Mometasone Cipla - Spr Nas 140d
Dettagli:
Nome:Mometasone Cipla - Spr Nas 140dCodice Ministeriale:043266016
Principio attivo:Mometasone Furoato Monoidrato
Codice ATC:R01AD09
Fascia:C
Prezzo:15
Produttore:Cipla (Eu) Limited
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Spray nasale sospensione
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi, non congelare
Scadenza:24 mesi
Denominazione
MOMETASONE CIPLA 50 MCG/EROGAZIONE SPRAY NASALE, SOSPENSIONE
Formulazioni
Mometasone Cipla - Spr Nas 140d
Categoria farmacoterapeutica
Decongestionanti nasali ed altre preparazioni per uso topico.
Principi attivi
Mometasone furoato (come monoidrato) come dose erogata (dall'erogatore).
Eccipienti
Glicerolo; cellulosa microcristallina; carmellosa sodica; acido citrico monoidrato; polisorbato 80; benzalconio cloruro; sodio citrato diidrato; acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Trattamento sintomatologico della rinite allergica stagionale o perenne, negli adulti e nei bambini dai 3 anni di eta'; trattamento dei polipi nasali in pazienti adulti a partire dai 18 anni di eta'.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; mometasone furoato non deve essere utilizzato in presenzadi infezioni localizzate non trattate che coinvolgono la mucosa nasal e, per esempio l' herpes simplex; a causa dell'effetto inibitorio esercitato dai corticosteroidi sulla cicatrizzazione delle ferite, i pazienti recentemente sottoposti ad un intervento di chirurgia nasale, o che abbiano subito un trauma, non devono utilizzare un corticosteroide nasale fino a guarigione.
Posologia
>>Rinite allergica stagionale o perenne. Adulti (compresi i pazienti anziani) e bambini dai 12 anni di eta': la dose abituale raccomandata e' di due erogazioni (50 mcg /erogazione) in ogni narice una volta al giorno (dose totale 200 mcg). Quando i sintomi sono controllati, la riduzione della dose ad una erogazione in ogni narice (dose totale 100 mcg) puo' essere sufficiente per il mantenimento. Se i sintomi non sono controllati in modo adeguato, la dose puo' essere aumentata fino ad undosaggio massimo giornaliero di quattro erogazioni per ogni narice un a volta al giorno (dose totale 400 mcg). Si raccomanda la riduzione della dose, una volta ottenuto il controllo dei sintomi. Bambini di eta'compresa tra 3 e 11 anni: la dose abituale raccomandata e' di una ero gazione (50 mcg /erogazione) in ogni narice una volta al giorno (dose totale 100 mcg). In alcuni pazienti con rinite allergica stagionale, mometasone furoato spray nasale, sospensione, ha manifestato, una attivita' clinicamente significativa entro 12 ore dalla prima somministrazione; tuttavia, il completo beneficio dal trattamento potrebbe non essere raggiunto nelle prime 48 ore. Pertanto, il paziente deve continuarel'uso regolare fino al raggiungimento del completo beneficio terapeut ico. In pazienti con anamnesi positiva per sintomi di rinite allergicastagionale da moderata a grave, puo' essere necessario iniziare il tr attamento con mometasone furoato spray nasale, sospensione alcuni giorni prima dell'inizio previsto della stagione dei pollini. Poliposi nasale: la dose iniziale abituale raccomandata per la poliposi e' di due erogazioni (50 mcg /erogazione) in ogni narice una volta al giorno (dose totale di 200 mcg). Se dopo 5 o 6 settimane i sintomi non sono controllati in modo adeguato, il dosaggio puo' essere aumentato fino ad una dose giornaliera di due erogazioni in ciascuna narice due volte al giorno (per una dose totale di 400 mcg). Il dosaggio deve essere ridotto alla dose minima alla quale viene mantenuto un controllo efficace dei sintomi. Se dopo 5 o 6 settimane di trattamento due volte al giorno non si evidenzia un miglioramento dei sintomi, si deve riesaminare il paziente e riconsiderare la strategia terapeutica. Gli studi di efficacia e sicurezza di mometasone furoato spray nasale nel trattamento della poliposi nasale sono durati quattro mesi. >>Popolazione pediatrica.Rinite allergica stagionale o perenne: la sicurezza e l'efficacia di mometasone furoato spray nasale nei bambini al di sotto dei 3 anni di eta' non sono state stabilite. Poliposi nasale: la sicurezza e l'efficacia di mometasone furoato spray nasale nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni di eta' non sono state stabilite. Modo di somministrazione: prima di somministrare la prima dose, agitare bene il contenitore. Dopo il caricamento iniziale della pompa di mometasone furoato spray nasale, sospensione, (generalmente 10 erogazioni per ottenere uno spruzzo uniforme), ogni erogazione rilascia in ciascuna naricecirca 100 mg di mometasone furoato sospensione, contenente mometasone furoato monoidrato equivalente a 50 mcg di mometasone furoato. Se la pompa non viene utilizzata per 14 o piu' giorni, prima di utilizzarla nuovamente, ricaricarla mediante 2 erogazioni, finche' non si osserva uno spruzzo uniforme. Agitare bene il contenitore prima di ogni uso. Il flacone deve essere scartato dopo aver effettuato il numero di erogazioni indicate sull'etichetta o entro 2 mesi dal primo utilizzo.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C; non congelare; conservare nella confezione originale.
Avvertenze
Immunosoppressione: mometasone furoato deve essere utilizzato con cautela, o addirittura non utilizzato, nei pazienti con infezioni tubercolari attive o quiescenti del tratto respiratorio o nel caso di infezioni micotiche, batteriche o virali sistemiche non trattate. I pazienti trattati con corticosteroidi potenzialmente immunosoppressi devono essere avvertiti circa il rischio derivante dall'esposizione a certe infezioni (per esempio varicella, morbillo) e dell'importanza di avere un consiglio medico se si verifica questa esposizione. Effetti nasali locali: dopo 12 mesi di trattamento con mometasone furoato spray nasale, sospensione, in uno studio condotto su pazienti con rinite perenne, none' stata osservata atrofia della mucosa nasale; inoltre, mometasone f uroato tendeva a ripristinare il normale fenotipo istologico della mucosa nasale. Tuttavia, i pazienti che usano mometasone furoato, per diversi mesi o piu' a lungo, devono essere periodicamente controllati perverificare possibili modifiche della mucosa nasale. Se si sviluppa un 'infezione micotica localizzata nel naso o nella faringe, puo' essere necessaria l'interruzione della terapia con mometasone furoato spray nasale, sospensione, e potrebbe essere richiesto un trattamento appropriato. La persistenza di una irritazione nasofaringea puo' essere il segnale per l'interruzione della terapia con mometasone furoato spray nasale, sospensione. Mometasone furoato non e' raccomandato in caso di perforazione del setto nasale. Negli studi clinici, si e' verificata epistassi con un'incidenza piu' elevata rispetto al placebo. L'epistassie' risultata in genere autolimitante e di lieve entita'. Mometasone f uroato contiene benzalconio cloruro che puo' causare irritazione nasale. Effetti sistemici dei corticosteroidi: si possono verificare effetti sistemici con i corticosteroidi inalatori, in particolare quando prescritti ad alte dosi per periodi prolungati. Tali effetti si verificano con meno probabilita' rispetto al trattamento con corticosteroidi orali e possono variare nei singoli pazienti e tra differenti preparazioni di corticosteroidi. I potenziali effetti sistemici possono includere la sindrome di Cushing, aspetto cushingoide, soppressione surrenalica, ritardo della crescita in bambini e adolescenti, cataratta, glaucoma e, piu' raramente una serie di effetti psicologici o comportamentaliche includono iperattivita' psicomotoria, disturbi del sonno, ansia, depressione o aggressivita' (particolarmente nei bambini). Dopo l'uso di corticosteroidi intranasali, sono stati segnalati casi di aumento della pressione intraoculare. Pazienti che passano dalla somministrazione a lungo termine di corticosteroidi sistemicamente attivi a Mometasone furoato necessitano di una particolare attenzione. L'interruzione dei corticosteroidi sistemici in tali pazienti puo' risultare in insufficienza surrenale per alcuni mesi fino al recupero della funzione dell'asse HPA. Se questi pazienti presentano segni e sintomi di insufficienza surrenalica o sintomi di astinenza (ad es. con segni iniziali di dolore articolare e/o muscolare, astenia e depressione) malgrado il miglioramento dei sintomi nasali, la somministrazione sistemica di corticosteroidi deve essere ripresa e devono essere istituite altre terapie e misure appropriate. Tale passaggio puo' anche smascherare condizioniallergiche preesistenti, come congiuntivite allergica ed eczema, prec edentemente soppresse tramite la terapia sistemica a base di corticosteroidi. Il trattamento con dosi maggiori di quelle raccomandate, puo' portare a una soppressione, clinicamente significativa, della ghiandola surrenalica. In caso di evidenza che siano stati usati dosaggi superiori rispetto a quelli raccomandati, deve essere presa in considerazione una copertura supplementare con corticosteroidi per via sistemica durante i periodi di stress o in caso di intervento chirurgico elettivo. Polipi nasali: la sicurezza e l'efficacia di mometasone furoato non sono state studiate per l'uso nel trattamento dei polipi unilaterali, dei polipi associati alla fibrosi cistica, dei polipi che ostruiscono completamente le cavita' nasali. Polipi unilaterali che appaiono insoliti o irregolari, specialmente se ulcerativi o sanguinanti, devono essere valutati piu' approfonditamente. Effetti sulla crescita nella popolazione pediatrica: si raccomanda di controllare regolarmente l'altezza dei bambini in trattamento prolungato con corticosteroidi nasali. Sela crescita fosse rallentata, la terapia deve essere rivista allo sco po di ridurre, se possibile, la dose del corticosteroide nasale a quella minima che consenta di mantenere un efficace controllo dei sintomi.Inoltre, si deve prendere in considerazione la richiesta di un consul to con un pediatra. Sintomi non nasali: sebbene mometasone furoato controllera' i sintomi nasali in molti pazienti, l'uso concomitante di una terapia addizionale appropriata puo' fornire anche sollievo di altrisintomi, soprattutto i sintomi oculari.
Interazioni
E' stato condotto uno studio clinico di interazione con loratadina. Non sono state osservate interazioni.
Effetti indesiderati
L'epistassi era generalmente autolimitante e di lieve entita' e compariva con maggiore incidenza rispetto al placebo (5%), ma con un'incidenza comparabile o inferiore rispetto ai corticosteroidi nasali di controllo studiati (fino al 15%) come segnalato negli studi clinici per la rinite allergica. L'incidenza di tutti gli altri eventi avversi era comparabile a quella del placebo. In pazienti trattati per la poliposi nasale, l'incidenza globale degli eventi avversi era simile a quella osservata in pazienti con rinite allergica. Effetti sistemici da corticosteroidi somministrati per via nasale possono manifestarsi, soprattutto se prescritti a dosi elevate e per periodi prolungati. Le reazioni avverse correlate al trattamento (>=1%) segnalate negli studi clinici in pazienti con rinite allergica o poliposi nasale e quelle post-marketing derivanti dall'uso indipendente dalle indicazioni sono elencate diseguito. Le reazioni avverse sono elencate secondo la classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA. All'interno di ogni classificazi one per sistemi e organi, le reazioni avverse sono suddivise in base alla frequenza. Le frequenze sono definite come segue: molto comune (>=1/10); comune (>= 1/100, < 1/10); non comune (>= 1/1000, < 1/100). La frequenza degli eventi avversi post-marketing e' considerata non nota . Infezioni e infestazioni. Comune: faringite, infezione del tratto respiratorio superiore. Disturbi del sistema immunitario. Non nota: ipersensibilita' incluse reazioni anafilattiche, angioedema, broncospasmo e dispnea. Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalea. Patologie dell'occhio. Non nota: glaucoma, aumento della pressione intraoculare, cataratte. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Molto comune: epistassi; comune: epistassi bruciore nasale irritazione nasale ulcerazione nasale; non nota: perforazione del setto nasale. Patologiegastrointestinali. Comune: irritazione della gola; non nota: alterazi oni dell'olfatto e del gusto. Popolazione pediatrica: nella popolazione pediatrica, l'incidenza degli eventi avversi riportati negli studi clinici, quali epistassi, cefalea, irritazione nasale e starnuti e' stata comparabile con quella ottenuta con placebo. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Gravidanza e allattamento
I dati sull'uso di mometasone furoato nelle donne in gravidanza sono limitati o assenti. Studi sugli animali hanno mostrato tossicita' riproduttiva. Come per le altre preparazioni nasali a base di corticosteroidi, mometasone furoato spray nasale, sospensione, non deve essere utilizzato durante la gravidanza a meno che il beneficio potenziale per lamadre giustifichi qualsiasi potenziale rischio per la madre, il feto o il neonato. I bambini nati da madri trattate con corticosteroidi durante la gravidanza devono essere attentamente tenuti sotto osservazione per un eventuale ipoadrenalismo. Non e' noto se mometasone furoato venga escreto nel latte materno. Come per altre preparazioni nasali a base di corticosteroidi, la decisione di interrompere l'allattamento con latte materno o interrompere/sospendere il trattamento con mometasone furoato, deve essere presa tenendo in considerazione il beneficio dell'allattamento con latte materno per il bambino e i benefici della terapia per la madre. Non sono disponibili dati clinici circa gli effetti di mometasone furoato sulla fertilita'. Gli studi sugli animali hanno mostrato tossicita' riproduttiva ma non hanno mostrato effetti sullafertilita'.