Mentolo Na - Polv Cut 1% 100g
Dettagli:
Nome:Mentolo Na - Polv Cut 1% 100gCodice Ministeriale:030588014
Principio attivo:Mentolo
Codice ATC:D04AX
Fascia:C
Prezzo:3.8
Produttore:Nova Argentia Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:SOP - ricetta non richiesta art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Polvere u.e.
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Conservare nella confezione originale
Scadenza:48 mesi
Categoria farmacoterapeutica
Antipruriginosi.
Principi attivi
Mentolo 1 g/100 g.
Eccipienti
Talco.
Indicazioni
Trattamento sintomatico di eruzioni cutanee dovute a malattie esantematiche, irritazione, anche da sfregamento, prurito e bruciore in caso di punture di insetto, eritema solare e ustioni.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' ai principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Bambini fino a 30 mesi di eta'. Bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili.
Posologia
Cospargere uniformemente la zona interessata 2 o piu' volte al giorno.E' controindicato nei bambini fino a 30 mesi di eta'. La durata del t rattamento non deve superare i 3 giorni.
Conservazione
In recipiente ben chiuso.
Avvertenze
Solo per uso esterno; non deve essere inalato e non deve essere applicato su occhi e mucose. Non deve essere applicato su ferite aperte ne' su guanti chirurgici. Usare con cautela nei bambini da 30 mesi fino a 6 anni di eta'. L'uso di routine nell'igiene quotidiana del bambino e'sconsigliato in quanto l'inalazione puo' causare irritazioni polmonar i con il rischio di gravi difficolta' respiratorie e morte. Nel caso in cui si sospetti che il bambino abbia inalato il prodotto, deve essere attentamente monitorata la funzionalita' respiratoria perche' la comparsa dei sintomi puo' essere ritardata di parecchie ore. Nei neonati con deficienze di glucosio 6-fosfato deidrogenasi esposti a mentolo puo' verificarsi emolisi e kernictero. Questo prodotto contiene derivatiterpenici che, in dosi eccessive, possono provocare disturbi neurolog ici come convulsioni in neonati e bambini. Il trattamento non deve essere prolungato per piu' di 3 giorni per i rischi associati all'accumulo di derivati terpenici, quali ad esempio canfora, cineolo, niaouli, timo selvatico, terpineolo, terpina, citrale, mentolo e oli essenziali di aghi di pino, eucalipto e trementina (a causa delle loro proprieta'lipofiliche non e' nota la velocita' di metabolismo e smaltimento) ne i tessuti e nel cervello, in particolare disturbi neuropsicologici. Non deve essere utilizzata una dose superiore a quella raccomandata per evitare un maggior rischio di reazioni avverse al medicinale e i disturbi associati al sovradosaggio. Il prodotto e' infiammabile, non deve essere avvicinato a fiamme. E' stato riportato che l'abuso di medicinali somministrati per via intranasale, contenenti talco come eccipiente, ha causato granulomi a livello polmonare. Anche se il talco non causa tossicita' acuta, sono stati riportati casi fatali in seguito ad esposizione acuta al talco. L'inalazione della polvere ha causato morte, principalmente nei neonati. L'inalazione di talco causa irritazione del tratto respiratorio, tosse, respiro affannoso, starnuti, vomito e cianosi. L'insorgenza di questi sintomi puo' avvenire nelle 12-24 ore successive. L'esposizione acuta puo' provocare effetti permanenti ai polmoni. L'intensa e prolungata esposizione al talco puo' causare pneumoconiosi. Quando iniettato per via endovenosa puo' causare retinopatia, emboli e ipertensione polmonare. L'applicazione di talco su ferite aperte puo' provocare gravi reazioni granulomatose. Il talco e' un agentefortemente irritante per gli occhi e puo' causare simblefaro, in alcu ni casi tale da richiedere correzione chirurgica.
Interazioni
Non deve essere usato in concomitanza con altri prodotti (medicinali ocosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla via di somministrazione (orale, rettale, cutanea, nasale o inalatoria).
Effetti indesiderati
Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza deglieffetti elencati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: de rmatiti da contatto. Sono stati riportati casi di granulomi ombelicalidovuti alla contaminazione del residuo del cordone ombelicale con tal co in polvere. A causa della presenza di mentolo e in caso di non osservanza delle dosi raccomandate puo' presentarsi un rischio di convulsioni nei bambini e nei neonati.
Gravidanza e allattamento
Non vi sono o sono disponibili in numero limitato i dati relativi all'uso di mentolo in donne in gravidanza. Non e' raccomandato durante la gravidanza e in donne in eta' fertile che non usano misure contraccettive. Allattamento Vi sono informazioni insufficienti sull'escrezione di mentolo nel latte materno. Non deve essere utilizzato durante l'allattamento.