Naxcel - Im 100ml 100mg/Ml Suini

Dettagli:
Nome:Naxcel - Im 100ml 100mg/Ml Suini
Codice Ministeriale:103602013
Principio attivo:Ceftiofur
Codice ATC:J01DD90
Fascia:n/a
Prezzo:203.44
Produttore:Zoetis Italia Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Sospensione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

NAXCEL SUINI

Formulazioni

Naxcel - Im 100ml 100mg/Ml Suini
Naxcel - Im 50ml 100mg/Ml Suini

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Cefalosporine.

Principi attivi

Ceftiofur (come acido libero cristallino) 100 mg/ml.

Eccipienti

Veicolo oleoso (di origine vegetale): Trigliceridi, a catena media, Olio di semi di cotone.

Indicazioni

Trattamento della malattia respiratoria batterica associata a Actinobacillus pleuropneumoniae, Pasteurella multocida, Haemophilus parasuis eStreptococcus suis. Trattamento di setticemia, poliartrite o polisier osite associate all'infezione da Streptococcus suis.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in caso di ipersensibilita' al ceftiofur o ad altri antibiotici beta-lattamici, o ad uno degli eccipienti.

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare.

Posologia

Uso intramuscolare. Dose da 5 mg di ceftiofur/kg di peso vivo (equivalente a 1 ml per 20 kg di peso vivo) somministrato una sola volta nel collo per iniezione intramuscolare. Agitare bene il flacone per 30 secondi, o fino a che tutto il sedimento visibile e' stato risospeso. Per assicurare un corretto dosaggio, deve essere accuratamente determinatoil peso vivo per evitare sottodosaggi. Si raccomanda di limitare il v olume da iniettare ad un massimo di 4 ml.

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Periodo di validita' dopo prima apertura del contenitore: 28 giorni.

Avvertenze

L'utilizzo delle cefalosporine ad ampio spettro (3^a e 4^a generazione, come il ceftiofur), somministrate per via sistemica, deve essere considerato limitato al trattamento di condizioni cliniche che hanno risposto o che si ritiene possano rispondere scarsamente a prodotti antimicrobici a piu' stretto spettro. Un impiego piu' frequente, incluso un utilizzo di tale prodotto diverso dalle istruzioni fornite, puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti al ceftiofur. Durante l'uso del medicinale veterinario, e' necessario attenersi airegolamenti ufficiali, nazionali e regionali, sull'uso di prodotti an timicrobici. Se possibile, le cefalosporine devono essere usate esclusivamente in base ai risultati dell'antibiogramma. Quando si valuta la strategia del trattamento, e' appropriato considerare un miglioramentodelle pratiche di gestione dell'allevamento e l'impiego di trattament i di supporto con appropriati prodotti ad azione locale (per esempio disinfettanti). Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le penicilline e le cefalosporine, come il ceftiofur, possono causare ipersensibilita' nelle persone e negli animali in seguito ad iniezione, inalazione, ingestione o contatto con la pelle. L'ipersensibilita' alle penicilline puo' indurre a reazioni crociate alle cefalosporine e viceversa. Le reazioni allergiche a queste sostanze possono essere occasionalmente gravi. Le persone con nota ipersensibilita' alle penicilline e cefalosporine devono evitare contatti con questo medicinale veterinario. Evitare il contatto con la pelle e gli occhi. Nelcaso di contatto, lavare con acqua pulita. Se si manifestano sintomi dopo il contatto, quali eruzione cutanea o persistente irritazione agli occhi, rivolgersi ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Edema del viso, labbra, occhi o difficolta' di respirazione sono sintomi piu' seri e richiedono urgenti cure mediche. Sovradosaggio: a causa della bassa tossicita' del ceftiofur nel suino, il sovradosaggio non causa alcun sintomo clinico tipico, ad eccezione della possibilita' di una tumefazione locale transitoria. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita', non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri: 71 giorni.

Specie di destinazione

Suini.

Interazioni

Nessuna conosciuta.

Effetti indesiderati

Occasionalmente, una tumefazione locale transitoria si puo' manifestare dopo la somministrazione intramuscolare. Lievi reazioni tessutali alpunto di inoculo, come piccole aree (inferiori a 6 cm^2) di decoloraz ione e piccole cisti sono state osservate fino a 42 giorni dalla somministrazione. La risoluzione e' stata osservata 56 giorni dopo la somministrazione. In casi molto rari (meno di 1 animale su 10.000 animali, incluse le segnalazioni isolate) possono verificarsi reazioni di tipo anafilattico in seguito alla somministrazione del prodotto.

Gravidanza e allattamento

Studi di laboratorio sui topi non hanno evidenziato l'esistenza di effetti teratogeni, fetotossici o maternotossici. Studi di laboratorio sui ratti non hanno evidenziato l'esistenza di effetti teratogeni, ma sono stati osservati effetti maternotossici (feci molli) e fetotossici (ridotto peso fetale). Nessun effetto sulle performance riproduttive e'stato osservato in entrambe le specie. Non sono stati condotti studi in scrofe gravide o in lattazione, o in suini riproduttori. Usare soloconformemente alla valutazione del rapporto rischio-beneficio.