Metocal - 60cpr Mast 1250mg
Dettagli:
Nome:Metocal - 60cpr Mast 1250mgCodice Ministeriale:029472014
Principio attivo:Calcio Carbonato
Codice ATC:A12AA04
Fascia:A
Prezzo:8.11
Glutine:Senza glutine
Produttore:Meda Pharma Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse/tavolette masticabili
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Inferiore a + 25, al riparo dall'umiditÃ
Scadenza:48 mesi
Categoria farmacoterapeutica
Calcio.
Principi attivi
Ogni compressa contiene: calcio carbonato 1250 mg (pari a 500 mg di calcio).
Eccipienti
Amido pregelatinizzato, xilitolo, mannitolo, croscarmellosio, silice colloidale anidra, magnesio stearato, amido di mais, aroma tutti frutti.
Indicazioni
Trattamento e prevenzione del deficit di calcio. Stati patologici in cui e' richiesta un'aumentata assunzione di calcio.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' individuale verso i componenti del prodotto o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Ipercalcemia e ipercalciuria (ad esempio nel caso di iperfunzione della paratiroide, disovradosaggio di vitamina D, di plasmacitoma e di metastasi ossee). I n caso di immobilizzazione prolungata, accompagnata da ipercalcemia e/o ipercalciuria, il trattamento calcico deve essere iniziato solo allaripresa della mobilizzazione. Litiasi calcica (calcoli renali). Insuf ficienza renale grave.
Posologia
Adulti: osteoporosi e stati di deficit di calcio in generale: due compresse masticabili al giorno (pari ad 1 grammo di calcio), salvo diverso giudizio del medico. Bambini: carenza di calcio nel periodo dell'accrescimento: una o due compresse masticabili al giorno in funzione dell'eta', secondo il giudizio del medico. Le compresse devono essere assunte preferibilmente ai pasti. Attenersi strettamente alla prescrizionemedica.
Conservazione
Conservare al riparo dall'umidita'. Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.
Avvertenze
I sali di calcio somministrati ad alte dosi e/o per periodi prolungatipossono causare ipercalcemia soprattutto nei soggetti con insufficien za renale. Essi pertanto devono essere usati con cautela e solo quandoindispensabili nei portatori di malattie renali e cardiovascolari. In caso di trattamenti prolungati, e' necessario controllare periodicame nte la calcemia, i cui livelli devono essere mantenuti entro valori di9-10 mg%, e la calciuria e, in funzione di questi, ridurre eventualme nte la dose.
Interazioni
Salvo diversa indicazione del medico, non associare prodotti contenenti vitamina D; in caso di associazione occorre effettuare regolarmente il dosaggio del calcio nel sangue e nelle urine. In caso di trattamento concomitante con digitalici, poiche' per il sinergismo sul cuore si possono verificare disturbi gravi nella funzionalita' cardiaca, la somministrazione di calcio (soprattutto se associata a vitamina D) richiede una sorveglianza regolare e sara' lo stesso medico che imporra' un calendario dei controlli. In caso di trattamento concomitante con tetracicline per via orale, la somministrazione dei due farmaci deve essere distanziata di almeno 3 ore. In caso di trattamento con prodotti a base di fluoruro di sodio e' consigliabile prendere il calcio a distanza dal fluoruro di sodio. Per evitare eventuali interazioni con altri farmaci, segnalare periodicamente al proprio medico ogni altra terapia concomitante.
Effetti indesiderati
In caso di ipercalcemia si possono verificare nausea, vomito, stipsi, dolori addominali, sete, poliuria, polidipsia, caratteristiche modificazioni del tracciato E.C.G., ipertensione arteriosa, turbe vasomotorie. Nel bambino puo' verificarsi arresto dell'accrescimento ponderale. Raramente si possono manifestare disturbi gastrointestinali (rappresentati da costipazione, flatulenza, nausea) e ipofosfatemia. Segnalazionedelle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avvers e sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.
Gravidanza e allattamento
Il medicinale puo' essere indicato in caso di aumentato bisogno fisiologico, come negli ultimi mesi di gravidanza e durante l'allattamento.