Maxivanil - 4cps 250mg
Dettagli:
Nome:Maxivanil - 4cps 250mgCodice Ministeriale:034984031
Principio attivo:Vancomicina Cloridrato
Codice ATC:A07AA09
Fascia:A
Prezzo:18.19
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Genetic Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Capsule rigide
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non conservare al di sopra di +30 gradi centigradi
Scadenza:36 mesi
Formulazioni
Maxivanil - 4cps 250mg
Categoria farmacoterapeutica
Antibiotico glicopeptidico.
Indicazioni
Trattamento della colite pseudomembranosa da Clostridium difficile associata ad antibioticoterapia. La somministrazione endovenosa della vancomicina non e' considerata efficace per questa indicazione. La vancomicina assunta per via orale non e' efficace in altri tipi di infezioni.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento.
Posologia
ADULTI: Il dosaggio consigliato nel trattamento della colite pseudomembranosa da Clostridium difficile associata ad antibioticoterapia va da500 mg a 2 g di vancomicina al giorno suddivisi in 2-4 somministrazio ni per 7-10 giorni. Le capsule devono essere deglutite senza masticare. Nei pazienti che non siano in grado di deglutire (ad es. portatori di sondino naso-gastrico) il trattamento puo' essere effettuato con Vancomicina per infusione endovenosa, somministrata per via orale; in talcaso si consiglia di diluire un flacone di 500 mg in 50 ml di acqua o di bevanda dolcificante e di somministrare la dose giornaliera (500 m g -2 g) in 3-4 volte. BAMBINI: La dose giornaliera consigliata di vancomicina e' di 40 mg/kg di peso corporeo, in dosi frazionate. La dose giornaliera non deve superare i 2 g.
Interazioni
Controllare in maniera adeguata l'eventuale assunzione di vancomicina in associazione o sequenzialmente ad altri farmaci potenzialmente nefrotossici quali aminoglicosidi, cefaloridina, paramomicina, polimixina B, colistina.
Effetti indesiderati
Nel corso di terapia con vancomicina cloridrato per via parenterale sono stati descritti casi di neutropenia prontamente reversibili dopo lasospensione del farmaco. Raramente e' stata osservata trombocitopenia e agranulocitosi reversibile, benche' di quest'ultima non sia stato s tabilito un nesso di causalita'. Inoltre, sono stati anche riportati casi di nefrotossicita' e di ototossicita', per la maggior parte reversibili, in soggetti a rischio (eta' avanzata, alterazioni preesistenti dell'udito, nefropatie, concomitante somministrazione di farmaci potenzialmente nefro e/o ototossici, dosaggi elevati e prolungati nel tempo). In queste circostanze si consiglia di controllare periodicamente lacrasi ematica, la funzionalita' renale e/o uditiva anche nel corso de lla somministrazione per via orale. In quelle condizioni che predispongono ad un assorbimento in circolo della vancomicina somministrata pervia orale, si possono verificare reazioni di ipersensibilita' ed altr i effetti avversi simili a quelli riscontrati nella somministrazione endovenosa, come anafilassi, febbre da farmaco, brividi, nausea, eosinofilia, ipotensione, respiro sibilante, dispnea, orticaria, prurito, arrossamento della parte superiore del corpo (sindrome del collo rosso),dolore e spasmo muscolare localizzati al torace ed al dorso, eruzione cutanea (inclusa la dermatite esfoliativa), la sindrome di Stevens-Jo hnson, e rari casi di vasculite.