ritorno alla norma della temperaturae la scomparsa dei sintomi clinici; se dopo 2-3 giorni non si osserva alcun beneficio la diagnosi va riconsiderata. In caso di blocco neuro muscolare si puo' usare eserina o simili. Agitare il flacone prima dell'uso per omogeneizzare la sospensione e utilizzare aghi alquanto grossi per ottenere una piu' facile siringabilita'.

Conservazione

Il farmaco va conservato al riparo dalla luce ed a temperatura non superiore a 15 gradi C. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 28 giorni.

Avvertenze

Impiegare aghi e siringhe sterili. Dato che la via endovenosa deve essere assolutamente esclusa, prima di praticare l'iniezione assicurarsi,mediante aspirazione, che l'ago non sia penetrato in un vaso sanguign o. Negli animali domestici gli eventuali fenomeni di tipo allergico possono essere combattuti mediante l'inoculazione tempestiva di antistaminici e di analettici. Il trattamento deve essere effettuato dandone notizia all'autorita' sanitaria competente per territorio al fine di consentire un adeguato controllo sulla osservanza del tempo di sospensione. L'uso del prodotto deve essere basato su test di sensibilita', nell'osservanza delle disposizioni di legge, locali e ufficiali, relativealle sostanze antimicrobiche. Un utilizzo del prodotto diverso dalle istruzioni fornite nel riassunto delle caratteristiche del prodotto puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri antibatterici a causa della possibile comparsa di resistenza crociata. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: in soggetti sensibili agli antibiotici beta lattamici ed alla diidrostreptomicina possono verificarsi reazioni allergiche (in particolare a livello cutaneo) di diversa entita', occasionalmente anche gravi. Le persone con nota ipersensibilita' agli antibiotici beta-lattamici o agli antibiotici aminoglicosidici devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Il prodotto non deve essere somministrato da donne in gravidanza. Per evitare il contatto con occhi e pelle e' consigliabile indossare guanti e occhiali. In caso di contatto accidentale lavare le parti con abbondante acqua. Sovradosaggio: dati non disponibili. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita', questo medicinale veterinario non deve essere miscelato con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne: 74 giorni. Latte: 8 giorni (16 mungiture).

Specie di destinazione

Bovini, ovini, suini, cani, gatti.

Interazioni

L'uso contemporaneo di furosemide ed acido etacrinico puo' potenziare fenomeni nefrotossici, ototossici e le lesioni all'VIII paio di nervi cranici mentre l'impiego concomitante di anestetici, miorilassanti ed insetticidi organofosforici può accentuare il blocco muscolare.

Effetti indesiderati

La diidrostreptomicina, come tutti gli amminoglicosidi, puo' causare nefrotossicita', ototossicita' per lesioni all'ottavo paio di nervi cranici (potenziate dall'uso contemporaneo di furosemide ed acido etacrinico) ed ipocalcemia (con bradicardia, diminuzione della gettata cardiaca e della pressione). Inoltre si puo' verificare blocco neuromuscolare (fino alla paralisi respiratoria) che si accentua con l'uso contemporaneo di anestetici, miorilassanti ed insetticidi organofosforici. Il prodotto puo' dare luogo a fenomeni allergici che possono andare fino allo shock anafilattico.

Gravidanza e allattamento

In mancanza di studi specifici nella specie bersaglio l'uso e' consentito solo dopo valutazione del rapporto rischio/beneficio.