Neopridimet Soluz Orale - 1lt

Dettagli:
Nome:Neopridimet Soluz Orale - 1lt
Codice Ministeriale:102364015
Principio attivo:Trimetoprim/Sulfadiazina
Codice ATC:J01EW10
Fascia:n/a
Prezzo:32
Produttore:Fatro Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Concentrato per soluzione orale
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Proteggere da luce e calore
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

NEOPRIDIMET SOLUZIONE ORALE

Formulazioni

Neopridimet Soluz Orale - 1lt
Neopridimet Soluz Orale - 5lt

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Associazioni di sulfonamidi e trimetoprim.

Principi attivi

Sulfadiazina 200 mg/ml, trimetoprim 40 mg/ml.

Eccipienti

Dietanolammina, acido lattico, n-metilpirrolidone, glicole polietilenico 400 (Macrogol 400), sodio idrossido, sodio formaldeide solfossilato, acqua depurata.

Indicazioni

Per il trattamento di infezioni batteriche degli apparati respiratorioe gastrointestinale in polli da carne e conigli, sostenute da agenti patogeni sensibili all'associazione sulfadiazina-trimetoprim. Complicanze batteriche di infezioni virali, setticemie, pasteurellosi, colibacillosi, coccidiosi. In particolare risultano sensibili all'associazione Actinobacillus spp., Arcanobacterium spp., Clostridium spp., E. coli, Enterobacter spp., Haemophilus spp., Klebsiella spp., Pasteurella spp., Salmonella spp., Staphylococcus spp., Streptococcus spp., Vibrio spp. e coccidi.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare in animali con ipersensibilita' accertata nei confronti dei sulfamidici o con funzionalita' epatica o renale compromessa.

Sicurezza nelle Specie di Rif

Somministrazioni a dosi superiori a quelle indicate sono generalmente

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

Polli da carne e conigli: 0,2-0,3 ml di soluzione per Kg di peso corporeo (pari a 0,7-1,0 ml per litro di acqua di bevanda e a 48-72 mg dell'associazione per Kg di peso corporeo). Durata indicativa del trattamento: 3-5 giorni. In caso di coccidiosi eseguire due trattamenti di 3 giorni intervallati da 2 giorni di sospensione. La somministrazione nell'acqua di bevanda deve essere eseguita tenendo conto dell'assunzione giornaliera, che dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per assicurare la corretta posologia ed evitare un sovra- o sottodosaggio,raggruppare gli animali da trattare in base al peso vivo tenendo cont o del consumo giornaliero di acqua e calcolare accuratamente il dosaggio di prodotto da diluire. Per il prelievo del prodotto dalla confezione seguire le seguenti istruzioni: premere sulla zona perforata della scatola; sollevare in alto la linguetta laterale perforata ed eliminare solo il disco; afferrare ed estrarre il rubinetto dall'interno del foro fino a completa fuoriuscita, orientando il beccuccio verticalmenteverso il basso - posizionare il rubinetto in modo che vada a battuta nell'incastro del cartone che si e' formato e successivamente bloccareil rubinetto con la linguetta laterale; rimuovere il sigillo di sicur ezza presente sul rubinetto; per prelevare il prodotto, tirare verso l'alto le due alette laterali del rubinetto.

Conservazione

Conservare in luogo fresco. Proteggere dalla luce. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 3 mesi. Periodo divalidita' dopo diluizione conformemente alle istruzioni: 24 ore.

Avvertenze

Attenersi ai dosaggi minimi in condizioni climatiche che incrementino il consumo idrico. In caso di terapia prolungata (terapia anticoccidica) si consiglia la somministrazione di vitamina K. L'uso del prodotto nel pollame deve essere conforme al Regolamento CE 1177/2006 della commissione e alle normative nazionali di recepimento. Non somministrare in acque acide. L'uso del prodotto deve essere basato su test di sensibilita' dei batteri isolati dagli animali. Se cio' non e' possibile, la terapia deve essere basata su informazioni epidemiologiche locali (regionali, aziende agricole). L'uso improprio del prodotto puo' aumentare il tasso di prevalenza di batteri resistenti ai sulfamidici potenziati e puo' diminuire l'efficacia del trattamento con altre categorie di antimicrobici, a causa della possibile resistenza crociata. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipersensibilita' ai sulfamidici devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Adottando i consueti procedimenti di preparazione o di somministrazione dei prodotti non sono necessarie particolari precauzioni per l'operatore, tuttavia e' buona norma utilizzare indumenti protettivi, guanti e mascherina per manipolare il prodotto. Evitare il contatto con la pelle e con gli occhi. In caso di contatto, lavare abbondantemente con acqua e sapone. Non mangiare, bere o fumare durante la manipolazione; lavare le mani dopo l'uso. Sovradosaggio: somministrazioni a dosi superiori a quelle indicate sono generalmente bentollerate. Incompatibilita': non miscelare con altri medicinali veter inari.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Broilers, conigli: 5 giorni. Uova: uso non consentito in galline ovaiole che producono uova destinate al consumo umano.

Specie di destinazione

Broilers, conigli.

Interazioni

Evitare l'uso contemporaneo con altri medicinali veterinari ad alta affinita' di legame con le proteine plasmatiche.

Diagnosi e Prescrizione

Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in triplice copia non ripetibile.

Effetti indesiderati

Si possono verificare reazioni allergiche in soggetti particolarmente sensibili. Sono stati segnalati casi di cristalluria, ematuria, fenomeni di tossicita' cronica quali trombocitopenia e leucopenia. Somministrazioni orali prolungate possono portare ad una deficienza di vitaminaK, inoltre sono descritte alterazioni della digestione della cellulos a, della fermentazione dei glucidi ed inappetenza.

Gravidanza e allattamento

Alle dosi terapeutiche non esistono controindicazioni per l'uso nei conigli durante la gravidanza e l'allattamento.

Controindicazioni / effetti secondari

Uso non consentito in galline ovaiole che producono uova destinate al consumo umano.