Mepivacaina Cl 2% Gal - 10f 10ml
Monografia:
- Denominazione
- Categoria farmacoterapeutica
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni / effetti secondari
- Sicurezza nelle Specie di Rif
- Uso / Via di somministrazione
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Tempo di attesa
- Specie di destinazione
- Interazioni
- Diagnosi e Prescrizione
- Effetti indesiderati
- Gravidanza e allattamento
Dettagli:
Nome:Mepivacaina Cl 2% Gal - 10f 10mlCodice Ministeriale:102614070
Principio attivo:Mepivacaina Cloridrato
Codice ATC:N01BB03
Fascia:n/a
Prezzo:-2
Produttore:Galenica Senese Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Medicinale veterinario prefabbricato
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non conservare al di sopra di +30 gradi centigradi
Scadenza:36 mesi
Veterinario:Sì
Denominazione
MEPIVACAINA CLORIDRATO 2%
Formulazioni
Mepivacaina Cl 2% Gal - 5f 10ml
Mepivacaina Cl 2% Gal - 10f 10ml
Mepivacaina Cl 2% Gal - 50f 10ml
Mepivacaina Cl 2% Gal - Fl 50ml
Mepivacaina Cl 2% Gal - Fl 100ml
Categoria farmacoterapeutica
Anestetici locali. Amidi.
Principi attivi
Mepivacaina cloridrato 20 mg/ml (pari a mepivacaina base 17,4 mg/ml).
Eccipienti
Sodio cloruro 7 mg/ml; metilparaidrossibenzoato (solo per flaconi multidose) 1 mg/ml; acqua per preparazioni iniettabili q.b. a 1 ml.
Indicazioni
E' indicato per anestesie locali nel cavallo sportivo. E' impiegato per anestesie infiltrativa, intra-articolari, tronculari ed epidurali. La soluzione al 2% si e' dimostrata particolarmente utile per le anestesie tronculari equine. Nell'anestesia regionale, la dose di somministrazione deve essere calcolata in considerazione di vari elementi: la procedura di anestesia, l'area da anestetizzare, la vascolarizzazione dei tessuti interessati, il numero dei segmenti nervosi da bloccare, la profondita' dell'anestesia, il grado di rilassamento muscolare richiesto, la durata dell'anestesia desiderata, le condizioni del soggetto. Si devono evitare le iniezioni rapide di grandi volumi di soluzioni anestetiche. Quando possibile e' preferibile usare dosi frazionate di anestetico.
Controindicazioni / effetti secondari
Gravi disfunzioni cardiocircolatorie. Diminuita funzionalita' epatica.Epilessia. Insufficienza respiratoria.
Sicurezza nelle Specie di Rif
La dose deve essere valutata esattamente in considerazione della tecni
Uso / Via di somministrazione
Topica, infiltrazione (locale, intrarticolare, loco-regionale), epidurale.
Posologia
Dosi-guida del prodotto in considerazione delle tecniche di anestesia utilizzata; tali dosi possono essere variate dal medico veterinario. Anestesia per infiltrazione o topica nel cavallo sportivo (indicata peranestesia della mucosa laringea): 20-50 ml corrispondenti a 400-1000 mg. Anestesia per blocco nervoso o anestesia di conduzione (indicata per diagnosi di zoppie; dolori nelle osteoartriti; malattia navicolare): 3-15 ml corrispondenti a 60-300 mg. Anestesia epidurale (indicata per animale in posizione eretta): 5-20 ml corrispondenti a 10-400 mg. Anestesia intrarticolare (indicata per rimozione di frammenti ossei; artriti): 10-15 ml corrispondenti a 200-300 mg.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C. Solo per il flacone multidose: utilizzare entro 60 ore dal primo prelievo. Per le fiale: utilizzare immediatamente dopo l'apertura.
Avvertenze
Il prodotto non deve essere somministrato a cavalli allevati a scopo alimentare; per equini non destinati alla macellazione per uso umano. E' vietato destinare al consumo umano il latte degli equini a cui e' stato somministrato il farmaco. La somministrazione del medicinale deve essere effettuata elusivamente dal medico veterinario. Non somministrare per via endovenosa. Si devono applicare le seguenti precauzioni, abituali per tutti gli anestetici locali: le iniezioni devono sempre essere eseguite asetticamente e con frequenti aspirazioni; se viene aspirato sangue l'ago deve essere riposizionato; quando il farmaco e' usatoper anestesia epidurale, si deve fare massima cura per evitare l'inie zione entro lo spazio subaracnoideo. La pelle deve essere lavata e disinfettata e gli aghi devono essere acuminati e di lunghezza appropriata; la profondita' di anestesia deve essere verificata, punzecchiando l'area interessata prima di iniziare le manipolazioni e/o le operazionichirurgiche. Incompatibilita': in mancanza di studi di compatibilita' , non miscelare con altri medicinali.
Tempo di attesa
Non pertinente. Il prodotto non deve essere somministrato ad equini allevati a scopo alimentare.
Specie di destinazione
Equini non DPA, equini uso sportivo.
Interazioni
I farmaci vasocostrittori, come l'adrenalina, prolungano l'effetto anestetico e, rallentandone l'assorbimento, ne riducono la tossicita'. I vasocostrittori sono controindicati a livello di interventi alle estremita' poiche' l'ischemia prodotta puo' causare cancrena.
Diagnosi e Prescrizione
Da vendersi dietro presentazione di ricetta medico-veterinaria, non ripetibile, in triplice copia.
Effetti indesiderati
Nessuno noto, se l'utilizzo e' adeguato.
Gravidanza e allattamento
Sebbene gli anestetici attraversino la placenta per diffusione, le concentrazioni di farmaco nel feto e nel neonato sono basse e non provocano una significativa depressione clinica. La mepivacaina cloridrato, possedendo un alto legame proteico, offre ulteriore protezione alla semplice diffusione nella placenta; pertanto non sussiste controindicazione all'uso durante la gravidanza.