Miorexil - Iniet 6f 2mg/Ml 2ml
Dettagli:
Nome:Miorexil - Iniet 6f 2mg/Ml 2mlCodice Ministeriale:036320012
Principio attivo:Tiocolchicoside
Codice ATC:M03BX05
Fascia:C
Prezzo:11
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Spa (Soc.Pro.Antibiotici) Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi
Denominazione
MIOREXIL 2 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE PER USO INTRAMUSCOLARE
Formulazioni
Miorexil - Iniet 6f 2mg/Ml 2ml
Categoria farmacoterapeutica
Miorilassanti, ad azione centrale.
Principi attivi
Ogni fiala contiene: tiocolchicoside 4 mg.
Eccipienti
Sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Esiti spastici di emiparesi, malattia di Parkinson e parkinsonismo da medicamenti, con particolare riguardo alla sindrome neurodislettica. Lombo-sciatalgie acute e croniche, nevralgie cervico-brachiali, torcicolli ostinati, sindromi dolorose post-traumatiche e post-operatorie.
Controindicazioni / effetti secondari
Paralisi flaccida, ipotonie muscolari. Ipersensibilita' al principio attivo e sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Gravidanza ed allattamento.
Posologia
2 fiale nelle 24 ore o secondo prescrizione medica per via intramuscolare. L'uso della tiocolchicoside non e' consigliato nei bambini di eta' inferiore a 15 anni.
Conservazione
Nessuna particolare precauzione per la conservazione.
Avvertenze
La posologia va opportunamente ridotta in caso di comparsa di effetti collaterali. Tiocolchicoside puo' far precipitare crisi epilettiche inpazienti con epilessia o in quelli a rischio di convulsioni. Occorre monitorare il paziente a causa di episodi di sincope vasovagale dopo somministrazione per via intramuscolare.
Interazioni
Non sono stati condotti studi di interazione.
Effetti indesiderati
Disturbi del sistema immunitario. Rari: angioedema; molto rari: reazioni anafilattiche quali prurito, orticaria, ipotensione e shock anafilattico dopo somministrazione intramuscolare. Patologie del sistema nervoso. Rari: agitazione e obnubilamento passeggero, malessere associato o meno a sincope vasovagale nei minuti successivi a somministrazione intramuscolare; molto rari: sonnolenza. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Rari: reazioni cutanee allergiche.
Gravidanza e allattamento
Studi condotti nell'animale hanno evidenziato una tossicita' riproduttiva. Nell'uomo non esistono dati relativi all'uso di tiocolchicoside durante la gravidanza. Pertanto non sono noti i rischi potenziali a livello di embrione e feto. In relazione a cio' tiocolchicoside e' controindicato in gravidanza. Poiche' il farmaco passa nel latte materno, l'impiego durante l'allattamento e' controindicato.