Mucofrin - Ev Nebul 5f 300mg 3ml

Dettagli:
Nome:Mucofrin - Ev Nebul 5f 300mg 3ml
Codice Ministeriale:035597018
Principio attivo:Acetilcisteina
Codice ATC:R05CB01
Fascia:C
Prezzo:4.5
Produttore:Epifarma Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Soluzione iniettabile per inalazione e topica
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi

Denominazione

MUCOFRIN

Formulazioni

Mucofrin - Ev Nebul 5f 300mg 3ml

Categoria farmacoterapeutica

Mucolitici.

Principi attivi

N-acetilcisteina 300 mg/ml.

Eccipienti

Sodio idrossido, sodio edetato, acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Trattamento delle affezioni respiratorie caratterizzate da ipersecrezione densa e vischiosa: bronchite acuta, bronchite cronica e sue riacutizzazioni, enfisema polmonare, mucoviscidosi e bronchiectasie. Trattamento antidotico: intossicazione accidentale o volontaria da paracetamolo; uropatie da iso e ciclofosfamide.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza e nell'allattamento.

Posologia

Intossicazione accidentale o volontaria da paracetamolo: dose inizialedi 150 mg/Kg di peso corporeo addizionata ad un uguale volume di solu zione glucosata al 5% e iniettata per via endovenosa in 15 minuti. Dosi successive: 50 mg/Kg da somministrare in 4 ore per fleboclisi con soluzione glucosata al 5% seguiti da una dose ulteriore di 100 mg/Kg da perfondere per via venosa in 16 ore, sempre con soluzione glucosata al5%. Somministrazione per aerosol Si nebulizza una fiala ogni seduta, effettuando 1-2 sedute giornaliere per 5-10 giorni. Data la elevata tollerabilita' del preparato, la frequenza delle sedute e le dosi per ciascuna di esse possono essere modificate dal medico entro limiti abbastanza ampi, in rapporto alla forma clinica e all'effetto terapeutico, e senza la necessita' di differenziare nettamente le dosi per l'adultoda quelle pediatriche. Instillazione endotracheobronchiale: si sommin istra, con le modalita' prescelte (sondini permanenti, broncoscopio, ecc.) 1 fiala per volta 1-2 volte al giorno o in rapporto alle necessita'. Instillazioni o lavaggi auricolari o di altre cavita': la posologia media e' di mezza-1 fiala per volta. Eventuali aggiustamenti della posologia possono riguardare la frequenza delle somministrazioni o il frazionamento della dose ma devono comunque essere compresi entro il dosaggio massimo giornaliero di 600 mg.

Conservazione

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

Avvertenze

La somministrazione di acetilcisteina, specialmente per aerosol, all'inizio del trattamento, puo' fluidificare le secrezioni bronchiali ed aumentarne nello stesso tempo il volume; se il paziente e' incapace di espettorare in modo efficace, per evitare la ritenzione di secreti occorre ricorrere al drenaggio posturale o, eventualmente, alla broncoaspirazione. I pazienti affetti da asma bronchiale debbono essere strettamente controllati durante la terapia; se compare broncospasmo il suo trattamento deve essere immediatamente sospeso. Il medicinale presenta,aprendo la fiala, un odore sulfureo che non disturba pero' in alcun m odo la somministrazione del preparato. La soluzione di acetilcisteina conservata nella fiala aperta, o trasferita all'apparecchio per aerosol, puo' eccezionalmente assumere una colorazione rosa, senza che per questo l'attivita' e la tollerabilita' del preparato siano compromesse.

Interazioni

Puo' essere somministrato insieme ai comuni farmaci broncodilatatori, vasocostrittori, ecc. Per le esigenze di una terapia locale mucolitico-antibiotica e' consigliabile somministrare separatamente i vari farmaci in quanto, per alcuni antibiotici, esiste incompatibilita' al loro uso contemporaneo.

Effetti indesiderati

L'impiego del prodotto, per via sistemica, puo', occasionalmente, essere seguito da reazioni di ipersensibilita' come orticaria e raramente da broncospasmo. In caso di somministrazioni per aerosol sono anche possibili, occasionalmente, irritazioni nasofaringee e gastrointestinalicome rinorrea, stomatiti, nausea e vomito.

Gravidanza e allattamento

Anche se gli studi condotti con il prodotto sugli animali non hanno evidenziato alcun effetto teratogeno, tuttavia, come per gli altri farmaci, la sua somministrazione nel corso della gravidanza o durante il periodo di allattamento va effettuata solo in caso di effettiva necessita'.