Mepivacaina Pier - 3% 100cart1,8

Dettagli:
Nome:Mepivacaina Pier - 3% 100cart1,8
Codice Ministeriale:031833015
Principio attivo:Mepivacaina Cloridrato
Codice ATC:N01BB03
Fascia:C
Prezzo:71.11
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Pierrel Pharma Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:USPL - uso riservato allo specialista art.94 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco odontoiatrico
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Cartuccia
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi

Denominazione

MEPIVACAINA PIERREL

Formulazioni

Mepivacaina Pier - 3% 100cart1,8

Categoria farmacoterapeutica

Anestetici locali.

Principi attivi

Mepivacaina HCl.

Eccipienti

Sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Anestesia locale e regionale tronculare per uso stomatologico e odontoiatrico; il preparato senza adrenalina e' utile nel trattamento di quei soggetti nei quali e' controindicato il vasocostrittore: gravi ipertesi, coronaropatici, diabetici.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' gia' nota verso i componenti; e' controindicato nei casi in cui e' nota intolleranza agli altri anestetici locali dello stesso gruppo chimico. La somministrazione di mepivacaina e' controindicata nei casi di: miastemia grave,bassi tassi plasmatici di colinesterasi, insufficienza epatica grave.

Posologia

Adulti: 1 o 3 cartucce da 1,8 ml per intervento, in funzione dell'estensione della zona da anestetizzare e della tecnica di iniezione utilizzata. Disinfettare il diaframma della cartuccia prima dell'impiego conalcool etilico al 70% o con alcool isopropilico per uso farmaceutico puro al 90%. Le cartucce non devono essere immerse in alcun tipo di soluzione. E' opportuno non ripetere nello stesso paziente la somministrazione piu' di una volta alla settimana. In funzione di quanto detto ed in considerazione della concentrazione in principio attivo per ciascun cartuccia, la quantita' massima di questo che potra' essere somministrata nella medesima seduta va calcolata come segue: mepivacaina 30 mg/ml dosaggio massimo per somministrazione di n. 3 cartucce da 1,8 ml.Mepivacaina HCl: 3 x 54,00 mg= 162,00 mg, equivalenti a 2,7 mg/kg di anestetico riferito ad un paziente di 60 kg. Non superare in alcun caso la dose di 300 mg di mepivacaina per seduta. Bambini: la posologia sara' determinata in funzione dell'eta', dell'importanza dell'intervento e terra' conto del peso del bambino. La dose massima prevista e' di 0,025 ml di soluzione anestetica per chilo di peso. La dose totale nondeve superare una cartuccia per seduta. La dose massima espressa in m g di mepivacaina HCl somministrabile al bambino puo' essere calcolata come segue: peso bambino (kg) x 1, 33.

Conservazione

Nessuna.

Avvertenze

E' necessario avere la disponibilita' immediata dell'equipaggiamento dei farmaci e del personale idonei al trattamento di emergenze, poiche'in casi rari sono stati riferiti, a seguito dell'uso di anestetici lo cali, reazioni gravi, talora da esito infausto, anche in assenza di ipersensibilita' individuale all'anamnesi. L'anestesia locale deve essere evitata nelle zone infette e nelle infiammazioni.

Interazioni

Non sono note interazioni gravi con altri farmaci.

Effetti indesiderati

Si possono avere effetti indesiderati da elevato tasso plasmatico e reazioni da ipersensibilita'. Sono descritti effetti indesiderati conseguenti ad elevato tasso plasmatico sia a carico del SNC che dell'apparato cardiovascolare. Gli effetti sul SNC descritti sono: eccitazione, tremori, disorientamento, vertigini, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea e, per dosi molto elevate, trisma e convulsioni: se e' interessato il midollo allungato si ha compartecipazionedei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazione, aritmie, ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea e vomito. Gli effetti di tipo periferico a carico dell'apparato cardiovascolare sono: bradicardia e vasodilatazione. Le reazioni allergiche si verificano per lo piu' in soggetti ipersensibili ma vengono riferiti molti casi con assenza di ipersensibilita' individuale nell'anamnesi. Le manifestazioni di carattere locale comprendono eruzioni cutanee di tipo vario, orticaria, prurito; quelle a carattere generale broncospasmo, edema laringeo fino al collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico. Per ogni altro effetto indesiderato che dovesse insorgere in conseguenza del trattamento sensibilizzare il paziente ad informare il proprio medico.

Gravidanza e allattamento

Da non usare in gravidanza presunta o accertata.