Muscoril - Im 6f 4mg 2ml
Dettagli:
Nome:Muscoril - Im 6f 4mg 2mlCodice Ministeriale:015896018
Principio attivo:Tiocolchicoside
Codice ATC:M03BX05
Fascia:C
Prezzo:12
Produttore:Sanofi Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi
Denominazione
MUSCORIL (Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale)
Formulazioni
Muscoril - Im 6f 4mg 2ml
Muscoril - 30cps 4mg
Muscoril - 14cpr Orodisp 8mg
Muscoril - Im 6f 4mg 2ml
Categoria farmacoterapeutica
Miorilassanti ad azione centrale.
Principi attivi
Tiocolchicoside.
Eccipienti
4 mg capsule rigide: lattosio monoidrato, amido di mais, magnesio stearato; eccipiente dell'involucro: gelatina (capsula trasparente). 8 mg capsule rigide: lattosio monoidrato, amido di mais, magnesio stearato;eccipienti dell'involucro: gelatina, titanio diossido, ferro ossido g iallo (capsula bianco-gialla n.2). 8 mg compresse orodispersibili: crospovidone, aspartame, mannitolo, magnesio stearato. Soluzione iniettabile per uso intramuscolare: sodio cloruro, acido cloridrico 1M, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Trattamento adiuvante di contratture muscolari dolorose nelle patologie acute della colonna vertebrale negli adulti e negli adolescenti dai 16 anni in poi.
Controindicazioni / effetti secondari
Tiocolchicoside non deve essere utilizzato: nei pazienti con ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; nei pazienti con paralisi flaccida, ipotonie muscolari; durante tutto il periodo di gravidanza; durante l'allattamento; nelle donne in eta' fertile che non usano contraccettivi.
Posologia
Per la forma orale di 4 mg e 8 mg: la dose raccomandata e massima e' di 8 mg ogni 12 ore (16 mg al giorno). La durata del trattamento e' limitata a 7 giorni consecutivi. Per la forma intramuscolare: la dose raccomandata e massima e' di 4 mg ogni 12 ore (8 mg al giorno). La duratadel trattamento e' limitata a 5 giorni consecutivi. Per entrambe le f orme orale e intramuscolare: dosi superiori a quelle raccomandate o l'uso a lungo termine devono essere evitati. Popolazione pediatrica: nondeve essere usato nei bambini e negli adolescenti sotto 16 anni di et a' a causa di problematiche di sicurezza. Modo di somministrazione. Compresse orodispersibili: sciogliere la compressa orodispersibile in bocca con o senza assunzione di acqua.
Conservazione
Capsule rigide: conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C. Compresse orodispersibili e soluzione iniettabile: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze
La posologia va opportunamente ridotta in caso di comparsa di diarrea a seguito di somministrazione orale. Dopo somministrazione per via intramuscolare sono stati osservati episodi di sincope vasovagale, pertanto il paziente deve essere monitorato dopo l'iniezione. Casi post-marketing di epatite citolitica e colestatica sono stati riportati con tiocolchicoside. I casi gravi (ad esempio epatite fulminante) sono stati osservati in pazienti che avevano assunto contemporaneamente FANS o paracetamolo. I pazienti devono essere informati di segnalare qualsiasi segno di tossicita' epatica. Tiocolchicoside puo' far precipitare crisi epilettiche specialmente in pazienti con epilessia o in quelli a rischio di convulsioni. La dose orale massima giornaliera di 16 mg non deve essere superata e deve essere ripartita in due somministrazioni ad intervalli di 12 ore. Nel caso si dimenticasse di assumere una dose passare alla successiva evitando di assumere dosi ravvicinate. Studi preclinici hanno dimostrato che uno dei metaboliti della tiocolchicoside (SL59.0955) ha indotto aneuploidia (alterazione del numero dei cromosomi nelle cellule in divisione) a concentrazioni vicine all'esposizioneumana osservata con dosi di 8 mg due volte al giorno per os. L'aneupl oidia viene considerata come un fattore di rischio per teratogenicita', tossicita' dell'embrione/feto, aborto spontaneo, alterazione della fertilita' maschile e un potenziale fattore di rischio per il cancro. L'uso del medicinale a dosi superiori alla dose raccomandata o l'uso a lungo termine devono essere evitati. I pazienti devono essere accuratamente informati circa il potenziale rischio di una possibile gravidanza e sulle misure di contraccezione efficaci da seguire. Le capsule rigide contengono lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditaridi intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malas sorbimento di glucosio/galattosio, non devono assumere questo medicinale. Le compresse orodispersibili contengono aspartame. Questo medicinale contiene una fonte di fenilalanina. Puo' essere dannoso in pazientiaffetti da fenilchetonuria. La soluzione iniettabile per uso intramus colare contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose, cioe' e' praticamente "senza sodio".
Interazioni
Non sono stati effettuati studi di interazione.
Effetti indesiderati
Disturbi del sistema immunitario. Reazioni anafilattiche quali: non comuni prurito; rari: orticaria; molto rari: ipotensione; non noti: angioedema e shock anafilattico. Patologie del sistema nervoso. Comuni: sonnolenza; rari: agitazione e obnubilamento passeggero; non noti: malessere associato o meno a sincope vasovagale nei minuti successivi a somministrazione intramuscolare, convulsioni. Patologie gastrointestinali. Comuni: diarrea, gastralgia; non comuni: nausea, vomito; rari: pirosi. Patologie epatobiliari. Non noti: epatite citolitica e colestatica.Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comuni: reazioni cutanee allergiche. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tra mite il sistema nazionale di segnalazione.
Gravidanza e allattamento
I dati relativi all'uso di tiocolchicoside in donne in gravidanza sonolimitati. Pertanto, i potenziali rischi per l'embrione e il feto sono sconosciuti. Gli studi su animali hanno mostrato effetti teratogeni. Controindicato durante la gravidanza e nelle donne in eta' fertile chenon usano contraccettivi. L'uso di tiocolchicoside e' controindicato durante l'allattamento poiche' e' secreto nel latte materno. In uno studio sulla fertilita' condotto sui ratti, nessuna alterazione della fertilita' e' stata osservata a dosi fino a 12 mg/kg, cioe' a livelli didose che non inducono alcun effetto clinico. Tiocolchicoside e i suoi metaboliti esercitano attivita' aneugenica a diversi livelli di conce ntrazione, il che e' un fattore di rischio di alterazione della fertilita' umana.